CAPITOLO 20

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"Che palle non sopporto la matematica." Dico mentre entro in classe.
"Siamo in due." Mi risponde Nathan sorridendo. Ma quanto é bello?!
Ci sediamo ai banchi in fondo,ringrazio non sia uno dei classici secchioni,apparte essendo nel gruppo di mio cugino era ovvio fosse così.
"Da quanto conosci Mattia?" Gli chiedo,mentre aspettiamo la prof.
"Beh diciamo che siamo cresciuti insieme. Siamo come fratelli,insieme agli altri. E tu come mai qua?" Mi chiede.
"Beh é una storia un po' complicata." Non mi va di scoprire subito i miei punti deboli. "Però dato che mia zia sta qua mia mamma ha avuto la brillante idea di farmi venire qua." Concludo alzando gli occhi al cielo.
"Buongiorno!" La nostra chiacchierata viene interrotta dalla professoressa che entra in classe.
"Allora ragazzi prima di cominciare voglio presentarvi la vostra nuova compagna." Che cosa? Che palle odio queste cose.
"Alexia,vieni pure." Mi dice la prof sorridendo. Cazzo ti ridi?!
Mentre passo fra i banchi riesco a sentire tutti gli occhi su di me e vedendo la faccia dei ragazzi capisco cosa stanno guardando.
"Allora lei è Alexia e starà con noi per un po'. Viene dall' Italia,mi raccomando fatela sentire a suo agio."
Conclude la prof.
"Non si preoccupi una bella ragazza così mica la trattiamo male." Dice ragazzo moro dagli occhi blu che non avevo notato.
"Certo,e poi quel culo mica va lasciato andare." La voce di Jack mi rimbomba nelle orecchie.
"Non ti è bastata la ginocchiata di prima?" Dico con le fiamme negli occhi.
"Ragazzi basta! Vai pure a sederti."
"Nel culo bambolina." Mi sussurra male mentre passo. Ignoro il suo commento e torno al mio posto.
L'ora passa abbastanza in fretta e mi precipito fuori dalla porta appena suona la campanella.
"Piccolé!" Riconosco i capelli ribelli di mio cugino.
"Cuggi!" Mi avvicino e gli lascio un bacio sulla guancia.
"Ti va di saltare l'ora con noi?"
Mi chiede indicando i suoi amici poco più lontani.
"E me lo chiedi anche!" gli dico afferrandoli un braccio e tirandolo verso il gruppo.
"Eilà bambolina,te ne stai con noi?" La voce di jack mi infastidisce.
"Non chiamarmi bambolina." Gli dico con uno sguardo fulminante.
"Altrimenti?"
"Potresti rischiare di tornare a casa senza il tuo ami getto là sotto,sempre nel caso ci sia qualcosa lì." Dico e tutti gli altri scoppiano a ridere.
"Vuoi vedere?" Mi dice sorridendo malizioso.
"No grazie,ti evito l'umiliazione." Dico,per poi continuare a camminare con gli altri.
Arriviamo nel dietro dell'edificio e ci sediamo su dei gradini.
"Vuoi?" Mi chiede Nathan aprendo il pacchetto di sigarette.
"Grazie." Dico afferrandone una.
L'accendo e me la porto alle labbra,mi mancava assaporare il fumo. Aspiro e chiudo gli occhi per un secondo dopo di che lascio uscire il fumo dai miei polmoni.
"Allora sabato usciamo?" Chiede Christian.
"Ovviamente,andiamo a ballare?" Chiede jack.
"Che domande fai?! Ovvio." Dice mio cugino ridendo.
"Tu vieni?" Mi chiede Nathan sorridendo.
"Beh perché no."
***
La settimana è passata in fretta e mi sono fatta già molti amici. Ho conosciuto una ragazza molto simpatica e dolce, si chiama Emy.
È una ragazza molto carina,ha i capelli biondi lunghi e gli occhi intensi scuri che la distinguono dalle altre bionde. Mi ci trovo davvero bene.
Gli amici di mio cugino sono diventati anche i miei e a scuola mi stimano quasi tutti,alcuni quasi mi temono.
Oggi é sabato e stasera vado in discoteca con gli altri,ma purtroppo ci sono anche la Noa e le sue amiche oche che odio. Ho invitato anche Emily e ha detto che forse viene.
