CAPITOLO 30 "Lui è la mia droga."

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RAGAZZE! Eccomi tornata per la felicità di tante spero,con un nuovo capitolo sta volta del tutto. Ci sono ufficialmente ho sistemato tutto e mi posso dedicare a voi e alla storia!😚scusate il ritardo,spero vi piaccia scusate eventuali errori.
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"Mi lasci segni dentro ancor prima di lasciarmeli sul corpo."
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È tardi,devo farmi la doccia e sistemarmi per incontrare Riccardo in centro,come abbiamo stabilito stamani. Mi sento un po' in colpa,ma alla fine è un uscita con un amico niente di male no? Cerco di auto convincermi.
Faccio una doccia velocissima,asciugo i miei capelli arricciandoli leggermente sulle punte. Indosso dei jeans a vita alta con un top nero e delle scarpe con un po' di tacco,indosso una giacca scura sopra e mi trucco.
"Davide io esco,ci vediamo più tardi." Dico scendendo di sotto.
Mi fa un cenno con la mano e mi saluta.
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Eccolo lì,seduto su quella panchina con una sigaretta in bocca. Quanto è bello.
Porta delicatamente la sigaretta alle labbra e lascia uscire il fumo con una certa tranquillità,è così dannatamente bello. Decido di muovermi,sfilo le cuffie dalle orecchie e le infilo in tasca.
"Ei." Dico avvicinandomi alla panchina e sorridendo,cercando di mostrargli il sorriso più grande che posso.
"Ale!" Dice alzandosi dalla panchina e spegnendo la sigaretta per poi venirmi ad abbracciare.
"Sediamoci dai." Mi dice risistemandosi sulla panchina,mi siedo vicino a lui e cominciamo a parlare del più e del meno.
"Insomma..mi sei mancata tanto sai?"
Mi dice con un tono a metà tra la meraviglia e il dispiacere. Lo guardo un secondo mentre fuma l'ennesima sigaretta,come se dovesse bruciare ogni minuto di ansia e di voglia che abbiamo entrambi dell'altro.
"Bhe..pure tu..." Dico quasi sussurrando e aprendo il pacchetto di sigarette tirandone fuori una.
L'accendo e delicatamente mi godo ogni tiro un po' come se ognuno bruciasse ogni secondo insieme a lui.
"Sai,qua sono cambiate tante cose,ma tu,tu sei sempre rimasta impressa in tutti..manchi a tutti e soprattutto a me." Dice cercando il mio sguardo,so di non riuscire a reggere il confronto ma muoio dalla voglia di guardarlo negli occhi ancora.
"Oh finalmente mi guardi eh." Dice sorridendo e spostando un ciuffo dei miei capelli dietro il mio orecchio.
"Il fatto che non ti guardi negli occhi non vuol dire che non ti guardi,non vuol dire che noto quanto sei dannatamente bello e che sei sempre lo stesso." Sono una persona molto diretta e le cose preferisco dirle,ma comunque penso che tra noi non ci sarà una vera storia.
"Sai,mi fai sempre lo stesso effetto. Sei così bella,e hai quel sorriso che mi uccide ogni volta." Dice prendendomi una mano e accarezzandola.
"Però..sai ..ti ho invitata qui anche per un altro motivo.." Dice facendosi cupo.
"Dimmi."
"Bhe forse e dico e spero forse..dovrò tornare a casa mia. Quindi me ne andrò." Dice con la voce spezzata.
"Ah." Dico non riuscendo a fare uscire le parole. Si avvicina a me e mi guarda negli occhi,asciuga la lacrima che scende sulla mia guancia e mi dà un bacio sulla fronte.
"Andiamo ti accompagno a casa."
Saliamo sulla sua moto e arriviamo in poco tempo.
"Beh grazie della serata,ci sentiamo." Mi dice togliendosi il casco per guardarmi meglio.
