Esco di casa sbattendo la porta e scoppio a piangere appena arrivo in fondo al vialetto alberato.
Lo sapevo. Sapevo che mi stava prendendo in giro, e io mi sono illusa come una stupida. Come ho potuto credere che Cristian fosse davvero innamorato di me?
Come ho potuto credere che ad un ragazzo a cui interessavano gli uomini improvvisamente si innamorasse di me?
Sono stata una stupida.Mentre cammino prendo il telefono e scrivo a Giorgio.
A Giorgio:
"Ehi.. Sei sveglio? Ho discusso con Cristian"Spero vivamente che Giorgio sia sveglio, ho bisogno di parlare solo con lui in questo momento.
Da Giorgio:
"Ehi piccola. Si, sono sveglio.
Dove sei?
Ci si vede?"A Giorgio:
"Si, vediamoci.
Vengo da te"Da Giorgio:
" ok, ti aspetto 💕"Cammino spedita verso casa di Giorgio, quando un ragazzo in motore mi taglia improvvisamente la strada, facendomi prendere un brutto spavento.
"Ehi! Guarda dove vai!!
Pirata della strada" gli urlo contro sbuffando.Il ragazzo si toglie il casco e due occhi verde smeraldo puntano i miei.
"Scusami, non ti avevo vista"
"Tranquillo, è tutto ok"
"Posso offrirti un caffè per farmi perdonare?"
"Mmh, veramente sono leggermente di fretta, sarà per un altra volta" gli rispondo sorridendo.
"Come vuoi. Comunque io sono Filippo, piacere" dice allungandomi la mano sinistra.Filippo. Il mio cuore si ferma per qualche secondo. Sarà mica quel Filippo?
No, non è possibile. Non può esistere solo QUEL Filippo in tutta Firenze.
"Ehi? Tutto bene?" Mi chiede il ragazzo sventolandomi la mano davanti agli occhi.
"Ehm, Sisi. Scusami.
Piacere mio, Martina" dico allungando la mano sinistra a mia volta."Bene, Martina, allora se sei di fretta ti lascio andare.
Ci si vede a giro" con queste parole si rimette il casco e parte via sgommando, scomparendo dopo poco dalla mia visuale.Ricomincio a camminare verso casa di Giorgio ripensando a cosa è successo pochi minuti fa.
Una parte di me pensa che non può essere lo stesso Filippo di cui parlava Cristian, ma il mio sesto senso mi suggerisce invece che è proprio lui.
Beh, che sia lui o non sia lui, questo Filippo è davvero un bel ragazzo.Mancano pochi metri e sono arrivata a casa di Giorgio, quando il mio smartphone inizia a vibrare impazzito.
Lo guardo e noto che Cristian mi sta mandando messaggi Whatsapp. In questo momento proprio non ho voglia di sentirlo, quindi spengo il telefono sbuffando e suono il campanello di Giorgio.Pochi secondi dopo mi apre la porta.
"Piccola.. Entra, su, non stare fuori al freddo"
Prima di entrare afferro Giorgio dai fianchi e gli poso un casto bacio sulle labbra."Marti.. Raccontami che è successo"
In un secondo esplodono tutte le lacrime che ero riuscita a trattenere fino a quel momento e tra un singhiozzo e l'altro gli racconto tutto: da quando sono entrata in casa, al livido e finisco con il racconto delle rivelazioni da parte di entrambi.
Giorgio non pronuncia parola fino a quando non ho terminato il mio racconto, poi con fare dolce mi prende la mano e mi attira a se in un confortevole abbraccio.Mi sciolgo in quell'abbraccio e scarico tutta la mia rabbia riempiendo Giorgio di domande a cui lui non è in grado di darmi delle risposte.
Giorgio mi tiene ben stretta a se fino a quando non mi sono sfogata totalmente e mi divincolo dalle sue braccia.
"Va meglio?" Mi domanda sottovoce.
"Ora si.."
"Sono contento.. Ti va di parlarne ora?"
"No... Non voglio più pensare a nulla che riguardi Cristian, ora" dico e nel frattempo faccio sdraiare Giorgio sul divano mettendomi a cavalcioni sopra di lui.
"Ora voglio solamente stare con te" gli sussurro all'orecchio in modo sensuale."Mmh piccola.. Non ti è bastato oggi?"
"Tu non mi basti mai" sono queste le mie parole prima di tuffarmi sulle labbra di Giorgio e far vorticare la mia lingua in una danza erotica e passionale con la sua.Butto tutta la rabbia accumulata in questa serata nel bacio con Giorgio, tanto che dopo poco abbiamo tutti e due il fiatone, eppure non riesco a staccarmi dalle sue labbra.
Quelle labbra sono mi attirano come il miele attira gli orsi.
Mentre lo bacio ripenso ai 5 anni che si sono passati in classe insieme. Ripenso a quante risate ci facevamo durante le lezioni. Ripenso alla gita di Barcellona, dove il nostro rapporto si è consolidato ancora di più.
Il ragazzo che sto baciando in questo momento posso dire di conoscerlo come le mie tasche.Mai avrei creduto però potessimo arrivare dove siamo oggi. Non avrei mai pensato che saremmo finiti con il fare l'amore, piuttosto pensavo che finite le superiori di lui sarebbe rimasto solo un bel ricordo.. Invece, eccoci qua, oggi, su questo divano a baciarci come se non ci fosse un domani.
Passo la mano lungo il fianco di Giorgio per togliergli la maglietta che indossa, invece lui mi ferma la mano e si stacca dal mio bacio aggressivo.
"Marti, aspetta.."
Lo guardo sbigottita chiedendomi cos'ho fatto di sbagliato.
"Piccolina, lo sai che io ti voglio. Ti voglio, ti ho voluta è sempre ti vorrò. Ma in questo momento non possiamo fare l'amore"
"Come mai?" Gli chiedo con una leggera punta di delusione nella voce.
"Perché tu hai appena litigato con il tuo ragazzo e sei venuta da me per parlare e per sfogarti. Io non voglio darti l'idea del ragazzo che ti usa solo per andare a letto. Io voglio esserci nella tua vita, piccola mia, nelle gioie e nei dolori. Per quanto mi costa resisterti, ma lo devo fare. Voglio starti vicino"Mentre Giorgio parla mi emoziono e le lacrime iniziano a scorrere dapprima lente e poi sempre più veloci sul mio viso.
Lui, senza dire una parola, mi afferra e mi stringe tra le sue braccia.
Restiamo abbracciati per minuti che sembrano ore, fino a quando io riesco a smettere di piangere."Va meglio?"
"Ora si.. Grazie Giorgio, davvero" gli sorrido. Non uno di quei sorrisi falsi che si fanno per convenienza. Un sorriso vero. Un sorriso di ringraziamento."Grazie, Gio" gli ripeto, prima di addormentarmi sul suo petto.
SPAZIO AUTRICE.
Holaaa❤️❤️
Ho scritto questo capitolo mentre aspettavo che quella testolina di Cristian finisse di prepararsi.
Prometto che domani pubblicherò il 28 capitolo 😁
Cosa succederà?
TATATAAAAAAN 🎉🎉Buon weekend a tutti, cuoricini miei ♡♡
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Amore o semplice amicizia?
Teen FictionStoria autobiografica. Lui, un ragazzo che ha sofferto davvero troppo per la sua giovane età. Lei, una ragazza piena di insicurezze, che ha paura di amare. Un grosso problema tra di loro. Com'è finirá?