dopo che le ho detto di no all'andare al pre partita Vicky mi ha messo il broncio ed è corsa al suo armadietto appena il custode ha aperto, per il bene che le voglio esagera troppo, non capisco di cosa dovrebbe avere paura nel parlare con la ragazza che le piace, ha solo la paranoia che Robin sia etero e potrebbe far girare la voce a scuola sul fatto che sia lesbica. ma Robin non mi sembra quel tipo di ragazza, ci ho parlato poche volte al videonoleggio ed e super carina, anche Steve sembra migliorato caratterialmente rispetto a quando ero al primo anno, spero sia stato grazie a Robin.
"ciao y/n!" mi saluta Chrissy nel mezzo del corridoio "ciao!" ricambio sorridendo "come mai gli occhiali?" domanda confusa "ma nessuno di voi conosce la nuova moda del 86? sono gli occhiali da interno!" rispondo facendola ridere "dopo scuola ne comprerò un paio allora" dice con un sorriso a 32 denti "comunque volevo chiederti se hai qualcosa" dice avvicinandosi al mio orecchio, come se non volesse essere sentita da nessuno "ho il Nepa, la Sativa e il Macchiato" dico usando i nomi in codice così da non avere problemi con i professori se dovessero passare "non hai niente di forte? magari che faccia effetto immediato" chiede a bassa voce "di forte ho la Sugar Mom e la Special K. è la prima volta, giusto?" domando prima di farle scegliere tra i miei prodotti "si..." risponde titubante "senti Chrissy per ora posso darti qualcosa di leggero, non voglio delle responsabilità se ti succedesse qualcosa" il suo sguardo si incupisce e senza dire nulla se ne va verso il mio rivale in affari che le sorride quando si avvicina.
ho iniziato a "fare affari" se così si può dire a inizio anno, dopo l'accaduto del 4 luglio andai da Martin Riggs, uno degli spacciatori più famosi qui ad Hawkins insieme a Rick Spinello e entrai nel mondo della droga, gli portai molti clienti e ora sono la sua "socia" qui a scuola, così gli sbirri non possono fargli nulla, visto che lavoro io per conto suo. l'unico problema e che solo le Cheerleader e alcuni dei festaioli vengono da me, il resto degli studenti va da Eddie "il pazzo" Munson, ma non posso rischiare che la capo Cheerleader vada in overdose, e se Eddie è davvero così stupido si passerà non so quanti anni in galera.
quello stupido sorriso sul volto di Eddie non mi piace, devo fermarlo assolutamente. chiudo di forza l'armadietto e a passo veloce vado verso i due "ci vediamo al tavolo da picnic dietro le tribune alle 3" avverte Chrissy mentre se ne va, Eddie si volta verso il suo armadietto e mi piazzo davanti a lui "ma dico, sei scemo?" dico con tono aggressivo, appena si gira lo prendo dal colletto della maglietta e lo spingo contro il suo armadietto quando la porticina va a contatto con l'altra il suono rimbomba per il corridoio, tutti gli studenti presenti si girano verso di noi, lo prendo dal polso e lo porto nel cortile della scuola, ci sono poche persone e meno orecchie ci sono, meglio è "che ti prende y/l/n?" dice con un ghigno fisso "che mi prende? a te che ti prende, ho capito che è il tuo lavoro, ma non puoi darle la special k. soprattutto quella di spinello." cammino avanti e indietro mentre mi fissa con quel suo maledetto sorriso, lo picchierei se solo ne avessi la possibilità "embè? sono fatti suoi se le succede qualcosa" continua, alzo gli occhi al cielo e mi tolgo gli occhiali da sopra il naso e li sposto sulla testa "tu forse non hai capito che quella ragazza non ha mai fatto uso di niente, e se farà uso della codeina finirebbe in overdose sicuro, ti serve uno schema?" mi squadra per qualche secondo e poi ride "che cazzo ti ridi" dico acida "sei un vampiro per caso?" domanda guardandomi, rimango per un attimo sconvolta dal suo menefreghismo e mi allontano, se vuole finire nei guai fatti suoi.
"dai y/n non andartene" dice raggiungendomi "e inutile farti ragionare, hai 20 anni e la mentalità dei bambini" sento la sua mano stringermi il polso e mi tira verso di lui, lo guardo dritto negli occhi e nel mentre mi rimetto gli occhiali con la mano libera "ti va di parlarne?" domanda serio "non capiresti" rispondo priva di emozioni "y/n so che mi odi, per via di quest'estate ma non volevo te lo giuro" continua guardandomi dritto verso le lenti oscurate "non ti odio, ma sei troppo testardo e questo mi impedisce di esserti amica di nuovo" stacca la presa dal mio polso e mi lascia andare "cannetta?" propone facendomi spuntare un sorrisetto involontario "lo prendo come un si" dice mettendomi un braccio attorno alla spalla e ci dirigiamo verso il tavolo da picnic
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spazio autrice:
non ho mai fatto uno spazio autrice ed è la prima volta che faccio una storia con la protagonista senza un nome creato da me. so che moltissimi, come me stanno andando fuori di testa per Eddie, un personaggio molto misterioso e dal carattere sprizzante e volevo creare la storia adatta. non ho molta esperienza con le fiction coi pov, la maggior parte da me create sono con un narratore esterno, però provando si impara si dice. spero che la storia vi stia piacendo<3
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il game master || Eddie Munson
Fanfictiony/n è una ragazza con una vita perfettamente disastrosa, nulla ha più un senso dopo la perdita del padre alla festa organizzata per il 4 luglio del 1985, tutto il suo mondo ha smesso di girare dopo la chiamata del distretto di polizia. A quasi un an...