Resta anche domani

CAPITOLO 24 "Mi dici quante cicatrici hai?"

Eccomi qui! Si sono tornata!❤️ ho deciso che alla fine era meglio continuare a scrivere,dato che tengo molto a questa storia.
Vabbè poche chiacchiere,vi lascio al capitolo. Da ora in poi ci sarà anche un novità ovvero il titolo ad ogni capitolo.😘
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"Si innamorò come si innamorano sempre tutte le donne intelligenti: come un'idiota."
-Angeles Mastretta
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"Allora che ne dite vi piace qui?" Dice Mattia mentre scende dalla macchina.
"Io amo la spiaggia." Dico sorridendo entusiasta.
"Che bel posto!" Dice mio fratello mentre tutti insieme ci dirigiamo verso la spiaggia.
Stendo il mio asciugamano e tolgo i vestiti per restare in costume.
"Noi due andiamo a farci un bagno." Dice Mattia indicando mio fratello accanto a lui. Annuisco e gli guardo allontanarsi.
"Piccola tu va di sentire un po' di musica?" Mi dice Marco porgendo mi una cuffia.
"Ovviamente." Dico afferrandola e mettendola. Mi stendo vicino a lui e mi giro per guardarlo negli occhi. Ha indosso gli occhiali da sole,che non mi permettono di ammirare i suoi bellissimi occhi. Afferro gli occhiali tra le mie mani e glielo sfilo dolcemente,lasciandoli cadere sulla sabbia vicino a noi. Mi sorride dolcemente e mi tira a se. I nostri nasi si toccano e le nostre labbra si sfiorano.
<< Alexia! Cosa stai facendo?! Ricordati che hai un ragazzo.>>
Il mio subconscio entra nel mezzo senza che nessuno l'abbia interpellato.
Decido che per questa volta è meglio non ascoltarlo.
Marco mi stringe ancora di più a se. I nostri corpi sono vicini,appiccicati e i nostri bacini si incastrano alla perfezione. Avvolge un braccio intorno a me e mi cinge la schiena,fa scorrere la sua mano su e giù per la mia schiena dolcemente.
"Sei bellissima,lo sai?" Dice dandomi un bacio sulla guancia.
"Tu sei un bugiardo." Dico sorridendo al contatto delle sue labbra sulla mia pelle. Lascia un scia di baci sulla mia mascella e scende piano piano fino all'incavo del mio collo. In modo lento lascia dei baci e arriva fino al bordo delle mie labbra.
"Ei voi due! Venite a farvi un bagno di sta da dio!" La voce di Davide rovina il nostro momento. Marco mi guarda un ultima volta e mi lascia un dolce bacio sulla guancia. Mi afferra e mi mette su una spalla,iniziando a correre verso il mare.
"Io ti picchio!" Dico ridendo e tirando pugni alla sua schiena.
"Perdonami piccola." Dice prima che il mio corpo entri a contatto con l'acqua.
Iniziamo a giocare tutto e quattro insieme come dei bambini,schizzandoci e affogandoci a vicenda.
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"Siamo arrivati." Dice Mattia appena arriviamo davanti a casa.
"Ben tornati!" Ci dice mia zia appena entriamo. "Ci sono ospiti di là." Ci dice indicando il salotto con un cenno della testa.
"Amore." Delle braccia mi cingono i fianchi,mentre delle labbra scorrono sul mio collo.
"Amore mio." Dico girandomi e baciando Nathan.
"Ti devo spiegare di ieri." Dico trascinandolo in camera mia e raccontandogli chi è Marco ecc..
"Capito amore,allora non sarò geloso." Dice sorridendomi mentre mi lascia dei baci sul collo.
Mi stende dolcemente sul letto e mi bacia con passione. Con una mano mi accarezza il viso,mentre con l'altra tocca il mio culo.
Le mie mani scompigliano i vuoi capelli.
Allunga le sue mani verso la mia maglietta per sfilarla. Lo fermo immediatamente. Tolgo le sue mani da me e mi siedo sul letto.
"No,Nathan." Dico mentre mi sistemo.
"E dai piccola." Dice mentre mi tira a se,e continuando a lasciare dei baci sul mio collo.
"No,ti ho detto di no." Dico cercando di spostarmi.
"E va bene..scusami." Dice abbassando lo sguardo e andando verso la porta.
