Pov's Dimitri
È passato un anno.
Un anno senza un suo bacio.
Un anno senza sentire il suo profumo.
Un anno senza sentirla mia.
Un anno senza vederla.
Un anno senza vedere un suo sorriso.
Un anno senza vedere i suoi bellissimi occhi.
Un anno.
Un cazzo di anno senza di lei.
Un cazzo di anno di merda, in cui lo passato a drogarmi,a fumare erba e ad ubriacarmi.
Un anno senza mangiare, senza riuscire a dormire e senza uscire da sta cazzo di casa.
Gli affari ormai sono andati a puttane,mi hanno preso tutto così come mi hanno preso lei.
-Ora basta,alzati e andiamo a fare un giro.- mi distrae dai miei pensieri alexander.
Alzo lo sguardo e lo guardo,inizia ad alzare le tapparelle che erano abbassate.
In casa è tutto buio e per terra c'è ancora del vetro rotto.
Appena la luce del sole entra in casa e mi colpisce il viso metto le mani davanti agli occhi, mi bruciano,e da tanto che non vedo la luce del sole.
-Ah,abbassa sta cazzo di tapparella.-
-No,vai a farti una doccia io intanto pulisco qui, è poi usciamo un pò.-
Apro la bocca.
-Vai, senza discussioni.- mi interrompe.
Sbuffo e mi alzo dal divano,sarebbe inutile insistere,anche se so che dovrei ringraziarlo,è stato l'unico a starmi sempre vicino.
Vado in camera,nella camera in cui non sono più entrato perché qualunque cosa mi ricorda lei.
Vado in bagno è mi guardo allo specchio,questo non sono io.
Ho gli occhi gonfi e rossi,sono fatto di brutto.
Mi aiuta a rilassarmi la droga è anche se lei non mi esce dalla testa,sto meglio quando lo faccio.
Mi spoglio ed entro in doccia,ci sto per mezz'ora poi esco è vado nella cabina armadio.
Mi metto un paio di jeans e una maglietta bianca corta,sistemo i capelli un pò così è metto un pò di profumo.
Metto le scarpe e prima di scendere sniffo su con il naso un pò di droga.
-Oh finalmente,vedi ora sembri tu.- sorride.
Mi guardo in giro è vedo che a messo tutto apposto.
-Grazie..- sussurro.
-Non devi amico.-
Usciamo di casa,alzo lo sguardo ma lo abbasso subito, mi bruciano ancora gli occhi.
Inspiro l'aria,quella che non inspiro da un anno.
-Hai pensato alla cosa che ti ho detto?-
Guardo per terra senza dire niente.
Sospira.
Alexander mi ha detto l'altro ieri che abbiamo degli affari da risolvere a los Angeles,ha detto che hanno bisogno del capo, cioè io, ma non so se sono capace di riprendere gli affari.
-Non lo so alexander- sospiro.
-Non sono piu io cazzo,guardami, sono diventato di nuovo un drogato e fumatore di erba di merda.
Sai anche tu che avevo smesso di drogarmi, è ora,ho ricominciato e non riesco a smettere.- metto le mani in tasca.
Solo una persona riuscirebbe a farmi smettere.
Sospira.
-Lo so dima, lo so, ma devi ricominciare, devi provarci almeno.
Lo so che sarà difficile ma ci sarò io con te,dobbiamo riprende gli affari in mano e mi servi tu.-
Non dico niente.
Arriviamo davanti al bar dove entriamo dentro,mi siedo ad un tavolo mentre alexander va a ordinare,anche se gli ho detto che non voglio niente.
Mentre lui ordina mi metto a pensare a quello che mi ha detto,forse dovrei accettare,forse ha ragione,cambiare aria, città mi farà bene.
Ormai la russia mi ricorda soltanto lei,anche se so che non la dimenticherò comunque,però mi farà veramente bene forse.
Devo anche riprendere gli affari in mano mia, sono il capo.
Appena alexander ritorna si siede davanti a me.
-Alexander.-
Mi guarda.
-Va bene, andiamo los Angeles, il capo è tornato.- sorrido o almeno credo sia un sorriso quello sul mio volto, visto che non sorrido da un anno.
