Mr. Antipathy has no choise but to love

~6~

Hyejin nel ritorno a casa non spicciò una parola, Sunoo, invece, continuava a parlarle di cosa gli fosse successo quel giorno e dei suoi tentativi di cercare di parlare con Niki. ogni tanto rideva da solo cercando di far sorridere la sua sorellina ma fallendo miseramente.

"Hyejin, va tutto bene?...Hyejin!"

"oh si? si tutto bene"

"sei strana" disse Sunoo aprendo il cancello.

"è...solo stanchezza" disse aprendo la porta entrando in casa.

"buonanotte Sunoo" disse salendo le scale.

"qui qualcosa non va"

Hyejin andò in camera sua e ci si chiuse dentro. si mise sulla scrivania e iniziò a studiare un po'. dopo aver finito si mise nel letto e si addormentò.

il mattino seguente, si alzò e si preparò in fretta. andò con Sunoo a scuola e non si fermò all'entrata con Jungwon ma andò subito in classe.

"cosa le prende?" si chiese Jungwon

arrivò l'ora di pranzo e se ne andò nel giardino, si andò a sedere sotto un albero e iniziò a leggere un libro.

"Hyejin!"

il ragazzo non ricevendo risposta, si mise a sedere vicino a lei.

"cosa c'è che non va?"

la ragazza si girò e vide Yeonjun.

"non è niente" disse mostrando uno dei suoi sorrisi falsi.

"ti sta piacendo il libro?"

"mh"

Hyejin continuava a dare risposte con freddezza e Yeonjun se ne accorse. le mise un braccio sulla spalla e si avvicinò di più.

"sicura di star bene?" disse al suo orecchio. Hyejin alzò lo sguardo e lo fissò dritto negli occhi.

"s-si"

"ok...sei libera domani?"

"si, perché?"

"che ne dici di uscire?"

"d'accordo"

si alzò da terra sorridendo e se ne andò in classe. dopo aver finito tutte le lezioni, attese suo fratello all'uscita. poi si rese conto di un suo messaggio.

Rompi scatole❤
Hyejin oggi usciamo prima,
torni da sola?

Hyejin
si, arrivo

si incamminò fino ad arrivare a casa sua. aprì il cancello ed entrò in casa. chiuse la porta voltandosi e vide Jay seduto sul divano.

"e tu cosa ci fai qui?"

Jay si girò completamente verso la ragazza sorridendole.

"sono venuto a trovarti zuccherino"

Hyejin sbuffò e se ne andò in camera sua, chiudendosi.

"aish!"

il giorno dopo si svegliò e ando a fare colazione e poi tornò in stanza.

Jay era sul suo letto. si avvicinò in malo modo e lo buttò giù.

"HEY! COSA FAI?!"

"nessuno ti ha dato il permesso per sederti sul mio letto!"

si mise seduto a terra.

"e ora cosa intendi fare? vattene"

"e perché?"

"devo vestirmi."

"dove vai di bello zuccherino?"

"la smetti di chiamarmi così?!"

Jay si alzò e chiuse la porta.

"apri. immediatamente. quella. porta."

"mmh fammici pensare...no!"

"YAH! PARK JONG-SEONG! APRI QUELLA PORTA!"

"non ti farò uscire con Yeonjun mi dispiace."

"razza di psicopatico apri quella dannata porta"

"no!"

Hyejin, perse la pazienza e gli andò in contro bloccandolo tra lei e la porta.

"apri questa porta e nessuno si farà male"

"di a quello che tu. non esci."

"aish! per favore!"

sembrava non voler aprire la porta, quindi Hyejin si arrese. si sedette a terra a gambe e braccia incrociate con un espressione imbronciata in viso. Jay, invece, era ancora d'avanti la porta ad usare il suo telefono.

"possibile che non sai fare niente se non usare il tuo telefono?" disse scocciata la ragazza.

Jay alzò la testa e la guardò dritto negli occhi.

"se tu non mi odiassi non saremo in questa situazione"

"apri la porta."

"no."

"perché?!"

"non trovo la chiave-"

"COSA?!"

"Scusa!"

"un corno! e adesso che facciamo!?"

Hyejin si buttò di pancia in giù sul letto, maledicendo mentalmente Jay

"va al diavolo"

...