capitolo 5

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VENERDI 2/08

l'indomani mattina mi alzo dal letto e vado a scuola finalmente domani era sabato e potevo rilassarmi almeno per due giorni soprattutto per quello che era successo ieri, erano tornati...e ogni volta che entravo da quel maledetto cancello combattevo con l'ansia per ovviamente non fare capire niente a nessuno soprattutto jungkook che anche quest'ultimo mi prendeva di mira....

ieri quando sono ritornato a casa sono subito corso nella mia stanza...e ho subito curato le ferite...poi scesi nel salotto e ritrovai mio padre che picchiava mia madre mi misi in mezzo anche io e altri due nuovi lividi nello stomaco ritornarono...

-ehy ciao puttanella- disse felix impedendomi di entrare in classe e prendendomi dal braccio per portarmi dietro la scuola e facendomi cadere a terra e sbattere di schiena ancora una volta

-ahii- urlai dal dolore cominciando a piangere

- stai zitto brutto omega puttana ti avevo detto di stare alla larga da jungkook e tu te ne sei fregato!!!- mi disse felix che manco il tempo di rispondere mi diete un calcio nella pancia e poi un altro ancora e ancora

-oh poverino ti ho fatto male ? spero che hai imparato la lezione puttanella!! ci vediamo... andiamo ragazzi- disse felix per poi andarsene con il suo gruppetto di amici che nel frattempo stavano ridendo di me

provai ad alzarmi ma con scarsi risultati mi faceva male la schiena e le miei gambe non riuscivano a reggermi alzai la maglia per vedere le condizioni della mia pancia... non lo avessi mai fatto...era tutta piena di lividi.... i calci avevano anche danneggiato quelli di mio padre facendoli sanguinare e rendendoli ancora più viola....cominciai a piangere molto forte attirando una persona molto familiare...jimin...

-TAE!!! DOVE SEI!!?- senti urlare dall'altra parte

ok si quello era proprio jimin da una parte volevo starmene zitto e non dire niente e dall'altra volevo urlare e urlare

-j...jimin s...sono q...qui- dissi con le poche forze che mi rimanevano

- o mio dio tae ma che hai fatto!!!??- chiese inginocchiandosi essendo che ero ancora seduto a terra privo di forze... mi teneva la mano e cominciò a piangere

- s...sono s...solo c...caduto - dissi BUGIA !! da una parte volevo dirglielo ma avevo paura che mi potesse prendere in giro come tutti gli altri...

-tae guardami per per favore...te lo chiedo un'altra volta cosa cazzo sta succedendo dimmelo tae ti prego dimmelo...non posso vederti ogni giorno cosi ti stai facendo male a te stesso lo vuoi capire!!?? perchè me lo nascondi che c'è non ti fidi di me ?...- disse jimin piangendo

-io mi f...fido di te jimin e solo che è una c..cosa c..complicata ...- dissi ormai con occhi lucidi e gonfi per il pianto

- bene sono qui ad ascoltarti taehyung parla...- disse jimin sottovoce

- jimin mi devi promettere che non lo dirai a nessuno nemmeno a yoongi va bene?- dissi guardandolo nei occhi

-va bene... te lo giuro- disse

comincia a raccontargli tutto per filo e per segno... ogni particolare...lui alla fine sgrana gli occhi facendomi capire che è molto preoccupato per me...

-pensavo che se te lo dicessi prima mi avresti dato del debole - continuai io

- mi dispiace tanto taetae io veramente sono senza parole...non ti avrei mai dato del debole tae perchè so che se succedesse una cosa simile a me avrei fatto la stessa identica cosa ti capisco...- disse per poi abbracciarmi

-tu non ti meriti tutto questo sei cosi buono e gentile perchè stanno proprio prendendo di mira te..perchè ti trattano cos??!!... - disse jimin abbracciandomi ancora più forte .... mi scese una lacrima ero cosi fortunato ad averlo incontrato pensavo che era come tutti gli altri... invece mi sbagliavo lui è diverso si distingue dalla massa e sono cosi contento di averlo accanto a me... è speciale...

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