Capitolo 90

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-che cazzo sta succedendo!?? - urló il corvino correndo verso il minore accasciato a terra inerme, mentre la madre gli alzava le gambe per farlo riprendere...

-jungkook, è svenuto all'improvviso.. Stavamo parlando e.. e ha sentito male alla pancia.. - disse la donna incredula

-cazzo...amore, amore mi senti? Piccolo svegliati.. - disse jungkook mettendo la testa del minore nelle sue gambe, mentre con le mani accarezzava il suo viso teneramente

-portiamolo all'ospedale - disse Jenny

-no, portiamolo nel mio ufficio.. Sicuramente avrà avuto un calo di pressione e il bimbo ha scalciato nel momento sbagliato.. Non è nulla di grave.. - disse jungkook prendendo il minore a modo di sposa incamminandosi verso l'ufficio seguito dalla madre..

Una volta che raggiunse l'ufficio jungkook diete un calcetto alla porta della sua camera da letto e sistemó per bene taehyung sul soffice materasso di colore bianco, e poi lo coprì con un piumone caldo e soffice

-jungkook.. Io.. Mi dispiace - disse la madre sentendosi in colpa..

-mamma, non è colpa tua... Ehy, Non piangere... Può succedere in una gravidanza.. Tra poco si risveglia mh?- disse il minore consolando la madre..

-e.. Che è svenuto.. Così, all'improvviso.. E per un momento mi è sembrato di rivivere la morte di sua madre...stanno capitando fin troppe cose a questo povero ragazzo.. E io non capisco il motivo per cui devono capitare proprio a lui.. - disse la donna piangendo..

-e soprattutto, quando viene in questo campo succedono le cose.. Prima yeonjun, poi l'attacco improvviso di daoming si che alla fine si è risolto al meglio, poi Na-bi e alla fine la tortura sempre sotto comando di quella.. Te ne rendi conto mamma? In questo campo c'è qualcosa di negativo che lo porta a questo.. Devo assolutamente andarmene il più presto possibile da qui.. E taehyung qua non verrà più - disse jungkook

-ma sabato non deve venire per tornare insieme a te a Seoul? - chiese la madre

-lo faró venire la domenica così poi il pomeriggio partiamo.. Dobbiamo anche portare con noi una mia recluta.. La voglio come ufficiale nel mio campo in corea.. È molto brava nel suo lavoro, e se non fosse stato per lei, taehyung avrebbe perso sicuramente il bambino - disse jungkook

-l'ospiterete a casa? - chiese la madre..

-si per una notte la facciamo dormire nella camera degli ospiti.. Verrà anche alla visita di taehyung per l'ecografia.. Ha scelto lui di farla venire.. - disse jungkook

-quanti anni ha? - chiese la donna

-ha appena compiuto 18 anni, è qui da quando ne aveva 15... Devo dire che qui in Giappone comunque le cose sono diverse dalla corea.. Di solito il servizio militare si inizia quando si è maggiorenni - disse jungkook

-già.. Il Giappone per quanto può essere bello, ha anche una tipologia di governo molto rigido su queste cose.. I cittadini giapponesi si basano troppo sul lavoro, e per questo motivo c'è un tasso di natalità molto basso.. - disse la madre

-già... Comunque ho prenotato un viaggio.. Anzi è quello che ho rimandato - disse jungkook

-cosa? Dove, e quando?? - chiese la madre

-in Italia.. Partiremo dopo che scopriremo il sesso di pallina...ci saranno con noi anche jimin, yoongi, hoseok, Jin e namjoon... Stiamo approfittando di questo viaggio per riunirci di nuovo.. È da tanto che non ci vediamo.. - disse jungkook sorridendo..

-sono felice..In Quale città dell'Italia avete pensato di andare? - chiese la madre curiosa..

-Roma.. Sono sempre voluto andare a vedere il colosseo e le sue magnifiche dimensioni.. Mi ispira molto questa città.. - disse jungkook

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