Gli corro dietro e lo abbraccio.
"Almeno puoi salutarmi." Dico mettendomi davanti a lui.
"Ciao amore." Dice sorridendomi e dandomi un bacio.
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"Ale,per caso devi dirmi qualcosa?" Dice Marco entrando in camera mia.
"Si..avrei dovuto dirtelo prima." Dico facendolo sedere sul letto con me.
Gli racconto di Nathan e della confusione che ho in testa,senza dire che tra i miei dubbi c'é anche lui. Gli racconto di come sono stata male dopo aver scoperto di Niccolò.
"Piccola vieni qui." Dice allargando le braccia mentre io mi ci fiondo dentro.
"Piccola mi dici quante cicatrici hai?"
Dice Marco mentre mi accarezza le braccia.
"Voglio sapere quante volte avevi bisogno di me e non c'ero o che volevo esserci e non potevo." Avevo capito che la sua domanda era simbolica.
"Tu non hai colpe." Dico stringendolo a me.
"I-invece si." Sta singhiozzando.
"Ei,perché stai piangendo ora?" Dico alzando la testa verso di lui e raccogliendo le lacrime che rigano il suo viso.
"Piccola,lo sai che tu sei la cosa più bella che ho. E non posso sopportare che tu stia male. Tu devi stare bene,e pur di soffrire io farò di tutto." Dice accarezzandomi il viso.
"Non lo devi dire nemmeno per scherzo. Tu devi essere felice,anzi dobbiamo esserlo entrambi." Dico sorridendo sinceramene. Mi afferra e mi tira sulle sue gambe stringendomi a se. I nostri respiri si uniscono e i nostri cuori battono all'unisono.
"Tu meriti di essere felice." Dice per poi farmi un bacio sulla guancia.
"Con te sono felice." Dico senza nemmeno pensarci due volte. A volte le parole mi escono senza che io me ne accorga,ma infondo lo penso davvero.
"Senti piccola..io devo dirti una cosa,anche se forse non è proprio il momento più adatto." Dice Marco mentre mi sposta una ciocca di capelli.
"Ei amo,mi stai facendo preoccupare."
Dico cercando di incrociare il suo sguardo.
"No tranquilla. Non è nulla di grave." Dice sorridendo.
"Va b-" non riesco a finire la frase che Davide e Mattia irrompono nelle mia stanza.
"Ragazzetti è pronto! Muovetevi a scendere." Dicono i due canticchiando in maniera stupida. Hanno legato veramente molto e ne sono contenta,io sono molto legata a Mattia e mi ci sono affezionata tantissimo quindi sono più che contenta che loro vadano d'accordo.
"Vabbè piccola,andiamo te lo dico più tardi." Dice per poi prendermi la mano e accompagnandomi al piano di sotto.
***
"La zia é pazza." Dico buttandomi sul divano e massaggiandomi la pancia.
"Puoi dirlo forte." Dice mio fratello che a mala pena di regge in piedi.
"Ho mangiato troppo." Dice Mattia buttandosi vicino a me.
"Minchia direi,ha cucinato per un reggimento." Dice Marco e tutti scoppiamo a ridere.
La pancia mi fa male,troppo. Non sono abituata a mangiare così tanto, a mala pena sono abituata a non mangiare.
Mia zia mi ha obbligato a mangiare e ovviamente per non farle sospettare nulla ho dovuto accontentarla,chissà avrebbe detto qualcosa a mia mamma.
"Torno subito." Dico alzandomi dal divano e dirigendomi verso il bagno.
***
"Posso entrare?" Sento una voce parlare da dietro la porta.
"Si certo." Rispondo.
"Dobbiamo finire quel discorso." Dice Marco sedendosi vicino a me.
"Si,ricordo. Dimmi tutto." Dico prendendoli le mani e sorridendo.
"Beh piccola.."
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Zan zan.
Ok,finale con suspance.✌🏻️
Allora allora,alla fine non vi ho abbandonato.💕almeno non per ora,più in là vedrò.
Comunque,che ne pensate di questo capitolo? Vi piace per ora la storia?
Qualche consiglio per migliorarla? O qualche cosa che potrei aggiungere?
Fatemi sapere con un piccolo commento,mi fareste felice💝
Scusate se ci sono degli errori.
Un bacio tenero😘