rimasero chiusi nella stanza tutta la mattina, fin quando Hyejin non andò vicino a Jay e gli prese il braccio.
"ti prego apri la porta devo usci-"
"no. con quello tu non esci"
"so che hai la chiave, dammela. e poi perché ti importa così tanto?!"
"non lo so, ma quello che so è che tu da qui non esci"
"devo andare in bagno"
"non mi freghi zuccherino, l'ho fatto prima io non ci casco"
"aish, spostati"
"perché?" fece come detto e subito dopo, Hyejin andò contro la porta e gli tirò un calcio.
"ma sei pazza?!"
"no. sto cercando di evadere di prigione"
continuò così per dieci minuti.
"aish...ormai è andata"
si mise a sedere sul letto e guardò il vuoto. Jay prese il telefono per vedere l'orario.
"si, sei in ritardo di due ore"
"aish!"
"io me ne vado" disse Jay aprendo la porta andandosene.
"aspetta...È STATA APERTA PER TUTTO QUESTO TEMPO?!"
"esatto zuccherino."
"TI ODIO!"
"ANCHE IO TI VOGLIO BENE!" gridò dal piano di sotto.
Hyejin si alzò e andò nella camera di Sunoo, dove lo vide sul letto a usare il suo telefono e ascoltare la musica. si andò a sdraiare affianco a lui abbracciandolo.
"cos'ha oggi la regina delle nevi?"
"sta zitto."
"non eri uscita con Yeonjun?"
"sarei uscita se non fosse che quell'antipatco presuntuoso mi ha chiuso in camera."
Sunoo scosse la testa, complice di quello che era successo.
poi Hyejin ricevette un messaggioSconosciuto
Hey zuccherino!
non te la sei presa sul serio
vero?Hyejin
non scrivermi"Aish"
"cos'ha fatto adesso?"
"non può semplicemente lasciarmi in pace?"
"forse non vuole"
"e perché? non voglio che mi tormenti!"
"mmh, un'idea ce l'avrei" disse Sunoo guardandola maliziosamente.
"no. Sunoo nemmeno per idea"
"ho solo ipotizzato! potresti anche provarci"
"sogna. tra me e quell'antipatco presuntuoso non c'è e non ci sarà mai niente, solo odio"
disse andandosene
"sisi aspetta ancora un po'" sussurrò Sunoo.
Hyejin uscì di casa e andò a fare una passeggiata. si fermò in un parco e si mise a sedere su una panchina, si mise le cuffie nelle orecchie e iniziò a sentire la musica.
osservò il paesaggio che la circondava.
il sole stava per tramontare e il cielo si era tinto di un arancione acceso, il suo colore preferito; la chioma degli alberi ondeggiava lentamente a causa del fresco venticello che scompigliava anche la frangia e il capelli della ragazza. i bambini correvano e giocavano, alcuni se ne andavano con i loro genitori. le casette colorate in lontananza rendevano tutto un vero e proprio quadro, un'opera d'arte agli occhi di Hyejin che continuò a contemplare la bellezza di quel posto fin quando qualcuno non le tolse una cuffia dall'orecchio.
"hey! che fa- no. ti prego vattene"
"non voglio"
"me ne andrò io." fece per alzarsi ma Jay si alzò e la prese per un polso facendola girare verso di lui.
"l-lasciami"
"perché mi odi?" chiese con occhi da cucciolo
"cosa vuoi da me!?"
Jay le prese la mano e l'avvicinò a sé.
"cosa fai?!"
"cerco di non farmi odiare da te"
"perché cosa vuoi?"
"non lo so, non voglio nulla" le disse sorridendo
"tu stai scherzando vero?"
Jay non rispose.
"tsk, allontanati da me" lo spinse e se ne andò, corse fino a casa con occhi lucidi, facendo preoccupare anche Sunoo. si chiuse nella sua stanza e cercò di dormire
...
STAI LEGGENDO
Mr. Antipathy has no choise but to love
FanfictionJay è un nuovo studente nella scuola di Hyejin. sin dall'inizio Hyejin odia Jay ma poi, col passare del tempo, il loro rapporto si aggiusterà e grazie anche all'aiuto di un angelo custode, si renderà conto che ciò che prova per Jay, non è una sempli...