Il tempo era tornato a peggiorare a vista d'occhio, ancora non pioveva ma probabilmente avrebbe iniziato da lì a poco.
«Ci sono diverse barchette a vela sotto il molo, nessuno si accorgerà della scomparsa di una di queste» disse l'uomo
Una scalinata di cemento partiva dalla base del molo fino al mare.
«Vi aiuto a sciogliere le funi della barca, approfittiamone ora che non c'è nessuno»
Philip fu il primo a scendere le scale e dopo pochi gradini si ritrovò immerso per metà nell'acqua. Gibbs dal ponte della nave non riusciva a capire bene cosa stesse accadendo e pregava perché Jack potesse arrivare in tempo prima che Angelica sparisse nuovamente.
Poi fu il turno della donna di scendere le scale, il chierico aveva già sciolto le funi che tenevano la barca a vela legata ad un piolo del molo, Angelica mise la borsa che le aveva dato la maga nella barca, poi risalirono le scale.«Sta per piovere, siete sicura di voler partire con questo tempo?» chiese preoccupato
«Philip non ne ho di tempo, devo andarmene via ora... o mi perderò la luna piena» rispose spaventata
Anche lei sapeva bene che il tempo sarebbe peggiorato e aveva paura, solo che non poteva aspettare la prossima luna... non poteva rischiare così tanto, per di più ci sarebbe voluto troppo tempo.
Gibbs si sforzò di sentire quel che si dicessero ma sentì solo "luna piena".
«Ma dove diavolo è quel buono a nulla di Jack quando serve?» si lamentò
«Buona fortuna miss Angelica» la strinse a sé e lei iniziò a piangere «Buona nuova vita, sono sicuro che tutto andrà per il meglio» le accarezzò la testa
«Addio Philip» disse per poi scendere nuovamente le scale e sparire
L'uomo se ne andò via e Gibbs decise di andare a vedere lui stesso dove fosse sparita Angelica. Scese dalla nave e si avvicinò al molo, scese le scale in cemento ma niente... lei non c'era. C'erano delle barche a vela, tutte legate l'una con l'altra, poi vide in lontananza una di quelle barchette con la vela spiegata, grazie al vento viaggiava in modo spedito.
«Chi è il folle che sta lasciando il porto con questo tempaccio?» chiese Jack sorprendendo alle spalle il mastro
«Angelica... io non ho fatto in tempo a fermarla» rispose affranto
«No è impossibile, lei non sa portare una di quelle barche... io non gliel'ho mica insegnato»
«Beh credi a quel che vuoi io torno a bordo» si allontanò da lì deluso, l'avrebbe potuta fermare prima
«Ma è impossibile...»
Jack tornò di corsa sulla sua nave e chiuse Gibbs nella sua cabina.
«Siediti!» gli ordinò «E dimmi cosa hai scoperto dal venditore di galline»
«Era uno spagnolo come lei e ha parlato di una strega che vive dietro alla taverna dove hai visto Angelica l'ultima volta» raccontò «Tu cosa hai scoperto?»
«Non mi hanno voluto dire niente quelli del locale, come hai convinto lo spagnolo a sputare il rospo?»
«Ovviamente con questa» posò la pistola sulla scrivania
«Beh io non ci ho pensato...»
«E poi c'è dell'altro a dire il vero» aggiunse silenziosamente
Gibbs era un po' titubante, non sapeva se raccontare a Jack delle effusioni tra lei e Philip o se tacere.
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After the stranger tides
FanfictionJack e Angelica si incontreranno un'ultima volta prima che tutto cambi. Angelica sente di aver finito il suo tempo ma non ha ancora perso la speranza. È così pronta a ricominciare una nuova vita in un luogo più sicuro. Jack non si darà per vinto fin...