REVENGE!

cap11

"Ciao Hinata, come stai? Come va alla Date? Qui alla karasuno oggi si è scatenato il putiferio. Takeda sensei ci ha avvisati che la nekoma ha annullato l'amichevole e che non sarà disponibile per altre amichevoli da qui in avanti. Tutti hanno pensato che le voci del pestaggio che hai subito siano giunte fin li. D'altronde tu e Kenma avevate instaurato una buona amicizia. C'è chi pensa che tu ora vada alla Nekoma e per questo abbiano annullato tutto. Mi scappa da ridere, sono li che non si danno pace che ti incolpano anche ora che non sei più qui. Non hanno ancora capito che questo è solo il karma che fa il suo corso. Facci sapere come stai e come te la passi ok? Ti mandiamo un abbraccio, Ennoshita, Narita e Kinoshita."

Shoyo lesse tre volte il messaggio arrivato mercoledì mattina, a quanto pareva il piano di Kenma e Kuroo era andato a buon fine e Nekomata sensei aveva deciso di boicottare la karasuno.

"Beh ben gli sta'!" pensò con un moto di vittoria.

<<che fai Hinata kun?>> Moniwa appoggiò il mento alla sua spalla e gli fece un dolce sorriso.

<<Leggevo la mail che mi ha inviato Ennoshita senpai>> e avvicinò il telefono al viso di Moniwa affinchè leggesse anche lui la mail.

<<È il piano dei tuoi amici di Tokyo di cui ci parlavi?>> chiese curioso mentre leggeva interessato

<<Esatto! Ha funzionato e ora la Nekoma boicotterà la karasuno.>> disse fiero

<<A proposito di Nekoma>> disse il coach attirando l'attenzione. <<questa mattina presto, ho ricevuto la chiamata di Nekomata sensei che ci invitava ad un amichevole questo sabato>> sorrise <<a quanto pare Nekomata sensei vuole conoscere la nuova "famiglia" di Hinata kun>> disse guardando Hinata <<testuali parole del professore, "i miei ragazzi vogliono vedere Hinata kun e vogliono assicurarsi che questa volta sia in buone mani">> disse sorridendo <<hai dei buoni amici a Tokyo>>

Hinata fece un enorme sorriso <<i migliori del mondo, quindi potrò venire anche io anche se non posso giocare?>> chiese curioso il piccoletto

<<saresti venuto anche se non ce lo avessero espressamente chiesto>> disse con fierezza i coach <<sei uno di noi adesso!>> e Hinata sorrise al professore <<grazie mille>>

Hinata tornò a casa esausto, le lezioni erano insopportabili e il non potersi allenare lo rendeva nervoso. Si tolse la divisa si buttò nel letto prese il telefono e rispose ad Ennoshita

"ciao Ennoshita san, io sto molto bene, grazie per chiedermelo spesso, sei molto dolce, lo siete tutti e tre. Comunque sia non si sbagliano, lo zampino io l'ho messo, ieri Kenma e Kuroo san dopo avermi visto in videochiamata hanno voluto attuare il piano "boicottiamo la karasuno", e a quanto pare Nekomata sensei gli ha dato corda, come si suol dire "ben gi stà" qui alla dateko va tutto alla grande, la squadra ed i compagni di classe sono il massimo, non mi dispiacerebbe affatto se voi tre mi raggiungeste qui, sono certo che vi accetterebbero subito. Ora ti saluto, vi mando un abbraccio, a presto"

Con il senso di soddisfazione dato dalla consapevolezza che a modo suo stava iniziando una piccola vendetta se ne andò a dormire, pronto ad affrontare il resto della settimana in attesa del sabato.

Il sabato dell'amichevole arrivò veloce, e nonostante la partita persa 2-1 resta la felicità e la soddisfazione non solo di aver rivisto i propri amici ma anche l'aver guadagnato un posto per il ritiro della Fukurodani, era così eccitato, finalmente avrebbe incontrato di persona Bokuto san.

Appena arrivato a casa, corse in bagno a farsi una doccia e chiese alla madre se poteva preparare degli onigiri per cena, aveva promesso a Kenma e Kuroo che appena arrivato a casa li avrebbe raggiunti per una bella partita a fortnite.