"Azivegnaaaaa!" Urla Mattia mentre spalanca la porta della mia camera.
"Che cazzo ti urli?" Dico appena si fionda sul mio letto.
"Hai il ciclo?" Mi chiede.
"Ma che cazz?! No." Inizio a ridere.
"Allora pronta per stasera?" Mi chiede mettendosi seduto a gambe incrociate.
"Si perché me lo chiedi?" Appoggio la mia testa sulle sue gambe e lui inizia a giocare con i miei capelli.
"Sai perché c'è anche mia sorella non vorrei tu la uccidessi,anche se sarebbe una cosa positiva." Dico e scoppiamo entrambi a ridere.
***
Sono le otto,abbiamo finito di mangiare e decido di prepararmi. Vado a farmi una doccia e lavo anche i miei capelli. Me la prendo con calma e mi risa lasso sotto il getto d'acqua calda.
Mi siedo sul marmo freddo della doccia mentre l'acqua continua a scendere.
Ripenso a tutti i momenti a casa mia,a mio padre,il coma,il passato. Qualche lacrima inizia a scendere,anche se mi ero promessa di essere forte. Spengo l'acqua e metto l'accappatoio.
Mi guardo allo specchio e mi odio,spero che in questa nuova scuola non soffrirò di nuovo di bullismo.
Decido di vestirmi prima di fare cazzate,indosso dei pantaloncini corti un po' troppo corti,una maglietta a pancia fuori e le mie converse. Liscio i capelli e mi trucco un po'. Non vedo l'ora di uscire a divertirmi. E soprattuto di vedere lui,Nathan.
Esco dal bagno e scendo al piano di sotto dove mi aspetta Davide.
"Andiamo dai,andiamo in moto." Mi dice Davide prendendomi un braccio.
***
"Siamo arrivati." Mi dice Davide mentre parcheggia la moto.
C'è un sacco di gente qua fuori e intravedo i nostri amici.
Scendo dal motore tipo scena di un film,tolgo il casco e scuoto un po' i capelli. Alzo lo sguardo e trovo Nathan a pochi passi da me che mi fissa.
"Ei!" Mi avvicino a lui sorridendo.
"Ciao." Dice portandosi una mano dietro alla testa. Si sposta leggermente il ciuffo e poi si avvicina per darmi un bacio sulla guancia.
Non arrossire,Alexia non lo fare,non è il momento. Il mio subconscio parla per me.
Vedo mia cugina Noa e le sue amiche diventare delle pazze isteriche quando lui fa questo gesto nei miei confronti.
Mi sa che a qualcuna di loro piace Nathan,mi dispiace ma è mio,anche se lui non lo sa.
Mentre entriamo nel locale si avvicina a me e mi avvolge un braccio intorno alle spalle.
"Hai paura che mi rubino?" Dico ridendo.
"Stai zitta nana!" Dice ridendo e scompigliandomi i capelli con la mano che ha dietro la mia spalla.
Sembra che il cielo voglia far morire di invidia le troiette dietro di noi.
"Nathan ti va di ballare?" Si avvicina mia cugina a lui.
"No,non vedi che sono impegnato?" Dice indicando me al suo fianco.
"Ma dai,vuoi mettere quella con me?" Dice passando le mani intorno al suo corpo.
"Si cazzo,chi confonde l'oro con l'ottone." Dice per poi tornare a parlare con me .
Quella frase rimbomba nella mia testa. Ha detto di no a lei per stare con me. Proprio con me. Aspetta Alexia,ricordati che a casa hai tre ragazzi innamorati di te,tre ragazzi che già ti confondono perché sono completamente diversi,ma ti smuovono così tanto.
Non puoi innamorarti anche di lui.
Aggiunge il mio subconscio.
Ora innamorarmi è una parola grossa,non sono innamorata nemmeno degli altri tre,ma provo qualcosa per tutti ancora non so cosa...
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Zan zan zan😂
Capitolo intrigante🙈
Spero vi piaccia. Cosa ne pensate di Alexia? Parecchio confusa è. Voi con chi la vorreste? Vediamo se qualcuna azzecca il suo principe finale💕
Vabbè vi mando un bacio,mi raccomando commentate e continuate a farmi sapere cosa ne pensate, comunque stiamo diminuendo un po',tornate numerose please😍ciao caiu💘

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