"Ovvio." Dico avviandomi verso la porta. Cammino lentamente tenendo le chiavi in mano e spostandomi il ciuffo qua e là. Non posso lasciarlo andare così,mi giro di scatto e corro verso di lui che per fortuna non se n'è andato.
Attacco subito le mie labbra alle sue e ci scambiamo quel bacio tanto atteso.
"Bene dopo questo posso dormire felice." Dice sorridendo. "Buonanotte." Dice stampandomi un bacio sulla fronte.
"Buonanotte." Dico sorridendo e rientrando velocemente in casa.
CHE SERATA! Penso tra me e me.
Salgo in camera e mi cambio,infilò le mie culotte e la canottiera e scendo giù.
"Piccolè siamo a casa." Dice mio cugino entrando.
"Eccovi!" Mio fratello,Niccolò e mio cugino sono stati ad una festa,così con la scusa di essere con un'amica sono stata con Riccardo.
"Ciao sorellina."
"Ciao piccola mia." Dice Niccoló venendomi incontro come se non mi vedesse da una vita,si fionda sulle mie labbra quasi come a divorarle,di certo non mi dispiace.
"Stasera rimango qua,cioè mi ha invitato Davide,se ti va ovviamente." Mi dice sussurrando sulle mie labbra.
"Ovvio che mi va." Dico ribaciandolo.
Che casino Ale! Vabbè ma Riccardo se ne andrà molto probabilmente e poi Niccolò per me ha fatto tanto è sempre rimasto e infondo penso di provare qualcosa di serio per lui.
"Andiamo su dai." Dico prendendolo per mano. Diciamo che stasera siamo un po' presi dalla passione e dalla voglia di stare insieme.
"Sai piccola,stasera era pieno di troie,tutte che si strusciavano e ci provavano anche con me,ma io non avevo voglia di guardarle perché pensavo a te,la mia piccola bimba che amo. E pensavo a quanto sono fortunato e orgoglioso di avere una donna come te. Ti amo piccola."
Vedi? Lui è quello giusto.
"Scemo pure io ti amo." Dico baciandolo. Velocemente sale su di me continuando a baciarmi bocca,collo e a lasciare qualche segno in qua e là. Gli sfilo la maglietta velocemente e lui fa lo stesso con la mia. Continuiamo a baciarci con passione. Le sue mani scorrono su e giù sul mio corpo e giuro mi fa stare benissimo solo il fatto di sentirmi sua. Mi sfila velocemente le culotte e io lo aiuto a togliersi i pantaloni. Quanto è bello? Non lo so nemmeno io. Posso avere un ragazzo migliore? Bhe mi sto convincendo sempre di più del fatto che lui sia quello giusto. Mi slaccia il reggiseno e lascia segni sul mio petto e divora il mio collo mentre io faccio scorrere le mie mani sulla sua schiena lasciando anche qualche graffio. Bacio il suo collo e mi metto di impegno per lasciargli una bella macchia viola,voglio che tutte sappiano che é di mia proprietà.
Mi bacia e mi sorride mentre accarezza tutto il mio corpo passando delicatamente dove ho le cicatrici. Inizia a baciare tutto il mio corpo passando dal petto e iniziando a scendere,bacia le mie cicatrici e poi si ferma all elastico delle mie
mutandine,inizio a sentire l'eccitazione salire sempre di più ma cerco di contenermi. Bacia lentamente tutta la parte del interno coscia e l'inguine e con una mano accarezza costantemente l'interno della coscia destra. Capovolgo la cosa,lui sdraiato ed io sopra. Lo bacio,gli mordo le labbra e il collo,lascio qualche chiazza viola sul suo collo e sulle sue clavicole per poi iniziare a scendere fino ad arrivare a baciare la zona sopra ai boxer. Vedo l'eccitazione accendersi ancora di più nei suoi occhi,ma penso che per oggi non andremo oltre,ma va bene così.
Passiamo tutta la notte a stuzzicarci,a farci coccole e baciarci,finché non ci addormentiamo abbracciati.
Bhe,sono innamorata.

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