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Prefetto: documenti
Tom: documenti? HAHAHA
Prefetto2: si documenti, senza convalidare la propria identità non potrete avere accesso al castello
Mattheo: perché questa cosa ridicola?
Prefetto: ormai più niente é sicuro, ad hogwarts ora devono entrare solo gli studenti autorizzati

Tirai fuori il documento e lo mostrai, anche gli altri e Tom mostrò anche quello di Sophie.
Prefetto: potete entrare, le valigie le smaterializzeremo noi nelle vostre stanze.
Prefetto2: Victoria tu sei nella stanza 334, Mattheo la 566, Tom 647, Draco 498. La bambina deve stare con uno dei due fratelli.
Mattheo: si si arrivederci

Entrammo e Mattheo mi mise un braccio intorno alla vita.
Tom: ora neanche Hogwarts é più sicura
Draco: ragazzi entriamo così ascolteremo l'inutile discorso di silente e poi vedremo i nostri compagni di stanza.
Entrammo nella sala e prendemmo posto.

Daphne: oh eccovi ritornati
Tom: andatevene se dovete portare solo notizie negative
Pansy: oh al contrario, volevamo darvi il ben tornato
Draco: grazie lo accettiamo, ora prendete posto il più lontano da noi

Silente: ben ritornati ragazzi!
Nella sala iniziarono ad applaudire
Silente: quest'anno abbiamo disposto guardie in ogni angolo del castello, abbiamo aumentato le protezioni e ogni persona qui presente  é stata registrata così che non possono entrare delle persone esterne. Abbiamo ricevuto varie lettere dal signor oscuro in cui minacciava tutto il castello ma tranquilli perché faremo in modo che nessun mangiamorte possa entrare nel castello.
X: Ma qui sono presente dei mangiamorte!
Silente: di loro ci possiamo fidare
X2: e chi glielo garantisce? Potrebbero tradirci da un momento all'altro
Silente: questione chiusa ragazzi, loro rimarranno qui....ora diamo inizio alla cerimonia di accoglienza dei nuovi alunni del primo anno!

Come al solito iniziarono ad entrare tanti nuovi studenti che furono smistati nella quattro case.

Silente: bene ora procediamo con dei nuovi studenti che saranno al quinto e al sesto anno

Entrarono tre ragazzi e una ragazza. Per prima smistarono la ragazza.
Silente: iniziamo con una ragazza che andrà al quinto anno, venga pure signorina Grace Wilson

La ragazza si sedette sullo sgabello e dopodiché il cappello, poggiato sulla sua testa, iniziò a parlare.
Cappello: salve signorina Wilson non ho molte scelte per cui...SERPEVERDE!
Silente: ora é il momento di Steven Wilson, che sarà al sesto anno
Cappello: bhe tu sei proprio come tua sorella, SERPEEVERDE!
Silente: ora è il turno Charles Canon
Cappello: SERPEVERDE!
Silente: e come ultimo studente, che andrà al sesto anno, abbiamo Scott Evans
Cappello: SERPEVERDE!
La nostra casa iniziò ad applaudire e poi, dopo il permesso di silente, iniziammo a mangiare.

Due ore più tardi
Eravamo andati in sala comune prima di visionare le nostre stanze e ci siamo riposati un po'.

Mattheo: ragazzi io vado a mettere apposto le valigie
Victoria: vengo con te amore, voi?
Tom: voglio vedere se la camera di mio fratello é migliore della mia quindi si
Draco: veniamo anche io e Sophie
Ci alzammo e andammo in camera di Mattheo.

Mattheo aprì la porta con la chiave che gli avevano dato e entrammo.
In poco tempo scoprimmo che non eravamo da soli e all'interno c'erano anche quei quattro ragazzi che avevamo smistato oggi.
Steven: oh uno di voi dovrebbe essere il mio compagno di stanza
Mattheo: si sono io, piacere Mattheo Riddle
Grace: e loro sarebbero...
Disse squadrandoci
Draco: Draco Malfoy
Tom: Tom Riddle
Victoria: Victoria Malfoy
Mattheo: lei é mia sorella Sophie Riddle
Charles: oh voi siete i mangiamorte
Draco: la nostra fama ci precede
Charles: non credo che fama sia il termine adatto
Tom: meglio se lasciamo stare il discorso
Charles: ok comunque Draco Malfoy, tu sei il mio compagno di stanza
Draco: ok, di che anno sei?
Charles: quinto
Grace: voi?
Victoria: siamo tutti del quinto anno
Scott: ma siete due coppie di fratelli come fate ad essere al quinto tutti
Draco: io e Victoria siamo gemelli
Mattheo: mentre io e Tom abbiamo un anno di differenza, io ne ho 18 e lui 19
Victoria: io e Draco ne abbiamo 17
Scott: quali sono le vostre stanze?
Disse riferito a me e Tom
Tom: 647
Victoria: 334
Grace: allora tu Malfoy sei in stanza con me
Scott: e tu Tom sei con me
Mattheo: credo che silente lo abbia fatto apposta
Tom: già comunque ci si vede, vado a sistemare le mie valigie e quelle di Sophie
Sophie: vengo con te
Draco: si vado anche io
Mattheo: amore resti con me?
Victoria: si, sistemo dopo
Steven: amore?
Mattheo: é la mia ragazza
Steven: oh si scusa non l'avevo capito

Tom, Sophie e Draco se ne andarono e io mi misi sul letto di Theo.

