Pov's Dimitri
Sono nervoso,cazzo se lo sono.
So che lei mi ama,so che anche lei vuole una famiglia con me,ma ho comunque una fottuta paura che lei mi dica di no appena le chiederò di sposarmi.
L'unica cosa che desidero è che lei diventi mia per sempre e mi dica quel dannato si.
-Amore che hai? Sei pensieroso.- mi distrae dai miei pensieri proprio lei.
Sorrido prendendo la sua mano nella mia.
-Niente piccola,stavo solo pensando che ho tutto quello che desidero qui con me.-
Un sorriso a 32 denti si apre sul suo volto.
-Anche io amore.- attacca le nostre labbra.
La stringo forte a me mettendomi con un movimento sopra di lei.
La bacio dolcemente trasmettendoli tutto l'amore che provo per lei.
-Ti amo e non mi stancherò mai di dirtelo..- appoggio la fronte sulla sua.
-Ti amo amore,e lo stesso vale anche per me..-
Sorrido lasciandoli ancora un bacio sulle labbra,mi appoggio con la testa sul suo petto e la stringo a me.
Chiudo gli occhi inspirando il suo buonissimo profumo.
-Amore stasera ti devo dire una cosa.-
Alzo la testa.
-Cosa?- domando curioso è con un pò di paura.
-Te lo dirò stasera,non preoccuparti e una cosa bella.-
Annuisco.
Mi lascia un bacio sulle labbra facendo sparire tutta l'ansia è facendomi sorridere.
-E meglio se ci prepariamo per il ristorante, sono quasi le 19:00.- guarda l'orologio sul muro.
-Va bene piccola, andiamo a fare la doccia?-
Mi guarda.
-Solo la doccia tranquilla.- dico,pur sapendo che alla fine non riuscirò a controllarmi.
Annuisce poco convinta.
Mi alzo facendo alzare anche lei, andiamo in bagno e iniziamo a spogliarci.
Entriamo in doccia e non posso fare a meno di guardarla,nota il mio sguardo su di lei e arrossisce facendomi sorridere.
Accendo il getto d'acqua,prendo lo shampo e lo metto sul mio è il suo corpo.
Inizio a lavargli la schiena e il petto andando a lavargli poi il seno.
Mi lascia fare senza dire niente,allora scendo con le mani piu giù andando sulle sue natiche,sulle sue coscie,fino alla sua intimità.
Senza distogliere lo sguardo dal suo appoggio la mano su essa iniziando a fare movimenti circolari.
-Avevi detto solo doccia.- ansima.
Faccio un sorrisetto e la spingo contro il muro.
-Infatti piccola,non sto facendo niente di male, ti sto solo lavando..- sussurro, infilando lentamente un dito dentro di lei.
Si morde il labbro appoggiando la testa sul muro,faccio un ghigno mettendone un'altro.
Le muovo velocemente facendola gemere,è appena sta per venire mi fermo e tolgo le dita.
La prendo in braccio dalle coscie e l'appoggio al muro.
-Fanculo la doccia.- mi circonda il collo e mi bacia.
Sorrido e prendo il mio membro mettendolo alla sua entrata.
Entro con un colpo secco dentro di lei facendo gemere tutti è due nel bacio..Pov's Jessica
Mi sono fatta trasportare e siamo finiti a fare l'amore sotto la doccia.
Ora sono in camera mentre lui è nella cabina armadio,se fosse stato qui probabilmente non saremo più usciti.
Finito di indossare l'abito,inizio a truccarmi e a farmi l'acconciatura.
(Tutto come nella foto,tranne la cosa che ha in mano)
Indosso un paio di orecchini con il diamante al centro nero,mi spruzzo un pò di profumo è ho finito.
Scendo di sotto e neanche il tempo di sedermi sul divano,che scende anche dimitri.
Ha indosso una semplice camicia bianca che fa intravvedere i suoi addominali,e un paio di jeans blu accompagnati da delle semplici scarpe bianche.
Orologio al polso è capelli giusto un pò tirati indietro con il gel.
Non si è vestito come al solito,non troppo elegante ma è sempre stupendo.
