Sacrificio D'amore

Capitolo 69

Demet

<Ho trovato il nome perfetto, posso chiamarti leone> la voce di Frank la sento appena metto piede dentro casa e non posso non ridere al stupido nomignolo che ha trovato.

<Abbiamo ospiti Frank, lasciamo i nomignoli per più tardi> rispondo mentre mi incammino verso il salone.

<Ma che cazzo sta succedendo? Che cosa ci fa lui qui?> chiede Caleb appena vede Frank, già questo potrebbe essere davvero difficile da digerire, penso, di sicuro per me lo è stato.

<Ciao anche a te socio> lo prendo in giro mentre gli stende la mano per salutarlo. Scoppio a ridere quando veda l'espressione scioccata di Caleb, infondo lo capisco, non è da tutti i giorni vedere un mafioso gentile, più o meno mafioso.

<Qualcuno vuole spiegarci cosa cazzo succede?> chiede Dylan sbottando e se Frank con Caleb è stato gentile, ecco, Dylan non la passerà liscia, questo già lo so.

<Siediti tesoro> mi incita la mamma mentre mi indica la poltrona con lo sguardo.

<Stai bene?> chiedono tutti in coro facendomi alzare gli occhi al cielo.

<Non sono malata sono solo stanca> sottolineo l'ovvio mentre mi siedo mettendomi comoda.

<Con quale mano hai colpito mia figlia Dylan?> chiede finalmente Frank sganciando la bomba. Tutti i presenti, facendo eccezione per qualcuno, sono sotto shock, e come biasimarli, anche io ero scioccata quando ho scoperto la verità, quando ho scoperto di non essere figlia di quelli che ho sempre considerato i miei genitori.

<Come, cioè, tu, in che senso?> chiede Caleb incapace di formulare una frase sensata.

<Chi vuole parlare?> chiedo curiosa ma quando nuovamente tutti guardando me sbuffo irritata.

<Ho iniziato ad avere dei dubbi quando la mamma è stata ricoverata. Dopo vari controlli ho appurato che qualcuno mi teneva d'occhio ma l'allarme nella mia mente è suonata quando la mamma è stata operata e se principalmente avevo pensato che fossi merito di Caleb sono rimasta sorpresa nel scoprire il contrario così come mi confondeva il fatto che nessuno di mia conoscenza lo avessi fatto. Per la cronaca, è stato Tom per questo ho iniziato ad indagare per conto mio. Arizona anni fa si era sposata con Tom e si amavano alla follia ma non ho capito perché l'amore in questo mondo sembra proibito e Hakan gli ha divisi facendo credere ad Arizona che il figlio che ha partorito fossi morto. Dopo anni Tom l'ha ritrovata e almeno una cosa buona ha fatto nella sua misera vita, ha salvato me quando ho aggredito Louis e poi ha pagato l'intervento di Arizona. Quando è subentrato Louis nuovamente non capivo per quale motivo si era alleato con quel francese ma poi sono arrivati al dunque minacciando Caleb di fare del male a Tessa e questo perché Caleb voleva tenermi lontanata da Louis anche se Lacroix voleva solo distruggere Caleb. Ho chiesto ad Aron di investigare molto più a fondo praticamente su tutti soprattutto su mia madre e Louis. Nei file che Aron mi ha fatto avere per il compleanno di Caleb ho scoperto che io sono stata addotta per essere salvata. La mia vera madre in realtà si chiamava Rachele Casaroli nonché moglie di Frank Casaroli, e per la cronaca non sono mafiosi, sono dei reali. Rachele è dovuta scappare dall'Italia venendo qui con me appena nata per nascondersi dato che qualcuno minacciava la mia famiglia. Qui entra in gioco Lacroix che anni voleva far entrare Frank nel mondo della mafia e lui si rifiutò così Lacroix trovò una soluzione per convincere Frank, anche se con la menzogna, aveva organizzato una rapina contro la mia vera madre e contro di me ma nessuno poteva sapere che lei molto prima mi lasciò in ospedale con Finn che in realtà era la sua guardia del corpo e lo aveva pregato di salvarmi e se necessario farmi sparire e per questo aveva trovato Arizona. Lacroix ha catturato Rachel uccidendola e fingendosi con Frank di aver fatto il possibile per salvarci.Per questo come riconosciuto Frank aveva accettato di fare affari con lui ma solo perché gli tornavano i fatti e voleva scoprire la verità. Un po' macabro non credete? Quello che ha fatto a mia madre intendo> chiedo finalmente prendendo una boccata d'aria. Giuro che potrei farci un libero sulla mia vita per quanto è complicata.

<Per farla breve Aron ha scoperto chi era Finn e di conseguenza ha dovuto confessare a lei la verità ma ora arriviamo al dunque. Lacroix ti dava la caccia perché non volevi fare affari con lui mentre Louis anni fa aveva scoperto chi fossi in realtà Demet per questo si sono alleati, ognuno per i suoi scopi ma Lacroix voleva distruggere te e quando tu sei stato arrestato Demet ha dovuto fare una scelta, salvare me o te> sbotta Tessa contro di lui. Anche lei è arrabbiata con suo fratello per il suo essere troppo stupido.

<Io non capisco> ammette Caleb decisamente confuso.

<La stavano inseguendo e l'avrebbero rapita. Loro sapevano del tuo carico di droga e mi hanno messo di fronte ad una scelta, lasciare che loro chiamassero la polizia e arrestarti oppure lasciare Tessa nelle loro mani e mi dispiace Caleb ma per quanto ti amo non avrei lasciato tua sorella nelle mani del diavolo>

<Tu non mi hai tradito> sussurra sconvolto.

<A dire il vero sono stata io. Insieme alla polizia abbiamo fatto il loro stesso gioco fingendomi una di loro e siamo riusciti ad incastrarli e questo grazie a Demet, aveva chiesto ad Aron di hackerare i loro telefoni e dalle conversazioni ha scoperto che volevano incastrare Caleb in qualcosa di più grande e decisamente molto più grave della droga. Noi semplicemente abbiamo fatto il loro gioco e gli abbiamo incastrati> risponde la mamma, o meglio dire la madre di Caleb.

<A lei dovevamo tenerla al sicuro e questo implicava tenerla lontano da te> confessa Tessa mentre cerca di trattenere le lacrime.

<E se qualcuno se lo chiede sono stato io a farvi uscire dal carcere. Demet si è presentata da me e se inizialmente non capivo cosa volessi in un secondo tempo sono stato sorpreso nel scoprire che lei in realtà fossi mia figlia, lei sapeva chi ero per questo aveva chiesto a Finn che in tutti questi anni l'ha tenuta d'occhio, i miei dati e di sicuro non l'aveva fatto perché mi voleva incontrare ma perché voleva che io salvassi Caleb e suo fratello> ed ecco un altro tassello messo al suo posto dopo la confessione di Frank, mio padre.

<Quindi Dylan, te lo chiedo nuovamente, con quale mano hai colpito mia figlia?> chiede Frank nuovamente con tono decisamente aspro.

<Con la destra signore> risponde Dylan abbassando lo sguardo.

<Io ho fatto una cosa più grave Casaroli, non ho creduto in lei> risponde Caleb mentre i suoi occhi cercano la mia figura, i miei occhi, ma io questa volta non sono in grado di reggere i suoi così giro la testa guardando fuori dalla finestra.

Per quanto lo amo con quello che mi ha detto oggi, lui mi ha ferita.