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Il giorno dopo Hyejin si svegliò presto e senza aspettare Sunoo uscì di casa e corse verso la scuola. entrò e si andò a sedere al posto vicino la finestra e aspettò l'arrivo di Jay. rimase nell'aula da sola per dieci minuti, finché la figura del ragazzo varcò la soglia della porta. Hyejin si alzò e andò verso di lui che aveva lo sguardo sul telefono. appena alzò la testa e la vide, sorrise.

"Hyejin, come mai sei già qui?-"

improvvisamente fu abbracciato dalla ragazza. lo stringeva talmente tanto forte che quasi gli mancava il fiato, poi mise la testa nell'incavo del suo collo sorridendo. Jay l'abbracciò a sua volta e poggiò la testa sulla sua clavicola.

"ti prego aiutami sto impazzendo"

"come dovrei aiutarti?"

Hyejin alzò la testa e si avvicinò al viso di Jay che la guardò con gli occhi spalancati. spostò lo sguardo sulle sue labbra e di questo, la ragazza se ne accorse così si avvicinò sempre di più, fin quando le loro labbra erano ad un passo dal toccarsi ma poi suonò la campanella.

Jay alzò la testa e sbuffò dato che aspettava quel momento da fin troppo tempo. Hyejin si andò a sedere al suo posto seguita da Jay. quando le prime due ore finirono, la ragazza uscì dall'aula correndo a trovare il suo migliore amico. lo vide in compagnia di Heeseung e andò verso di loro.

"Jungwon ho bisogno di te! te lo rubo un secondo" disse rivolgendosi a Heeseung che lo guardava sorridendo.

"si può sapere cosa sta succedendo?"

"non lo so nemmeno io!"

"cos'ha fatto Jay?"

"l'ho quasi baciato"

"TU COSA?!"

"YAH! non gridare!...COS'HAI DA RIDERE?!"

"è che fino a qualche giorno fa lo detestavi! non dirmi che ti sei innamorata di lui"

"NO! come puoi pensare questo?!"

"oh sta arrivando"

"cosa?!"

"Hyejin posso parlarti?"

"NO! cioè...mi dispiace ma il mio cane-"

"non avevi un gatto?"

"Jungwon sta zitto. dicevo. il mio gatto ha ucciso il mio criceto e devo correre subito a casa per-"

"non hai mai avuto un criceto!"

"JUNGWON!"

"Solo un minuto...per favore"

"devo scappare-" ma Jungwon la spinse in avanti facendola quasi cadere, Jay la prese e subito dopo Hyejin si staccò.

"eh va bene"

***

"cosa devi dirmi?"

"in cosa devo aiutarti?"

sapeva le avrebbe fatto quella domanda, quindi continuò a giocare con le sue mani dato che era nervosa. Jay lo notò e gliele prese cercando di metterla a suo agio.

"come faccio a parlare al mio cuore?"

"cosa vuoi dire? oh...ti riferisci a Yeonjun vero?" disse con un tono triste abbassando la testa.

"come faccio?"

"non lo so. va da lui" disse lasciandole le mani per poi andarsene. Hyejin si mise una mano sulla fronte. usci dall'aula e iniziò ad inseguirlo fin quando non inciampò e gli cadde addosso.

"Hyejin alzati!"

"no!"

"dai non fare la bambina!"

"e tu non fare l'antipatico presuntuoso!"

"alzati!"

"mi riferivo a te prima! non a Yeonjun"

Jay sgranò gli occhi. Hyejin si alzò e aiutò anche a lui ad alzarsi.

"puoi lasciarmi la mano adesso"

"non voglio"

"Jay"

"non voglio lasciarti" Hyejin sorrise poi si voltò e se ne andò. Jay la rincorse fino ad arrivare in classe e si andò a sedere vicino a lei.

...

Mr. Antipathy has no choise but to loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora