Sconosciuti //Mattheo Riddle//

72

Tornai in stanza, mi ci sono affezionata a Max.
Draco: come é andata?
Victoria: tutto ok, ci sentiremo presto
Tom: ok ragazzi notte, io vado a dormire
Gli dammo la buonanotte e presto anche noi ci ritirarmi a dormire.

4.26 am
Mi svegliai di soprassalto perché sentii qualcuno scuotersi e muoversi.
Accesi la luce e vidi Mattheo sudare e agitarsi.
Non sapevo che fare quindi lo scossi.
Victoria: Theo, Theo
Piano piano i suoi occhi si aprirono e iniziò a calmarsi.
Lo abbracciai d lui si aggrappò a me.
Victoria: tranquillo era solo un incubo
Continuò a respirare per calmarsi
Victoria: voi dimmi cosa hai sognato?
Lui annuì debolmente e mi guardò.
Mattheo: ho sognato Sophie e Liam...che...poi...loro...
Sembrò confuso
Victoria: Theo?
Mattheo: non me lo ricordo più... mi ricordo solo di aver sognato loro due ma non ricordo altro...
Sorrisi
Victoria: tranquillo, torniamo a dormire
Mi sorrise e si accomodò nuovamente sul letto, io spensi la luce e poi lo abbracciai da sotto le coperte.
Ci riaddormentammo.

9.20
Sentii delle mani scuotermi nell'intento di svegliarmi.
Aprii lentamente gli occhi e vidi Tom e Mattheo che mi stavano svegliando.
Victoria: si(?)
Mattheo: amore dobbiamo andare al nuovo appartamento
Mi lasciò un bacio sulla tempia e io scattai in piedi.

Mi preparai e misi le ultime cose in valigia.
Draco: tutti pronti?
Mattheo: si
Tom: andiamo
Uscimmo con le valigie e c'è ne andammo dall'hotel.

Prendemmo circa 3 autobus e finalmente arrivammo al palazzo. La nostra nuova casa era vicina.

Tom: ok ragazzi apro il portone
Tom aprì la porta principale con il suo mazzo di chiavi.
Salimmo le scale e arrivammo fino al sesto piano, quella palazzina ne disponeva 11.
Victoria: oh eccoci
Attraversammo un corridoio e finalmente arrivammo alla nostra porta.
Mattheo: ok...apro

Theo aprì la porta e restammo a bocca aperta.
L'interno era fantastico.
L'arredamento era praticamente nuovo e l'aria era pulita.
Victoria: é fantastico
Draco: la mia camera é questa!
Disse andando verso una porta
Tom ne scelse una e io e Theo andammo nella terza.

Mattheo: ok amore, la nostra é la migliore
Victoria: già hahaha
Iniziammo a disfare le valigie.
Nell'arco di quando siamo arrivati a Chicago fino ad ora abbiamo acquistato vari vestiti/oggetti.

Dopo un oretta abbiamo terminato di disfare le valigie e le abbiamo messe sotto al letto.
Siamo andati in cucina.
Tom: ragazzi voi non lo sentite questo rumore?
Si sentiva un ronzio di musica...
Victoria: oh sono arrivati i vicini!
Dissi entusiasta
Victoria: ora vi proverò la mia teoria
Mattheo: amore sta tranquilla
Victoria: oh ma io sono super tranquilla!
Mi avvicinai alla porta e la aprii
Draco: Vic non sappiamo con chi avremo a che fare
Victoria: tranquillo, cosa potranno mai fare?
Uscii dalla porta e mi avvicinai alla porta dei vicini, all'intento si sentiva la musica a tutto volume.

Bussai alla loro porta ma non risposero.
Bussai di nuovo due volte e aspettai.
A disagio mi voltai verso la porta del mio appartamento e notai Mattheo e Draco appoggiati con la spalla allo stipite della porta e Tom in mezzo, tutti e tre avevano le braccia incrociate e lo sguardo su di me.
Inoltre avevano un sorrisetto e aspettavano di vedere cosa facevo.

Sorrisi falsamente e mi rivoltai verso la porta.
Suonai il campanello e lo rendi premuto per 7 secondi.
Finalmente la musica si abbassò e sentii dei passi venire verso la porta poi si aprì.
Ad aprirmi c'era la ragazza che avrà avuto sui 17/18 anni.
La sua espressione era annoiata e a dir poco infastidita.
X: chi sei?
Le rivoltai uno smagliante sorriso.
Victoria: salve, io sono una dei nuovi vicini e volevo presentarmi a voi.
La ragazza rise.
X: ragazzi! É arrivata riccioli d'oro!
Dei ragazzi si avvicinarono
X2: chi é?
X: la nuova vicina
X3: nuova vicina hai un nome?
Victoria: Victoria Malfoy piacere!
Tesi la mano in avanti aspettandomi che me la stringessero ma rimasero a fissarla per un paio di secondi e due risero.