Capitolo 86

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Una volta che scese dall'auto tae si ritrovó faccia a faccia con Na-bi la quale si mise a ridere alla vista del biondo...
Essa aveva le mani ammanettate e fortemente controllata da soldati di altro grado...

-ancora non hai perso tuo figlio? - chiese Na-bi al biondo ridendo..

-per tua sfortuna il mio pancione è ancora qua.. - disse taehyung sfidando la ragazza

- che peccato.. - disse Na-bi con un ghigno..

-già, che peccato che tu adesso debba scontare un sacco di gravi problemi per il tuo istinto da prostituta... - disse taehyung

-pensa a quanto hai fatto tu la prostituta taehyung, non sono io quella incinta tra noi due - disse la ragazza..

-aspetto il bambino del mio compagno, non ho fatto la prostituta semplicemente lo volevo..non come te che sei nata per un preservativo bucato.. I tuoi genitori ti hanno buttato in questo campo solo per levarti in mezzo alle palle, perché se ci tenevano a te sarebbero partiti da casa per venire qui a correndo.. - disse taehyung con quel affare di sfida..

-ah si? Invece i tuoi dove stanno? Vivi con il tuo compagno e se non fosse stato per lui saresti andato a vivere sotto un ponte.. - ribatte la ragazza

-mio padre era il capo di un'azienda di moda, mentre mia madre era una dottoressa.. Sai cosa vuol dire essere il capo di un'azienda di moda? Avere a che fare con milioni di idol e collaborare con loro.. Ma purtroppo mio padre non era sano di testa e dopo anni ho scoperto di essere stato adottato.. Mia madre biologica è morta durante il parto mente il mio padre biologico mi ha abbandonato... La mia attuale madre adesso è ricoverata per la leucemia, sai tu quanto ho sofferto io nella mia vita? Non hai la ben che minima idea, e non puoi paragonare nemmeno un pelo della tua vita alla mia.. - disse taehyung

-pff non fare la vittima adesso, tutti abbiamo avuto problemi nella nostra vita non sei l'unico - disse Na-bi priva di ogni emozione..

-ma che cazzo di problemi devi avere tu a 16 anni!? Sei solo una ragazzina che succhia cazzi a destra e manca! Volevi sedurre il mio compagno perché è in un livello che ti può convenire a te! Ma purtroppo e per tua sfortuna ha un compagno e se tu lo vuoi o no dovevi portagli rispetto come dovere di soldato!! Se tu avessi letto l'articolo 6433 della legge civile a quest'ora non saresti stata qui.. È tutta colpa tua! Tutta! - urló il biondo puntando il dito alla ragazza..

-signor kim si calmi.. - disse un tenente che teneva le mani ammanettate della ragazza...

-non mi calmo un cazzo! Da quando ho messo piede in questo stupido campo ho subito percepito qualcosa che non andava! E tu sei la causa di tutto ciò! Non hai manco quella cosa di dire o quel sentimento di dire "scusa".. - urló taehyung

-perché lo dovrei dire? O lo dovrei avrere? Qui tu non sei niente, sei solo uno stupito ragazzo di 18 anni incinto e compagno del generale.. Oltre questo non sei nessuno! È grazie al capitano che sei quello che sei! - urló Na-bi

-sono un dottore! Salvo la vita a milioni di persone! Sono qualcuno nella mia vita! Tu non sei un cazzo di nessuno! Le reclute che importanza hanno!? Non valgono un cazzo! Sei partita da stracciona e sei rimasta stracciona anzi adesso sei anche una criminale perché hai cercato di uccidere me e mio figlio! Vergognati! Assassina! Voglio vedere come parli una volta che verrai rinchiusa in quelle quattro sbarre di ferro! - urló taehyung facendo illuminare i suoi occhi di blu...

- ma per favore, credi che stare la mi faccia paura? Nhaa... Ti sbagli di grosso caro - disse la ragazza..

-che succede!? Portatela dentro! Ancora che la tenete qui davanti al mio compagno!? Forza! - urló jungkook correndo verso il biondo vedendo poi la ragazza essere portata davanti alla porta dell'enorme edificio..

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