Si avvicina a me.
-Giuro che non so più che cazzo dirti,ormai la tua fottuta bellezza mi lascia senza parole.- appoggia le mani sulla mia vita.
-Se è per questo anche la tua.- li circondo il collo.
Sorride e mi lascia un bacio che ricambio,mi prende poi per mano e usciamo fuori.
Entriamo in macchina e il suo autista parte verso il ristorante che gli ho detto.
I regali sono ancora qui in macchina,li ho nascosti per bene,glieli darò alla sua festa in spiaggia.
Dopo 5 minuti siamo arrivati,dimitri scende e mi viene ad aprire la portiera.
Mi attira subito a lui da un fianco ed entriamo nel ristorante.
Un cameriere viene subito verso di noi sorridendo.
-Buonasera, avete prenotato?-
Dimitri si gira verso di me visto che lui non sapeva neanche che ristorante fosse.
-Si.-
-Nome?-
-Petrov.-
Sento il suo sguardo su di me,mi giro verso di lui e gli sorrido,ricambia mentre vedo che i suoi occhi si illuminano.
Il cameriere ci accompagna al nostro tavolo,prima che potessi sedermi mi tira a lui dalla vita.
-A che nome hai prenotato?-
-Mmm..Petrov,perché non dovevo?- li circondo il collo.
Mi attira di più a lui.
-No,dovevi e devi.- mi bacia.
Ci stacchiamo sorridendo è ci sediamo al nostro tavolo,dopo poco viene il cameriere e ordiniamo.
Appena il cameriere va via,mi giro verso dimitri e noto che è ancora nervoso.
-Amore che hai? È tutto il giorno che sei nervoso e non dirmi che non è così.-
Si morde il labbro.
-Niente piccola,te lo dico dopo,okay?-
Annuisco non molto convinta,mi prende la mano e mi sorride.
-Ti amo.- dice nervosamente.
Sorrido anche se non capisco perche è così.
-Ti amo anche io.-
Porta la mia mano alla sua bocca lasciandoci un bacio.
Dopo poco il cameriere ci porta i nostri piatti e iniziamo a mangiare,per tutta la cena nessuno dei due dice una parola.
Lui sembra perso fra i suoi pensieri,mentre io lo guardo cercando di capire cos'ha, ma soprattutto è così bello che non riesco a distogliere lo sguardo.
Il sottoscritto sentendosi penso osservato,si gira verso di me
-Che c'è?-
Scrollo le spalle.
-Niente,sei bellissimo e non riesco a non guardarti.-
Un sorriso si apre sulle sue labbra,si avvicina al mio viso e mi lascia un bacio casto ma lungo.
-Amore non immagini tu quanto cazzo sei bella.-
Sorrido lasciandoli un'altro bacio.
Si rimette poi al suo posto è continuiamo a mangiare,finito ci alziamo e andiamo alla cassa.
Prendo i soldi per pagare ma appena alzo lo sguardo vedo dimitri che ha già pagato tutto.
-Amore! Ti avevo detto che pagavo io,sono stata io a portarti a cena fuori.- lo guardo male.
Sorride e mi prende per mano,usciamo fuori ed entriamo in macchina.
-Non preoccuparti piccola, non pagherai mai tu.-
Alzo gli occhi al cielo per poi sorridere.
-Testardo del cazzo.-
-Hey!- fa il broncio.
Mi avvicino a lui baciandolo ancora imbronciato,mi prende dalla vita è mi mette a cavalcioni su di lui.
Passa le mani sulla mia schiena fino al mio culo, dove stringe e mi spinge di più contro di lui.
Mi chiede l'accesso con la lingua che io concedo,ci baciamo per tanto tempo,finché ci stacchiamo senza fiato è con un sorriso.
-Ti amo amore.-
-Ti amo piccola.- mi lascia un'altro bacio.
Mi rimetto al mio posto e appoggio la testa sulla sua spalla.
Dopo 5 minuti la macchina si ferma,alzo la testa e lo guardo.
-Amore chiudi gli occhi.-
Mi guarda stranito.