-Bene dima! Sono contento, vedrai che ti farà bene.-
Annuisco soltanto.
Speriamo sia come dice lui..Pov's Jessica
E passato un anno,è in quest'anno ho legato molto con luca,siamo diventati migliori amici.
Gli incubi hanno smesso anche se all'inizio erano molto frequenti,se qualcuno mi tocca di genere maschile mi irrigidisco poco,ma non ho più paura come prima.
Ho conosciuto il fidanzato di mia madre o meglio dire marito,si sono sposati 1 mese fa.
E simpatico,ma anche se non fosse sono felice perché lo è mia madre.
Ho ricominciato a mangiare cosa che non ho più fatto dall'ultima volta,è mi sono fidanzata con un ragazzo a dir poco stupendo.
E molto dolce e mi tratta come una principessa.
Si chiama marco è ha 19 anni,ha i capelli neri e gli occhi azzurri,e alto 1,85 è ha un fisico niente male.
E no,non mi sono dimenticata di lui è mai lo farò.
E stato il mio primo e vero amore,e stato il mio primo tutto,ma ho deciso di andare avanti.
Ora ho 17 anni, ho festeggiato il mio compleanno in una discoteca con luca, marco e alcuni amici che mi sono fatta qua.
Ora sono in salotto a casa di marco, sono appoggiata sul suo petto mentre stiamo guardando un film.
-Principessa..- sussurra.
Cerco sempre di far finta di niente,ma questo fottuto nomignolo mi ricorda lui.
Alzo la testa.
-Ti amo.- sorride.
Vorrei tanto dire "anche io"ma c'è qualcosa che mi blocca, ho una sensazione nello stomaco come se dovrebbe succedere qualcosa,in realtà se devo essere sincera non gli ho mai detto "ti amo" pensandolo veramente.
Con marco non sento nessun brivido,nessuna farfalla nello stomaco e in più il mio cuore non accelera.
Lui è cosi dolce e non voglio farlo soffrire, non sono il tipo che fa soffire le persone,ma non so..
Non capisco neanche io il perché sto con lui.
E mia madre che me la presentato ad una cena di famiglia con dei suoi amici,forse sto con lui per lei.
Ha detto che staremo bene insieme è che vuole che io sia felice, si, forse e per questo che sto insieme a lui.
Mi avvicino al suo viso e gli lascio un bacio a stampo forzando un sorriso.
Mi appoggio di nuovo al suo petto è continuiamo a guardare il film,ma io non riesco a concentrarmi su esso, perché ho ancora questa sensazione nello stomaco.
Ho ansia,mi sento strana.
Cosa deve succedere? Una cosa brutta?
Ogni volta che mi sento così succede sempre qualcosa,e ne ho avuto la conferma tante volte.
Mi alzo dal divano.
-Hey amore,dove vai?-
-In bagno.- dico e salgo le scale senza aspettare la sua risposta,sinceramente non avevo più voglia di stare con lui.
Mi da fastidio il suo contatto,forse dovrei lasciarlo.
Decido di non pensarci e dopo aver fatto pipì riscendo di sotto.
-Amore io vado a casa,e non preoccuparti non devi accompagnarmi.- dico velocemente,prendendo le mie cose.
-Sicura amore?- si avvicina a me.
-Si.- dico decisa.
-Va bene,però appena sei a casa scrivimi.- mi lascia un bacio sulle labbra,ricambio se pur non sento niente quando lo bacio.
Lo saluto ed esco di casa,appena arrivo saluto tutti e senza mangiare salgo di sopra.
Scrivo un messaggio veloce a marco dicendoli che sono a casa,per poi buttarmi sul letto addormentandomi pochi secondi dopo.
[…]
Stessa città???!
Al prossimo!:)
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IN UN GIORNO SEI DIVENTATA LA MIA VITA -MOMENTANEAMENTE SOSPESA-
Romance⚠️ scene di sesso, stupro, violenza, parolacce-bestemmie. ⚠️ Se vi danno fastidio certe cose.. beh cazzi vostri, non leggete. "Trama" Una ragazzina ingenua si imbatte in un mafioso "senza cuore"... cosa mai potrà succedere? È se la vita di entrambi...