È così strano dormire da sola dopo tutti questi giorni in cui ti ho avuto a fianco. Sento il bisogno di farmi piccola su un lato per lasciarti lo spazio, ma poi tasto con la mano e non ti trovo. Dopo che succede, nella mia mente si materializza il ricordo delle tue carezze, ed è come se fosse questo ricordo ad accarezzarmi la pelle con le tue dita calde. Ripenso alla sensazione ma anche al leggero rumore prodotto dalle nostre pelli che si sfregano; il profumo che emana il tuo collo mentre ci nascondo dentro il mio viso, sa di calma, sa di amore, di sicurezza.
Più ci penso e più mi faccio piccola nel mio lettino, con le ginocchia al petto ripenso ai baci sulla fronte che mi facevano sentire ancora più piccola, e più me ne davi più mi sentivo al sicuro tra le tue braccia che nel mio cuore chiamavo casa.
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Cronache di una mente fuori posto
PoetryUn diario delle emozioni disordinato e in crescita.