Capitolo 66

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-basta jungkook! Sei ferito! Sali in ambulanza - disse taehyung
Facendo poi alzare jungkook da per terra facendolo poco dopo salire sull'ambulanza accanto al ragazzo anche lui gravemente ferito..

-e tutta colpa tua..ero nella mia santissima pace e ora mi ritrovo in questa situazione.. - disse yoongi sbuffando

-invece è colpa tua perché se non avessi picchiato e violentato jimin non sarei venuto qui a picchiarti...sai quanto tengo a jimin e se devo essere sincero questa tua mossa non me l'aspettavo perché sei il mio migliore amico e mi hai ferito molto... - disse jungkook guardando yoongi

-io non lo voglio quel bambino, non sono ancora pronto, lo capisci!? Lo so che è brutto da sentire jungkook perché non è neanche facile dirlo per me, ma non potete costringermi a fare quello che non voglio fare - disse yoongi

-se non volevi un bambino, usavi le protezioni.. Ma non lo hai fatto quindi ora paghi le conseguenze, anche mio padre è contrario a questo bambino ma sai quanto me ne fotto? Voglio una famiglia, un futuro! Voglio realizzarmi! E tu devi fare lo stesso perché io vedo nei tuoi occhi una scintilla quando parli di quel bambino yoongi.. Io non volevo ridurti in questo modo e neanche io stesso volevo ridurmi in questo modo.. - disse jungkook sincero

-mi odi adesso? - chiese sussurrando yoongi

-non ti odierò mai yoon..come potrei mai odiarti? Sei il mio migliore amico, la persona con il quale ho condiviso ogni tappa della mia vita...non è amicizia se almeno una volta non si litiga.. È normale, certo sono stato davvero stupito a comportarmi in quel modo lo so... Ma la rabbia che provavo in quel momento era dovuta ai continui stress che mi sto portando da giorni.. Non mi piace che jimin soffra, mi mettete in difficoltà così.. Avevo programmato anche una vacanza in Italia per noi quattro.. Ma ho dovuto smentirla per questa situazione... Ti prego, torna da jimin e risolvi tutto... Nessuno nasce preparato a diventare padre, anche per me sarà dura.. - disse jungkook

-non lo so... È tutto così complicato... Come reagirà la mia famiglia.. I-io non ci voglio pensare... - disse yoongi

-fottitene.. Immagina te nella sala parto con jimin affianco a te, steso in un lettino, che gli tieni la mano mentre lui spinge per far uscire il tuo bambino da dentro di sé, e poi immagina te mentre che tieni il tuo fagottino nelle tue braccia mentre che piangi per la felicità, che sorridi per la gioia, e il tuo orgoglio per quello che stai facendo, che hai fatto e che continuerai a fare. - disse jungkook mettendosi accanto al ragazzo

-jungkook.. Pensi che jimin possa perdonarmi, per quello che gli ho fatto? - chiese yoongi

-non lo so.. Jimin è imprevedibile, non sai cosa possa fare e cosa no, mi aspetto di tutto da lui.. Ma sono certo che lui ti perdoni... Ti ama tantissimo nonostante tutto questo.. - disse jungkook

-lo spero tanto... Scusa jungkook, non avrei mai dovuto farlo.. Sono stato uno stupido.. E me ne pento molto.. Vorrei che tutto non fosse così difficile...non volevo accettare questo bambino perché mia madre mi ha detto che jimin non è quello giusto per me e io come un coglione le ho creduto...mi ha detto che un bambino avrebbe potuto rovinarmi la vita soprattutto perchè ho solo 18 anni.. E mi sono autoconvinto a non voler un bambino... - ammise yoongi

-fai quelli che ti senti di fare yoongi... Digli quello che pensa il tuo cuore, si te stesso e lasciati andare... - disse jungkook

-grazie.. - disse solamente yoongi abbracciando poi l'amico accanto a lui...

Dopo una ventina di minuti circa i quattro ragazzi arrivarono all'ospedale e una volta che Ruben parcheggio l'ambulanza nel suo apposito parcheggio, accompagnó i due ragazzi in una stanza seguito ovviamente da taehyung...

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