-Perché piccola?-
-Fallo è basta.-
-Non mi hai fatto una festa a sorpresa, vero?- sorride.
-Shh..Chiudi gli occhi.- nascondo un sorriso.
Fa come dico,scendo dalla macchina e vado dalla sua parte aprendo la portiera.
-Amore ti faccio strada io, non aprire gli occhi.- lo aiuto a scendere.
-Va bene piccola.-
Lo prendo per mano portandolo verso la spiaggia.
-Sbaglio ho sento il mare?-
-Sbagli.- ridacchio facendolo sorridere.
Arrivati in spiaggia vedo aleksander che viene verso di noi sorridendo.
Lascio la sua mano e mi metto davanti a lui insieme a tutti gli altri.
-Okay amore, puoi aprire gli occhi.-
Gli apre..
-SORPRESA!- urlano tutti compresa me.
Rimane con la bocca aperta guardandosi in giro, poi posa il suo sguardo su di me.
Senza dire niente mi prende dalla vita è attacca le nostre labbra.
-Poi il pazzo sarei io..- sussurra sulle mie labbra.
-La pazzia lo presa da te infatti..-
Sorride,poi si gira verso aleksander.
-Grazie amico.- lo abbraccia.
-E stata una idea di jessica.-
-Si ma ha fatto tutto lui.-
Mentre lui saluta tutti gli altri,io vado in macchina e prendo la busta con il suo regalo per poi tornare in spiaggia.
-Dove sei andata piccola?- viene subito verso di me.
Sorrido e li prendo la mano,mi incammino verso il grande tavolo è tutti gli altri ci raggiungono mettendosi intorno a esso.
Mi guarda stranito,senza dire niente prendo la torta che lui non ha visto e la metto in mezzo al tavolo.
Un sorriso si apre sul suo volto.
-Tanti auguri a te..- inizio a cantare e tutti gli altri mi seguono.
-Esprimi un desiderio amore.-
Mi guarda per lunghi secondi negli occhi,prima di abbassarsi dove la torta e soffiare le candeline.
Tutti applaudiamo,dei ragazzi li fanno ancora gli auguri,ma il suo sguardo non si toglie da me.
Si avvicina a me prima che qualcun'altro possa fermarlo, mi prende dalla vita e mi bacia.
-Non c'era bisogno della torta..-
-Si invece,sei il mio bambino,no?- sorrido.
-Si,solo tuo.- sorride.
Prendo la busta dove c'è il suo regalo e glielo do.
La guarda stranito.
-Cos'é?- la prende.
-Buon compleanno,amore.-
La apre e rimane a bocca aperta.
-Piccola non dovevi.-
-Si che dovevo.-
-Chissà quanto hai speso per me,non dovevi,chi ti ha dato i soldi?-
-Amore non preoccuparti dei soldi,me li ha dati mia madre,a proposito ti ha fatto gli auguri.
E per quanto riguarda dal fatto che non dovevo..Devo eccome,questo e molto altro per tutte le cose che tu hai preso per me e mi hai dato.- sorrido.
Mi guarda per un pò,prima di attirarmi a lui e baciarmi.
-Grazie piccola,ti amo cazzo..- sussurra.
-Non ringraziarmi.- li faccio il verso,facendolo ridacchiare.
-Ti amo anche io.- sorrido.
-Piccola anche io ho una sopresa per te o almeno spero di avere anche questo regalo.-
-Quale regalo?- domando confusa.
-Due piccole semplici parole.- mi prende per mano.
Sono sempre più confusa,mentre lui sembra ancora nervoso.
-Seguimi amore.-
Lo seguo in silenzio verso la macchina,becco lo sguardo di aleksander che mi sorride,ricambio se pur io non ci stia capendo niente.
Saliamo in macchina e il suo autista parte per non so dove,non faccio domande,tanto non mi direbbe niente.
Dopo 5 minuti la macchina si ferma,come prima scende e viene dalla mia parte.
Appena sono fuori dalla macchina,rimango a bocca aperta alla vista delle torre effeile.
