Vorrei poter capire, così da mettere in scena il mio dolore, invece mi sento solo confusa e sempre più intorpidita.
Come se ogni cellula del mio corpo mi stesse urlando contro qualcosa, ma io non riuscissi a capire nemmeno una parola.
È così difficile interpretare i sentimenti? Perché?
Vorrei poter avere la sicurezza di dire: "Io mi sento così" "Io penso così" "È così".
Invece è sempre "Non lo so" "Basta".
Potrei mettermi delle cuffie ed ascoltare playlist malinconiche ad alto volume, mentre mi rotolo nelle coperte scaldando il mio corpo, mentre dentro di me aleggia un'atmosfera di ghiacciata rassegnazione.
Dopo lunghi periodi di staticità emotiva, ecco che a picchi di entusiasmo corrispondono profonde discese, verso burroni da cui non trovo scampo.
Capirò mai cos'è questo? Capirò mai se è gelosia, se è mera invidia?
Forse quella consapevolezza che una volta mi perseguitava sta tornando.
Forse le azioni con cui sono scappata da quell'unica persona, hanno potuto arginare quei sentimenti solo fino ad oggi.
Ma guardandomi intorno, mi pare di ritornare sui vecchi passi dell'insicurezza e della solitudine.
Memorie di un tempo, che forse non è mai cambiato.
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Cronache di una mente fuori posto
PuisiUn diario delle emozioni disordinato e in crescita.