UN ANNO DOPO...
Caro diario,
un altra estate è passata. Bella, carica di ricordi e belle esperienze di amore, di amicizia, di famiglia, e di risate... Tante risate. Già! Perchè quando hai tre piccole pesti dolci come il miele ma tosti come dei leoni, pronti a combinare qualche piccolo guaio, come si fa a non sorridere? Ogni giorno ringrazio il cielo per questo splendido dono. Non so più che cosa significhi la tristezza da circa 6 anni ormai.
6... fa strano solo a pensarci. Ci credi? I miei tre piccoli uccellini hanno sei anni. 6! Dov'è volato il tempo, mi chiedo?
Domani inizieranno un nuovo capitolo della loro vita, ed io e Can, con loro.
Ti scrivo davanti ad un bel tramonto, seduta sul pontile di casa con i piedi accarezzati dalle onde del mare. Da domani sarà veramente un nuovo inizio per tutti.
Un nuovo capitolo della nostra vita. Sono così emozionata!
Forse sono più emozionata io di loro all'idea che inizino la scuola elementare. Sono pronta da giorni ormai.
Apro i loro armadi al mattino e mentre ripongo le loro cose, osservo quelle cartelle più grosse di loro con su scritto i loro nomi e per un attimo sorrido. Ma quel sorriso, prima che me ne renda conto, è pronto a trasformarsi in un broncio e le lacrime pronte ad evadere. Per questo, come di consuetudine, chiudo le ante il più velocemente possibile e con esse il rubinetto dei miei sentimenti.
Comunque.... Torniamo a noi. Adesso ti aggiorno un po'.
I gemelli sono cresciuti tantissimo ed è bello interagire con loro. Ognuno ha una sua personalità spiccata adesso. Dovresti vederli!
Deniz, ad esempio, il maschietto di casa, è un piccolo furfante proprio come suo padre. E' pieno di energie, giocoso, allegro, protettivo e non lo spaventa niente. E' un ottimo fratello maggiore ed è molto attento con le sue sorelle. Ha una spiccata sensibilità che maschera sotto quel suo aspetto da piccolo ometto tutto d'un pezzo. Ma io conosco i suoi occhi. Li conosco molto bene. Stesso taglio, stesso colore e stessa profondità dello sguardo. Come potrei non riconoscerli? Io di un furfante con due occhi così, mi sono innamorata.
Per questo, proprio come suo padre, gli occhi di Deniz sono e saranno sempre un libro aperto per me. Non possono nascondermi niente. Ma non entriamo troppo in argomento, altrimenti potrei dilungarmi all'infinito.
Stavo dicendo.... E' molto legato a Can, e questo lo è sempre stato fin dalla nascita. A volte mi fermo ad osservarli, e noto lo sguardo completamente rapito con cui guarda suo padre spiegargli qualcosa, qualsiasi cosa, anche la più banale.
E' il suo idolo. Nel suo sguardo c'è una tale ammirazione che, a a tratti mi ricorda un po' la mia degli inizi. Ci rivedo la giovane Sanem inesperta alla Fikri Harika che guarda con stima e ammirazione il proprio capo. Ma se questo lo fa assomigliare a me, non si può dire lo stesso dello sport.
Deniz adora ogni tipo di sport. E come poteva essere altrimenti con un padre così? Molto spesso, noi donne di casa assistiamo in giardino a partite di calcio, o basket, facendo il tifo come delle cheerleader. Ci divertiamo un mondo. Ah, dimenticavo, e inoltre... è molto legato a sua nonna Mevkibe.
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2. QUESTO E' SOLO L'INIZIO. STORIE DI UN FUTURO DA RACCONTARE (ITA VERSION)
RomanceSEQUEL DI "QUESTO E' SOLO L'INIZIO. STORIA DI UN FINALE MAI RACCONTATO" Presente, passato e futuro si mescolano in questo racconto. Matrimoni, bambini, pubblicità, attori, amicizie, amori, delusioni, guai, famiglie, fratelli, sorelle, ritorni, parte...