I miei occhi si riempiono di lacrime,appena mi giro verso dimtiri e lo trovo inginocchiato con una piccola scatola nera fra le mani.
-Piccola,dalla prima volta che ti ho vista ho subito previsto che mi avresti cambiato la vita in meglio,mi hai fatto provare cose che in tutti gli anni passati da solo nessuna mi ha mai fatto provare.
Mi hai fatto capire cos'è l'amore, come si ama e chi è come sono veramente.
Ne abbiamo passate tante insieme,dalle cose piu brutte,soprattutto,alle cose più belle.
Ma le abbiamo sempre superate insieme è questa e la cosa più importante.
Non so cosa succederà d'ora in poi,non so come saranno questi anni..Ma una cosa che sono sicuro di sapere,è che voglio una vita insieme a te e voglio una famiglia da crescere insieme,con te e nessun'altra.
Ti amo e se me lo permetterai ti amerò per sempre.-
Apre la scatola fra le mani,le mie lacrime aumentano.
-Vuoi rendermi l'uomo più felice del mondo ed essere mia e di nessun'altro per tutta la vita? Vuoi prendere questo anello insieme al mio cognome? Vuoi sposarmi principessa?- mi guarda con l'ansia negli occhi.
Ora capisco perché era così nervoso.
-SI,SI È MILLE VOLTE SI CAZZO!- urlo senza pensarci due volte.
Corro verso di lui e li salto in braccio,mi prende al volo stringendomi forte al suo petto.
Prende l'anello mettendomelo al dito per poi attaccare le nostre labbra.
-QUANTO TI AMO CAZZO! IL COMPLEANNO PIÙ BELLO DI TUTTA LA MIA FOTTUTA VITA!- urla,iniziando a girare intorno con me in braccio.
Rido tra le lacrime di gioia.
Mi mette con i piedi per terra,infilo un mano nel reggiseno e tiro fuori l'anello che ho comprato.
-Ora capisco perché con tutti gli anelli,il tuo migliore amico ha insistito che prendessi questo.-
Sorride.
Gli prendo la mano guardandolo negli occhi e gli metto l'anello al dito,mi prende il viso fra le mani e mi bacia dolcemente.
Attacca le nostre fronti sorridendo.
-Non immagini quanto sono felice,mi hai reso l'uomo più felice della terra,non del mondo.-
-Allora sarai ancora più felice per quest'altra sorpresa.-
Mi guarda con un'espressione confusa,li prendo la mano e l'appoggio sulla mia pancia.
-Per favore,dimmi che è quello che penso..- sussurra,mentre inizia a piangere.
-Auguri papà.- sorrido.
Mi stringe subito in un'abbraccio forte,mi alza da terra e gira ancora su se stesso.
-DIVENTERÒ PADRE!- urla,e in tutto questo ci sono delle persone che ci guardano sorridendo.
Mi rimette giù e mi bacia.
-Grazie principessa,grazie per amarmi,grazie per avermi detto di si e per avermi reso padre un'altra volta.-
-Ti amo amore,e grazie a te per tutto quanto.-
Appoggia le mani sulle mie guancie e mi bacia ancora,mentre le lacrime di gioie aumentano sul mio e sul suo viso.
Come nei film inizia a piovere abbastanza da bagnarci tanto,ma a noi non importa,rimaniamo abbracciati e la sua presa aumenta sempre di più.
Ma soppratutto in questo momento non ci importa di nessuno e di niente,ma soltanto di noi due e la piccola creatura nella mia pancia..Perché finalmente dopo tutto quello che è successo,possiamo essere consapevoli e sicuri di avere quello che abbiamo sempre voluto..
Una famiglia insieme.
[...]
😍😍🦋
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IN UN GIORNO SEI DIVENTATA LA MIA VITA -MOMENTANEAMENTE SOSPESA-
Romance⚠️ scene di sesso, stupro, violenza, parolacce-bestemmie. ⚠️ Se vi danno fastidio certe cose.. beh cazzi vostri, non leggete. "Trama" Una ragazzina ingenua si imbatte in un mafioso "senza cuore"... cosa mai potrà succedere? È se la vita di entrambi...