Non so cosa penseresti se sapessi che ti penso così spesso.
E se sapessi che immagino tante cose, tanta leggerezza e tanti sguardi.
Abbracci e sfioramenti, tutto ciò che fa sussultare il mio cuore, tutto ciò che ancora non conosco e che mi mette trepidazione nell'angoscia di conoscerlo.
Mi illudo sempre, idealizzo l'altro; mi abbasso e mi degrado, forse se non lo pensassi... mi chiedo.
Eppure, da qualche luogo dovrà pur nascere questa forza di farsi avanti.
La mia coscienza resta ancora un mistero. L'impulsiva irrazionale è sepolta, eppure più attiva che mai.
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Cronache di una mente fuori posto
PoetryUn diario delle emozioni disordinato e in crescita.