In me c'è una parte di ogni fazione - Divergent

Capitolo 12 "Hai visto, non ti fa più paura"

Quandò aprì gli occhi il mattino seguente, per un momento si sentì stranita nel non vedere il dormitorio dove aveva trascorso le ultime settimane. Si voltò e trovò Quattro che ancora dormiva, con un braccio la teneva stretta in vita. Guardò l'orologio sulla parete e notò che si sarebbe dovuta alzare per non ritardare alla simulazione finale. Sgusciò dalla presa del ragazzo e si alzò silenziosamente, non voleva lasciarlo così ma le sarebbe dispiaciuto svegliarlo.

Facendo il minor rumore possibile uscì dall'appartamento e si recò nel dormitorio per cambiarsi.

Quel giorno avrebbe determinato se era effettivamente un Intrepida o meno, se avessero scoperto il suo segreto per lei sarebbe stata la fine ma anche finire fra gli esclusi non era un opzione molto allettante.

Cristina non sembrava molto turbata, era più che altro stanca e stressata da quelle settimane. Will era un pò più agitato, ma entrambi avevano ottime possibilità di diventare intrepidi.

"Ci possiamo fermare un secondo?"

Chiese l'ex candida prima che i due ragazzi poterono uscire dai dormitori

"è tutto okay?"

Le chiese Will con fare premuroso, avvolgendole le spalle con le braccia.

"Voglio solo fermarmi un attimo... insomma.

Quando abbiamo scelto la fazione doveva essere il momento in cui le nostre vite sarebbero cambiate, e lo hanno fatto, ma oggi ci sarà il cambiamento definitivo"

"Sei pronta, siamo pronti.

Andiamo là a prendiamoci quello che ci spetta"

La incoraggiò Evelyn lasciandole un bacio sulla testa, prima di mettersi in mezzo ai due: li prese a braccetto e si avviarono insieme nella sala delle simulazioni.

"Non pensavo di svegliarmi solo stamattina"

Evelyn sobbalzò, era intenta a guardare Cristina che svolgeva il test e non si aspettava che qualcuno le arrivasse alle spalle

"Non volevo svegliarti in realtà"

Rispose prima di incrociare il suo sguardo. Quattro al momento del risveglio pensò che non aveva mai dormito così beatamente da, forse troppo tempo perché neanche lo ricordava. Si era rattristato quando aveva realizzato che Evelyn non c'era, ma notando l'orario aveva ipotizzato che lo avesse lasciato per non fare tardi

"Sei pronta?"

"Devo esserlo. Hai visto Eric?"

Si sarebbe immaginata che il fratello sarebbe passato prima della sua prova, ma quella mattina non aveva ancora avuto l'occasione di vederlo

"No ma... Beh ora ti dovresti concentrare, poi lo cerchiamo"

Il ragazzo sembrava titubante, ma Evelyn aveva bisogno di sapere quello che succedeva per poter affrontare la prova tranquilla

"Mi nascondi qualcosa?"

"Non lo so, credo stia svolgendo qualcosa per Max. Quindi non è detto sia nulla di buono...

Cristina ha finito"

Evelyn si voltò per guardare la ragazza, si mise in piedi dopo la prova e cercò il suo sguardo. Le due si sorrisero prima di raggiungersi

"Sembra andata bene, è tutto tranquillo ed hai impiegato un tempo perfetto"

Esclamò contenta abbracciando l'amica. Cristina era incredibilmente sollevata, le settimane estenuanti di continui allenamenti e prove erano finiti.