Gli allenamenti di riscaldamento erano iniziati da poco più di mezz'ora e Hinata aveva già il fiatone, cosa alquanto strana per lui.
Ma d'altronde era più di un mese che il ragazzo non aveva potuto sfogare le sue energia allenandosi.
Il coach si accorse subito che Hinata era leggermente in difficoltà <<non strafare Hinata kun, con i tuoi tempi, sei appena uscito dalla convalescenza, fa con calma>>
Il ragazzo rallentò l'andatura della corsa annuendo al coach.
Era frustrato, tutti lo avevano notato, anche chi non lo conosceva o non lo aveva mai visto giocare.
Difatti finita la prima parte degli allenamenti alcuni studenti di fukurodani e shinzen chiesero informazioni.
<<hey Kuroo san?>>
<<oh hey Ogano! Ragazzi, ditemi?>>
<<prima abbiamo visto che tu e la tua squadra sembrate conoscere bene quel piccoletto>> indicò Hinata che rideva insieme a Kenma e Yaku, <<sembrava molto frustrato e abbiamo sentito il suo coach dirgli di andarci piano visto che è appena guarito, sembrava parecchio depresso, che è successo?>>
Kuroo sorrise in direzione dei ragazzi indicati <<quel piccoletto, Hinata Shoyo, se lo aveste visto giocare due mesi fa vi sareste impressionati, veloce come un lampo e salta tanto in alto da poter fare il centrale senza il minimo problema>> abbassò un attimo lo sguardo e sospirò <<fino a due mesi fa era titolare della karasuno, non so se dovrei dirvelo, non so se lui vuole, ma provo ancora tanta di quella rabbia che non posso tacere>> guardò serio i ragazzi che aveva davanti <<giurate che non lo infastidirete e vi racconto>>
I ragazzi si guardarono tra loro, dubbiosi ma annuirono
<<un mese e mezzo fa circa suoi vecchi compagni di squadra lo hanno pestato senza ragione fino a mandarlo in ospedale, punti in testa, costole rotte, insomma era ridotto parecchio male>> prese il cellulare dalla panchina e cercò la foto che gli fece più di un mese fa <<questo era il suo aspetto una settimana dopo l'aggressione>> tutti quelli che vedevano la foto erano un po' sconvolti, fissarono prima la foto poi il ragazzo, nella foto era talmente tumefatto che se non fosse per i capelli poteva essere chiunque altro.
<<solo qualche giorno fa il medico ha acconsentito a che potesse tornare ad allenare>>.
<<hai detto che era titolare della karasuno>> chiese Konoha e Kuroo annuì
<<era la squadra di cui ci parlava sempre Bokuto, diceva che il suo discepolo giocava la e che presto lo avremmo conosciuto. Poi in effetti un mese fa circa ha iniziato a parlare della dateko senza mai più nominare la karasuno, eravamo tutti sorpresi, anche Akaashi era parecchio stupito, però nessuno ha chiesto nulla. Ora capisco!>> concluse per poi girarsi verso Hinata
<<deve aver sofferto parecchio, la frustrazione mentre correva era palpabile>>
<<quel piccoletto a pieno potenziale è un mostro te lo assicuro>> sorrise <<uno di quelli che speri sempre non trovarti davanti sotto rete>> ghignò sta volta << scommetto che non gli ci vorrà tanto per tornare a piena potenza>>.
Hinata si sentiva osservato, si guardò attorno cercando di capire cosa stesse succedendo poi vide il gruppetto con Kuroo che lo fissava, apparve un'espressione interrogativa sul suo viso, poi quasi un moto di comprensione si attivò in lui e dei brividi percorsero la sua schiena, istintivamente iniziò a cercare Aone. Camminava verso il gruppo della date quando si bloccò di colpo. Non sapeva perché ma sentiva quasi un attacco di panico salire. Iniziò a tremare.

STAI LEGGENDO
REVENGE!
FanfictionIl giovane Hinata Shoyo viene bullizzato nel karasuno, la madre lo convincerà a cambiare scuola dopo un episodio che lo manderà all'ospedale, deciderà così di andare in una delle scuole che i suoi senpai odiano di più La Dateko. così nascerà il suo...