Victoria: voi avete già messo a posto le valigie?
Grace: si, con la magia
Charles: esatto perché non lo fate anche voi?
Mattheo: il ministero ci ha sottratto le bacchette
Steven: perché?
Victoria: abbiamo dovuto scontare una condanna in prigione e alla nostra condanna hanno allegato il fatto di non poterci rendere le nostre bacchette fino a nuovo ordine
Scott: e come fate senza?
Mattheo: ci arrangiamo

Mattheo continuò a mettere tutti in ordine e appena finì si distese accanto a me nel letto e mi abbracciò.
Mattheo: tu non disfi le valigie?
Victoria: tra poco vado
Mattheo: rimani a dormire da me stasera?
Victoria: ovvio
Grace: quindi stasera non dormi in camera?
Victoria: no, dormo qua
Steven: e dove?
Davvero mi aveva chiesto dove dormirò?
Victoria: per terra
Risposi ironicamente
Mattheo: sul letto con me ovvio
Steven: ah giusto
Victoria: vabbè vado a disfare le valigie, trattatamelo bene
Dissi riferendomi a Mattheo
Mattheo: mh mh
Gli diedi un bacio e andai via.

Entrai nella mia stanza e era meglio di quel che immaginavo.
Mezza stanza era già colma di cose e deduco che Grace avesse già disfato le sue valigie.

Dopo due ore piene finalmente finii e mi sdraiai un po' sul letto e mi addormentai.

A risvegliarmi furono due manine piccole...aprii gli occhi piano piano e vidi Sophie.
Sophie: ciao Vic!
Mi disse con il sorriso
Draco: siamo venuti a svegliarti perché é ora di cena
Victoria: si voi intanto avviatevi, vi raggiungo subito

Uscirono dalla stanza e mi alzai dal letto. Andai in bagno per darmi una sistemata e poi scesi in sala grande.
Victoria: eccomi
Presi posto accanto a Tom e iniziammo a cenare.

Draco: come sono i vostri compagni di stanza?
Tom: sembra simpatico
Mattheo: non é male Steven
Draco: come é Grace?
Victoria: non l'ho vista tutto il pomeriggio quindi non so
Mattheo: vuoi andare a trovare Liam?
Victoria: oh ehm si...
Draco: io sono andato a trovarlo prima...andateci voi due io devo risolvere una cosa con la squadra di Quiddich
Victoria: tutto apposto?
Draco: si si é che le divise che hanno fatto per quest'anno sono orribili e scomode
Sorrisi

Dopo aver finito di cenare
Victoria: allora io direi di andare da Liam così poi passiamo a prendere il pigiama e andiamo da te ok?
Dissi a Mattheo
Mattheo: certo
Abbracciai Sophie e le augurai la buona notte
Victoria: notte fratellino, notte tesori
Dissi a Tom e Draco. Poi io e Mattheo ci dirigemmo verso l'infermeria.

Mattheo: non ti hanno mai detto tra quanto pensano che si svegli?
Victoria: ho sempre cercato di avere informazioni su questo...mi hanno sempre detto che non si sa
Mattheo: speriamo si svegli presto...
Victoria: quel maledetto 19 maggio...
Mattheo: hey hey tranquilla...non é stata colpa tua, c'era tanta folla non potevi prevedere tutto
Victoria: si ma potevo anche evitare di lasciarmi sfuggire la mano di mio fratello
Una lacrima solcò la mia guancia, Theo mi abbracciò
Victoria: Theo...
Dissi per poi piangere
Mattheo: tranquilla amore...ci sta aspettando e non vede l'ora di sentire la tua voce
Sorrisi e entrammo

Lo vidi ancora sdraiato su qual lettino con la coperta che gli copriva metà corpo...
Ci avvicinammo
Victoria: Hey tesoro...
Gli accarezzai i capelli
Victoria: spero che tu stia facendo un bel sogno...

Lo guardai attentamente per vedere se in qualche modo mostrava qualche segno di risveglio
Victoria: quando ti sveglierai la prima cosa che voglio sapere é se sei riuscito a sentire le nostre voci...quella mia, di Theo, di Tom...di Draco...di Sophie...
Accarezzai la manina poggiata sul materasso
Victoria: manchi a tutti sai...
Mattheo: mancano le tue risate, i tuoi giochi, le tue urla...
Emise una risatina consolatoria
Victoria: ti prego risvegliati

Dopo uscimmo salutandolo e andammo in camera mia per prendere un pigiama e un cambio per domani.
Entrammo.
Grace: é quasi mezzanotte, fai piano!
Victoria: scusa Grace
Andai verso l'armadio e presi un pigiama e una tuta per il giorno dopo. Poi decisi di prendere un pochette dove all'intero deposi: uno spazzolino, dentifricio, una spazzola, un profumo, alcuni trucchi, un deodorante, dischetti e struccante. Così da lasciarlo in camera di Mattheo quando dormo lì.
Mattheo: fatto?
Victoria: si
Sorrisi e lui ricambiò
Victoria: a domani Grace
Mi salutò con un gesto della mano e uscimmo dalla camera chiudendo la porta.

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