Passarono diversi mesi, e il pirata si ambientò facilmente a Miami, riuscendo anche a muoversi autonomamente. Spesso si recava, a fare la spesa da solo, desideroso di contribuire all'ospitalità che la donna gli offriva.
Per quanto riguardava Andrew, però, era tutt'altro che disposto ad arrendersi. Tentò più e più volte di convincere Angelica a tornare con lui, ma ogni volta la donna gli sbatté la porta in faccia.
Nel frattempo, il pirata trovò una chiesetta gradevole e pittoresca, ideale per celebrare il matrimonio. Era molto piccola ma alquanto suggestiva e si trovava vicino al mare. La sua intenzione era di condurre Angelica, senza l'obbligo di passare per una proposta formale. Si era già accordato con il parroco e il 28 di quel mese l'avrebbe presa in moglie. Mancavano pochi giorni ormai.
«Angelica muoviti!» bussò insistentemente alla porta del bagno
«Ho quasi fatto, ancora un attimo»
«Sei più lenta di me nel prepararti... ricordati di vestirti elegante!»
«Si si ho capito Jack»
"miao" Lisca reclamava lo spuntino di metà mattina.
«Adesso ti do da mangiare palletta di pelo»
Frattanto la donna uscì dal bagno.
«Così va bene capitano?» chiese facendo una giravolta
Indossavano un elegante tailleur blu, Con il delicato bordino nero che sottolineava la raffinatezza della giacca, Perfettamente aderente alla sua figura. Ai piedi, un paio di Louboutin color cipria, con il tacco che slanciava la sua camminata leggera e sicura. Era semplicemente incantevole: la sua bellezza, matura e naturale, risplendeva in ogni dettaglio. I suoi capelli castani, leggermente ondulati, incorniciava nel suo volto ispanico con dolcezza. È completare il tutto, un cerchietto di perle, discreto ed elegante, che aggiungeva un tocco di classe alla sua già straordinaria presenza. La sua bellezza, mista quella serenità che solo l'esperienza della vita sa donare, la rendeva affascinante e luminosa, come una perla rara.
«Wao» lui rimase a bocca aperta «Sei perfetta»
«Anche tu sei molto... carino» improvvisò imbarazzata
Il pirata indossava dei jeans chiari e una camicia blu, e, senza nemmeno volerlo, il suo abbigliamento si sposava perfettamente con il completo della fanciulla, creando una sincronia di colori che sembrava studiata a tavolino.
«Jack mi dici dove stiamo andando, qual è la mia sorpresa?»
«No Angie non te lo dico, lo scoprirai tra poco. Ora bendati! Dovremo camminare per un po'»
«Ma ho i tacchi, poi mi fanno male i piedi»
«Beh vorrà dire che ti porterò in braccio»
Jack andò velocemente a recuperare le fedi, poi i due uscirono di casa.
«Hai mai pensato di fare una dieta cara?» disse affaticato
Forse non si sarebbe dovuto osare.
«Sei tu che sei fuori allenamento, io sono in perfetta forma» disse rabbiosamente
«Lo so hai ragione, anzi dovresti mangiare di più»
«Ecco ora va molto meglio»
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After the stranger tides
Fiksi PenggemarJack e Angelica si incontreranno un'ultima volta prima che tutto cambi. Angelica sente di aver finito il suo tempo ma non ha ancora perso la speranza. È così pronta a ricominciare una nuova vita in un luogo più sicuro. Jack non si darà per vinto fin...
