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Conteggio parole: 2852
Avvertenze: smut
Canzone per il capitolo: Criminal- Brittney Spears

Per favore leggete è importante👇👇

Prima di lasciarvi al capitolo, volevo informarvi che oggi ho ufficialmente terminato il terzo e ultimo libro di Queen of thieves. Perciò, domani pubblicherò l'ultimo capitolo di questa storia, come ho fatto fino ad ora, tuttavia da lunedì verranno pubblicati tre capitoli al giorno (poiché visto che sono pronti, non vedo perché aspettare per pubblicarli). Nel frattempo, volevo dirvi che per questa saga esiste una serie di episodi chiamata "Through their eyes" che racconta alcune scene dal punto di vista del personaggio che si sceglie come interesse amoroso. Nel caso di Vivienne si parla del periodo tra Parigi e Venezia, dunque per la prima volta si può comprendere cosa pensava durante quel periodo. Vi piacerebbe leggerla, anche se la  pubblicherò dopo l'intera trilogia perché si accenna anche a cose che accadono in secondo momento, oppure no?

<<Quindi, ho sia delle buone che delle cattive notizie>>, disse Dean. Dallo schermo del portatile di Zoe lo vidi intento a sorridere, tuttavia era evidente che stava fingendo.

<<Prima le cattive notizie>>, borbottò Vivienne, incrociando le braccia al petto.

<<Prima che arrivaste, ero in contatto con altri collezionisti d'arte come voi e mi avevano proposto un bel mucchio di soldi se li avessi aiutati con la collana>>, spiegò. Ecco perché aveva finto di essere interessato al posto di lavoro nel museo: per poter passare a quelle persone le informazioni che raccoglieva. Col senno di poi, avrei tanto voluto che lo beccassero ed arrestassero.

<<Hanno intenzione di rubare la collana la sera in cui arriverà al museo>>, terminò. Ovvero, la sera della mia mostra, che avremmo dovuto sfruttare come distrazione per prendere l'obiettivo e sostituirlo con il papavero.

<<Che diamine, Dean? Facevo il tifo per te>>, si lamentò Jett, portando la mano contro il fianco.

<<Quando avevi intenzione di dircelo?>>, domandò Leon, stringendo le sopracciglia.

<<In mia difesa, ho provato a convincere anche loro a rinunciare alla collana>>, mormorò, facendo una smorfia.

<<Ormai, fatico a credere ad ogni parola che esce dalla tua bocca>>, gli feci notare, inarcando un sopracciglio.

<<Okay, okay, lo so. E' imbarazzante come se avessi organizzato per la stessa sera due appuntamenti con due ragazze diverse>>, disse Dean.

<<Be', queste sono le cattive notizie. Passa alle buone>>, disse Remy.

<<Non ho passato agli altri tutte le informazioni>>.

<<Ho già in mente un altro piano>>, intervenne Vivienne, iniziando a spiegare il suo progetto con l'aiuto di alcune informazioni fornite da Dean.

<<E lo condividi con me?>>, domandò con tono sorpreso.

<<Sì, Dean. Nonostante i tuoi continui tentativi di allontanarmi, hai fallito miseramente. Perciò, sistema le cose aiutandomi a prendere quello che voglio e prenderò in considerazione l'idea di perdonarti>>, disse Vivienne. Conoscevo quel tono di voce; o meglio, stavo imparando a conoscerlo. Era quello che utilizzava per darmi ordini e che mi rendeva impossibile dirle di no.

<<E'...è...molto di più di quanto mi aspettassi. Non so cosa dire>>, ammise l'uomo, sembrando davvero stupito.

<<Non fare così: mi metterai in imbarazzo. Adesso, dimmi che non hai parlato di noi all'altro gruppo?>>, chiese la ragazza.

Queen of thieves (libro 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora