Oh my Josh, Starbucks Coffee!

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-Wo wo wo! Aspetta...sei uscita di casa senza nemmeno un libro?- mi chiese Jake, strabuzzando gli occhi.
-Ti crea qualche problema?- obiettai, portando le braccia al petto e facendo una smorfia.
-A me no! Dove stai andando?
-Al cinema.
-Tutta sola?
-No, mi vedo con uno.
-Aha! E chi sarebbe lo sfortunato?
Dylan O'Brien
-Non sono affari tuoi.
-Ti va di andare da Starbucks?- mi chiese, cambiando completamente discorso e indicando un edificio sulla destra, poco più in là.
-Cos'è che non hai capito della frase "vado al cinema"?
-È solo un caffè, mica ti rapisco!
Guardai l'orologio, sospirando. Mancavano venti minuti all'appuntamento e il cinema non era poi così lontano. Forse...
Senza nemmeno volerlo, mi ritrovai da Starbucks; Jake, davanti a me, aprì la porta e, con un gesto della mano, mi invitò ad entrare. Che diavolo gli stava succedendo?

Tenevo il caffè al caramello tra le mani; sentivo il sapore della panna sulle labbra e due occhi blu che mi fissavano insistenti. Il mio sguardo era basso, per non incontrare il suo.
Jake stava gustando una fetta di torta al cioccolato che, oh my Josh, sembrava la cosa più buona del mondo.
-Ne vuoi un po'?- mi chiese, facendomi alzare gli occhi di scatto, quasi mi avesse letto nel pensiero.
Rise, porgendomi un pezzo di dolce; ed io, senza il minimo indugio, lo assaggiai.
-Oh miei dei! L'ha fatto forse Peeta? Sai, il ragazzo...-
-Ti prego, non voglio sapere niente...e il caffè?
-È afgdhbjdfyb! Ne vorrei un altro...la tentazione mi sta uccidendo!
-Forse è per questo che il logo è una sirena...lo Starbucks Coffee è semplicemente irresistibile, proprio come loro!
Risi e bevvi un altro sorso di caffè. Mi sentivo nervosa, anche se Jake mi aveva appena dato un pezzo della sua torta paradisiaca; e sì, se qualcuno diverso da lui mi avesse offerto un dolce o una pizza, avrebbe conquistato il mio cuore all'istante. Ma Jake era Jake...io mio EX migliore amico; che mi aveva abbandonata.
Guardai l'orologio alla parete e sobbalzai, alzandomi in piedi.
Cazzo...sono quasi le sei e mezza!
-Che c'è, Johnson?
-Devo essere al cinema tra due minuti!
-Rilassati! Ti posso accompagnare io in moto...

E fu così che arrivai davanti alla porta del cinema alle sei e mezza in punto.
Jake mi aveva lasciata poco più in là, perché non volevo che Isaac ci vedesse insieme.
Dalla vetrata vidi una mano agitarsi rivolta a me, quindi feci un respiro profondo ed entrai. Il ragazzo biondo mi sorrise, gli occhi grigi illuminati.
-Pensavo mi avessi dato buca! Pronta a vedere Cap e Iron Man che se le danno a vicenda?
-Non sarò mai pronta per questo...
Feci finta di asciugarmi una lacrima con l'indice e lo seguii dentro la sala.

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