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il giorno dopo, Hyejin non andò a scuola visto che non si sentiva tanto bene e Sunoo ci andò da solo. arrivato all'entrata, vide Jungwon e Jay andargli incontro.

"e Hyejin?" gli chiese Jay.

"sta poco bene, non preoccuparti non sta morendo"

"ah non scherzare! vado da lei"

"non vorrai mica saltare una giornata di scuola per stare con Hyejin che non farà altro che dormire"

"si invece!"

"Yah! Jay devi dirci qualcosa?" chiese Jungwon.

"assolutamente niente."

"dai entriamo"

***

Hyejin era rimasta a casa e non si alzò dal letto, almeno fin quando non sentì il campanello. andò ad aprire ed era Yeonjun.

"oh Yeonjun...non sei a scuola?"

"beh Sunoo mi ha detto che stavi poco bene, ero un po' preoccupato e sono venuto a prendermi cura di te"

"è molto carino da parte tua, ma oggi volevo rimanere sola-"

"ti preeeeego" disse facendo gli occhi dolci.

"d'accordo, entra"

Hyejin fece entrare Yeonjun e andò in cucina per fare colazione.

"cos'hai?"

"solo un po' di mal di testa" disse mettendo il suo tè nella tazza.

***

le prime due ore erano passate e Jay uscì in cortile con Jungwon e Sunoo.

"Jay? si può sapere a cosa pensi?"

"ho un brutto presentimento" si alzò dal tavolo e si girò per andarsene.

"dove vai? JAY!"

Jay uscì dalla scuola e si diresse verso la casa di Hyejin. appena arrivò davanti al cancello, la chiamò per vedere se stesse bene, ma quando vide meglio, si accorse che non era da sola, ma era con Yeonjun. spense il telefono e suonò. Hyejin uscì e andò ad aprirlo e quando fu dentro, l'abbracciò, ma lui la staccò subito e con passo spedito entrò in casa.

"ma ciao Jay"

il ragazzo, andò verso Yeonjun e lo spinse.

"vai via"

"non comandi mica tu."

"cosa vuoi da lei?"

"che ti importa?" chiese sorridendo.

Jay perse la pazienza e andò verso di lui prendendolo per il colletto della camicia.

"sparisci"

"ok" disse Yeonjun ridendo. spinse Jay e alzò le mani andandosene. Hyejin che aveva assistito a tutto, andò verso di Jay e lo guardò male.

"si può sapere cosa ti prende?"

"Jay rispondimi!"

"possibile che tu non riesca a vedere che ti sta solamente usando!?"

"e anche se fosse? cosa ti importa?! perché devi mandarlo via in quel modo?! che c'è? sei geloso?!"

"si! e anche tanto!"

Hyejin spalancò gli occhi, Jay iniziò ad avvicinarsi e Hyejin indietreggiò fino a ritrovarsi bloccata tra Jay e il muro. istintivamente, mise le mani sul suo petto e arrossì leggermente. Jay si avvicinò sempre di più e spostò lo sguardo sulle sue labbra

"perché non hai chiamato me?"

"c-cosa intendi?"

"perché Yeonjun era qui?" continuò a parlare con un'espressione seria e severa e con un tono freddo.

"a-aveva insistito così tanto e-"

"la prossima volta chiamami"

Hyejin si limitò ad annuire. Jay si avvicinò sempre di più e la ragazza spostò la testa verso sinistra e chiuse gli occhi. Jay le prese il mento e le girò la testa verso la sua direzione.

"perché hai paura di me?"

"n-non ho paura di te"

Jay si avvicinò ancora di più...

...

Mr. Antipathy has no choise but to loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora