Capitolo 51

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-jungkook! - si sentì uno sparo..

-cazzo! Corri taehyung! Vai! Entra nell'appartamento e chiuditi la dentro! - urló jungkook correndo con taehyung

-no non ti lascio solo! - urló taehyung

-amore ti prego ascoltami... Ci stanno attaccando... Non posso perdere più tempo, devi pensare a te stesso in questo momento okay? Io starò bene te lo giuro... Ti accompagno - disse jungkook accarezzando il viso pieno di lacrime del minore per poi prenderlo per mano e scappare nella casetta che una volta entrati jungkook si mise la divisa e prese i fucili e armi da fuoco...

-kookie ti prego non lasciarmi qui da solo! Ho paura! - urló taehyung aggrappandosi al maggiore cominciando a piangere

-no piccolo non devi avere paura, si risolverà tutto quanto.. Adesso chiudi la porta a chiave e vai a nasconderti dentro l'armadio.. Non uscire per nessun motivo... Ti prego taehyung fai quello che ti sto dicendo io... Ti amo- disse jungkook baciandogli le labbra per poi uscire dalla casa cominciando a correre verso il campo

Jungkook prese la pistola e cominció a sparare in altro cercando di calmare un pó la situazione, ma non ci riuscì anzi la peggioró

-capitano faccia qualcosa! - urló un soldato correndo

Jungkook non sapeva cosa fare... E soprattutto non sapeva costa stava succedendo... Non sapeva come orientarsi e la sua testa era annebbiata di pensieri fino a quando sentì un altro sparo..

-jungkook! Oh mi correggo capitano! Non fai nulla per difendere i tuoi soldati? - chiese un ragazzo dietro il corvino

-daoming si? Che cazzo ci fai qui!? Perché ci stai attaccando!? Avevamo firmato un trattato di pace!! Mi stai uccidendo milioni di soldati porca puttana!! Fermarli subito!! - urló il corvino prendendo per il colletto il cugino

-voglio che provi le stesse cose che ho provato io quando mi avete ucciso mio padre!! Sei un bastardo! - urló daoming si spingendo a terra in corvino.

-non ho ucciso io tuo padre! Non ho mai avuto niente con tuo padre! Era mio zio come avrei potuto ucciderlo!?? Ero solo un bambino come lo eri tu! - urló jungkook

-resti sempre il caga sotto di una volta jungkook.. E tu saresti il generale di questa squadra? Pff sei patetico!! - urló daoming si per poi sferrare un pugno sul viso del minore

Jungkook sputó sangue una volta che fu colpito.. Ma si riprese in fretta, i suoi occhi presero a illuminarsi di un rosso fuoco molto accesso e i canini presero a dilatarsi e ad allungarsi, era su tutte le furie e nulla lo avrebbe fermato..

Consecutivamente si avvió verso il ragazzo cominciando a prenderlo a pugni e a calci.. Era una bestia...

-CHI CAZZO È ORA IL CAGA SOTTO DAOMING SI! EH?? NON TI PIACCIONO LE MIE MANI SUL TUO COLLO? CHE FACCIO STRINGO PIÙ FORTE? CHE NE DICI? FORSE È MEGLIO SAI? È TUTTA COLPA TUA SE ORA MI RITROVO IN QUESTA SITUAZIONE PEZZO DI MERDA! - urló jungkook sferrando colpo di qua e di là sulla faccia del ragazzo accasciato a terra mezzo vivo e mezzo morto

-jungkook.. Se mi ammazzi non sarò io quello che passerà una situazione di merda ma tu.. Cazzo sei diventato così forte.. Non me lo aspettavo.. - ammise daoming si con il poco ossigeno che gli rimaneva... Jungkook alle parola del ragazzo levó subito le mani dal suo collo e cominció a piangere come un bambino

-daoming si! Basta ti prego! Non puoi farmi questo! Io ti voglio bene! Non riuscirei mai ad ammazzarti neanche se volessi! - urló piangendo jungkook sul petto del ragazzo

-ti voglio bene jungkook! Cazzo abbracciami per favore! - disse daoming si ancora accasciato a terra pieno di sangue..

-mi dispiace! Mi dispiace! Mi dispiace! Cazzo! Finiamo questa guerra per favore! Torniamo normali! Non sopporto più questo dolore! - urló il corvino mentre abbracciava il ragazzo

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