Capitolo 16 "Cristina... scusami"

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"Eve che... che succede? Dove siamo? Sono abneganti quelli?"

Quando si resero conto che Will era innocuo si avvicinarono per vedere come si sentisse. Sembrava che non ricordasse nulla di quello che era successo

"Come ti senti?"

Gli chiese l'amica mentre gli dava una mano a sedersi su una cassa, aveva bisogno di qualche attimo per riprendersi e capire che stesse succedendo. Quattro gli aveva scostato i capelli per vedere se fosse rimasto il segno del colpo che lo aveva fatto svenire, valuto' che non fosse nulla di grave: sarebbe solo rimasta una cicatrice per un paio di settimane

"Un pò intontito, e... davvero ragazzi che succede?"

Si guardò intorno cercando di capire dove si trovasse, cercava di ricordare cosa fosse successo ma gli sembrava tutto molto confuso.

"Cristina? Dov'è Cristina?"

Evelyn si morse il labbro alla domanda, prese un respiro e cercò di formulare un discorso che potesse avere senso e che non lo allarmasse troppo. Era sollevata nel vedere che Will stesse abbastanza bene, aveva pensato al peggio. Ma purtroppo si trovavano ancora in forte pericolo e l'amico doveva essere informato.

"Will c'è...

Non so dove sia Cristina.

Ti ricordi quando ci hanno iniettato quel siero dopo la prova finale? Serviva per, beh controllare le menti.

Gli eruditi hanno realizzato il siero per creare un esercito di intrepidi, pronti per eseguire ogni loro comando. Tu... e Cristina... e beh tutti gli altri siete stati controllati.

Ci hanno portato dagli abneganti, gli eruditi cercano informazioni qui... o meglio le fanno cercare agli intrepidi"

"Che cosa?

Un siero per controllare le menti, per formare un esercito... Un esercito contro gli abneganti?"

Il ragazzo ripeteva le informazioni che gli erano state appena date mentre si massaggiava la testa, cercava di assimilare il tutto ma gli pareva un discorso folle.

"E quindi... non ricordo nulla perche' ero incosciente tipo...

Ma ora non piu', perche'?"

"Ti ho colpito io... mi sei venuto addosso e ti ho colpito..."

"Mi hai svegliato..."

Riflettè Will per poi fare un leggero sorriso all'amica, cercava di rassicurarla.

"Ma Cristina... e' ancora in pericolo, ed incosciente dell sue azioni?"

"Si', dobbiamo trovarla, e fermare l'operazione. Tutto ha sede nella nostra base, dobbiamo tornarci e fermare il piano di Jeanine"

Fìnì di spiegargli Evelyn

"Non dobbiamo perdere tempo, forse sarebbe meglio dividersi"

"In che senso Eric?"

"Io e Will cerchiamo Cristina, tu e Quattro andate dagli intrepidi"

"Non è saggio"

"Dobbiamo ottimizzare i tempi. Qualcuno deve tenere sotto controllo la situazione quì finchè non riuscite a liberare tutti gli intrepidi dal controllo mentale"

"Tuo fratello ha ragione..."

Ammise Quattro sfiorando il braccio di Evelyn, lo guardò preoccupata ma sapeva che opporsi al nuovo piano sarebbe stato inutile

"Okay gente, per il momento questo è un posto sicuro. Rimarrete qui, facendo il minimo rumore possibile.

Speriamo che tutto finisca al più presto e di portare al sicuro il maggior numero di persone possibili"

In me c'è una parte di ogni fazione - DivergentDove le storie prendono vita. Scoprilo ora