Now dance with Me
Capitolo 2
Pov. Di Louis
Lottie e la rossa sono sedute dietro a parlare della gara mentre io guido,ora ho capito chi è,da piccolo la prendevo sempre in giro con i miei amici perché aveva quei capelli e le lentiggini,lei non lo sapeva,pensava fossi dolce ma lo facevo solo per non farla frignare.
Visto da come mi ha guardato sua madre non si aspettava fossi diventato così,è sempre stata rigida,sopra tutto con le sue due figlie,l'altra è andata al college,ha un anno in più di me,è l'orgoglio dei suoi genitori,capisco perfettamente come si sente Grace.
-Lou prendi tu la borsa di Grace dal retro? È pesantissima e lei è stanca- la voce di mia sorella mi distoglie dai miei pensieri,mi giro verso di loro e annuisco poi esco dall'auto e vedo le ragazze dirigersi dentro casa.
Pov. Di Grace
Durante tutto il tragitto Lottie mi parla ma io sono troppo occupata a guardare suo fratello,mamma mia quanto è cambiato.
Quando entriamo in casa ci dirigiamo subito nella sua camera,lei chiama la pizzeria mentre io ammiro le pareti di quella che una volta era la mia seconda casa,ci siamo distaccate troppo e so che la colpa è mia...
-Te la ricordi questa?- Mi giro verso di lei e guardo nella direzione in cui punta il suo dito.
Due bambine di 6 anni sono incorniciate e appese alla parete azzurra,la biondina sta sorridendo a 32 denti,forse 31 dato che uno davanti non c'è,mentre ha un braccio intorno alle spalle della rossa,i cui capelli ricadono arruffati sulle spalle e il sorriso è il più bello e sincero del mondo.
È tanto che non sorrido così,penso fra me e me.
-Quanto eri ciccia?!- cerco di uscire dal viale dei ricordi tristi
-Non ero io che ero ciccia eri tu che eri troppo magra con quella tua danza...- capisce di aver messo un piede in fallo parlando dello sport che faccio,sa che non sono io che lo voglio,da tutto.
-mi dispiace Gre-
-Hei,non è niente...comunque eri ciccia- cerco di sdrammatizzare,riuscendoci fortunatamente
-E ne sono fiera,le vedi queste due- dice indicando la sua quarta -loro sono tutte le pizze e le patatine accumulate in anni,a qualcuno vanno sui fianchi,a me sulle tette- rido per non piangere,quella ragazza non sta bene
Sentiamo il campanello suonare,e con tutta la finezza che ha in corpo Lottie urla a suo fratello di andare ad aprire.
-Andiamo giù,è arrivata la pizza- mi dice
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-Sono piena- dico buttandomi all'indietro nel divano alla mia penultima fetta di pizza mentre Lottie e Louis finiscono l'ultima
-Guardiamo un film?- propone la ragazza
Guardo l'ora nel mio telefono,sono ancora le 20,ne posso guardare anche due di film.
-Certo- rispondo mentre Louis annuisce
Il telefono di Lottie squilla e va in cucina dicendoci di decidere il film.
-Horror?- chiese con disinvoltura alzandosi dal divano il ragazzo al mio fianco
Annuisco in totale imbarazzo anche se odio palesemente gli horror e so che anche Lottie è d'accordo con me,infatti quando torna la sua reazione non è delle migliori.
-Ma sei fottutamente pazzo William?- lo chiama così,forse è il suo secondo nome
-Ormai abbiamo scelto- si siede di nuovo al mio fianco mentre la sorella fa lo stesso dall'altra parte e mi sussurra un "sei pazza" seguito da un mio "scusa"
Sarà una lunga serata.
Io e Lottie siamo sotto le coperte mentre Louis sembra più calmo ora di prima che sia iniziato il film.
Nello schermo inizia una musichetta tutt'altro che rilassante e ad un tratto appare una bambina mezza verde che urla.
Io di scatto mi attacco a Louis e Lottie si attacca a me,entrambe urliamo come due bambine.
Il ragazzo al mio fianco sussulta per un attimo prima di avvolgermi un braccio intorno alle spalle e strofinarmi una di queste con la mano.
Mi sento stranamente al sicuro nelle sue braccia,non mi sono mai sentita così.
So bene della figura di merda che sto facendo in questo momento ma non posso farne a meno.
Sento Lottie staccarsi cautamente da me e io lo faccio di rimando dalla mia piccola gabbia provvisoria chiamata Louis Tomlinson,sento un senso di vuoto che penso non si colmerà facilmente quando mi stacco.
Il film finisce ed è tardi,ho ancora paura e non voglio andare a piedi ma mi vergogno come un cane a chiedere a lui.
-Vuoi che ti accompagni?- mi chiede gentilmente
Cazzo si.
-Si grazie,ciao Lottie- do un bacio sulla guancia alla mia amica e le dico che ci vedremo domani mattina a scuola poi esco e salgo nel sedile del passeggero a fianco a Louis.
Fanculo ai 5 minuti di viaggio.
-Mi dispiace per prima- sussurro,spero non mi abbia sentito ma quando si gira verso di me con aria interrogativa so per certo ha capito benissimo
-Per..insomma durante il film- capisci diamine
-Oh- grazie a Dio -Tranquilla,avevi paura,succede,mica mi hai baciato- alza le spalle e lo ringrazio mentalmente per non averci dato troppo peso
-Beh questa è casa mia- sorrido
-Si,lo so- Ah...che stupita,lui veniva sempre qui da piccolo
Apro lo sportello ed esco.
-Grazie del passaggio- chiudo la portiera dietro di me ed entro nel via letto di casa
-Grace- mi giro e vedo il finestrino del mio precedente posto aperto -Ci rivedremo?...si insomma,tornerai da mia sorella perché siete amiche...insomma migliori amiche,non che voglia sapere gli affari vostri..- sorrido vedendolo impacciato e annuisco facendo fermare la sua parlantina
-Si,ci rivedremo,ciao Lou- rispondo correndo in casa
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Now dance with Me||L.T.
Fanfic"A volte le regole sono fatte per essere infrante" sussurra sulle mia labbra