~Dedico il capitolo a KevinWasHere perché è troppo dolce, commenta sempre, dice che adora la mia storia e mi ama anche se aggiorno ogni dimissione di Zayn dai One Direction (BlackHumor, sorry) ti amo anche io, goditi il capitolo tesoro~
Non Dance With Me
Capitolo 19
-Stai fottutamente scherzando Grace? Si, mio fratello è un cazzone ma dovevi dirmelo, vi avrei coperti...ho fatto così tante cazzate con ragazzi peggiori di lui, perché avrei dovuto dirti qualcosa?- Urla Lottie dopo il primo momento di euforia dato dalla scoperta.
-Non lo so, non stavamo neanche insieme fino a poco fa quindi non volevo dire niente, scusa Lots- Aggrotta le sopracciglia.
-Hei è okay, sono apprensiva e scorbutica a volte, sembro una tredicenne che ha appena scoperto di essere bipolare quando mi ci metto, quindi va bene, ma non farlo mai più- Intima puntandomi un dito contro.
-Si, okay non lo farò più ma...che significa quello della tredicenne bipolare?- Ridacchio mentre lei alza le spalle sconfitta.
-Sono strana- Entra nella sua cucina e torna fuori con una mela.
-Mi piaci così- Dico, prendendole la mela dalle mani e mordendola.
***
-Grace, hai intenzione di dirmi che cosa ti sta succedendo in questo periodo?- Chiede mia madre, incrociando le braccia al petto.
-Non ho niente mamma, che vuoi che abbia? Davvero, sto bene- Mento.
La pressione è troppa da reggere.
-Tesoro, so che con la scuola di tua sorella, il fatto che lei se ne sia andata e tutto il resto io punto molto su di te, voglio che tu faccia le cose al meglio ma sono sempre tua madre, puoi dirmi qualunque cosa-
Alzo lo sguardo su di lei incrociando i suoi occhi.
La mia bocca rimane tappata così lei sbuffa, si pulisce velocemente le mani sul grembiule e mi si avvicina, sedendosi con cautela sul mio letto, al mio fianco.
-Qualche ragazzo ti fa arrabbiare?- Ipotizza.
-Ho 17 anni mamma- Alzo gli occhi al cielo.
-Appunto per questo, sarebbe più che normale se avessi un ragazzo, sai che io e tuo padre non siamo molto d'accordo ma devi dircelo, vogliamo conoscerlo- Spiega il suo punto, come se dovesse convincermi.
-Non c'è nessun ragazzo- Bugia.
Ancora.
-Okay allora, se non vuoi dire niente non ti forzerò, ma noi ci siamo okay? Tuo padre anche, magari non chiedergli consigli su rapporti sessuali, ne rimarrebbe scandalizzato- Ridacchia.
-Oh mio Dio! Mamma!- Ride più forte uscendo dalla stanza.
-Si si, me ne vado-
Mi butto all'indietro sul letto.
So che ci sono questi giorni, mia madre è lunatica, assolutamente lunatica, ma ciò non significa che in uno dei giorni in cui è gentile e approva tutto le dirò che sto con un ragazzo di cinque anni in più di me.
Ogni volta che ci penso dei brividi mi percorrono tutto il corpo.
Cinque anni sono assolutamente tanti, forse troppi, ma Louis è semplicemente Louis, non mi è mai passato neanche per l'anticamera della mente di lasciarlo, non avrei fatto l'amore con lui.
Non avrei il desiderio di rifarlo.
Louis pov.
-Perché cazzo le hai detto quelle cose, Harry?!- Spingo per le spalle il riccio e lui alza le mani in segno di resa.
-Woo calmati, mi dispiace, volevo solo divertirmi- Ridacchia.
-Ti diverti con troppe persone a me vicine, ci sono svariate troie in città, mia sorella e la mia ragazza non sono tra quelle- Sputo con astio.
-Okay, okay va bene- Cammina verso casa sua, uscendo dal cancello del parco.
-Voglio essere sincero con te, anche se so che ti darà fastidio, ma io sono una persona che non dice cazzate- Ghigna girandosi verso di me, camminando all'indietro lentamente, con le mani nelle tasche del giubbotto -È stato più facile venire pensando alla tua ragazza che scopando con tua sorella- Si gira sui suoi passi, di nuovo, e va via proprio come è arrivato.
-Fanculo- Ringhio, ormai a me stesso, portandomi le mani fra i capelli.
Infilo le mani nelle tasche dei jeans sfilando il pacchetto di sigarette, i fiammiferi e il telefono.
Mi porto il filtro tra le labbra e accendo il tabacco, per poi soffiare sulla fiamma e buttare il cerino ormai non più usabile a terra.
Compongo velocemente il numero a memoria e mi porto il telefono all'orecchio, quando la voce roca dall'altra parte si fa sentire prendo la sigaretta con la mano sinistra e soffio il fumo.
-Che cazzo vuoi, Louis?- Ansima.
-Butta fuori la puttana che hai nel tuo letto e trovami una nuova gara- Ordino velocemente.
Lo sento muoversi, una porta sbatte e so che è uscito dalla sua camera, lasciando chiunque fosse con lui nel suo letto.
-Non puoi fare una gara, non al Now, lo sai, non potresti neanche più entrarci dopo quella sera- Mi ricorda.
-Non fare la madre premurosa, Niall, non sei il tipo, trovami una fottuta gara- Lo sento sospirare.
-Non puoi più fare questa merda, Lou, hai 22 anni cazzo, lei 17, so che è per lei, ha 17 fottuti anni, non è solo una scopata, ci starà male appena la mollerai, quando ti renderai conto che non è una vergine che vuoi- Cerca ancora di convincermi.
-Non è per lei, cazzo non metterla più in mezzo, non deve saperlo, non deve sapere di quella sera ne di nient'altro okay? E non mi stancherò, non è una scopata e no, non voglio una vergine ma lei non lo è- Devo imparare a tenere la bocca chiusa.
-Merda, Louis...ha- Lo blocco, prima che concluda.
-17 anni, lo so- Dico freddo -Ora trovami una fottuta gara-
E senza che risponda ancora chiudo il telefono e mi accascio contro lo schienale della panchina.
Faccio l'ultimo tiro e butto il mozzicone per terra, lasciò cadere la testa all'indietro e sbuffo l'ultima boccata di fumo fuori dai miei polmoni.
-Porca puttana-
#opzioni
Allora, le opzioni sono due data la grande differenza di visualizzazioni tra le Fan Fiction che sto attualmente scrivendo.
1)Vi piace particolarmente questa, il che mi farebbe molto piacere ma le altre esistono
2)Le altre vi fanno totalmente cagare, a questo punto ditelo, perché io adoro scrivere, ma non è facile, ho voglia ma non è facile, quindi se scrivessi tanto per fare dovreste dirmelo, perché cancellerei una storia.
Love me like You do bæs
❤️❤️❤️❤️
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Now dance with Me||L.T.
Fanfiction"A volte le regole sono fatte per essere infrante" sussurra sulle mia labbra
