Londra, anno 2052
Non è che loro si odiano... diciamo solo che non si sopportano a vicenda, ecco..
No, ok, si odiano.
Louis era su tutte le furie quando ha scoperto che il suo nuovo partner per la sua nuova missione era Harry.
Quei due non si sono mai piaciuti, nessuno sa il motivo, e, in realtà, non lo sanno nemmeno loro.
Louis non sopporta Harry, ed Harry non sopporta Louis. È sempre stato così, e sempre sarà così.
Harry era nella sua stanza e si stava preparando per andare in missione. Aveva preparato tutto, come sempre. Harry era un tipo molto perfettino: ogni cosa doveva essere in ordine e come lui voleva che fosse.
Louis, d'altro canto, era totalmente il contrario. Forse era per questo che i due non si piacevano. Forse era la troppa differenza che c'era tra i due il problema.
Harry finì di mettere l'ultima arma nello zaino, ed uscì dalla sua stanza. Sospirò ed iniziò a camminare verso la sala riunioni.
Niall, il 'ragazzo dei computer', se così volete chiamarlo, gli aveva detto di venire in sala riunioni per discutere di un caso 'importantissimo'.
Il riccio non sapeva su cosa fosse il caso, ma dal tono di voce del suo amico biondo, riuscì a capire che era veramente importante.
Harry entrò nella sala e posò il borsone a terra, per poi andare verso Niall e dargli una pacca sulla spalla per fargli capire che era arrivato.
L'amico si girò di scatto e lo salutò "allora? Che devo fare? Qualche cattivone che devo prendere a calci in culo?" Scherzò il riccio.
Niall rise e scosse la testa "più o meno" rispose "ti dico tutti i dettagli del caso appena arriva anche lui"
Harry guardò il biondo con le sopracciglia arcuate e confuso "lui chi?" In quel momento le porte della sala si aprirono e Louis Tomlinson entrò "che cosa ci fa quella testa di cazzo qui?"
Louis Tomlinson. Capelli marroni, corti. Occhi azzurri, zigomi delineati e stronzo. "Aw, mi eri mancato anche te Harold" disse Louis per stuzzicare il riccio
"Non chiamarmi Harold" esordì "mi chiamo Harry, quindi chiamami Harry, razza di umano sottosviluppato-"
"Ragazzi!" Urlò Niall, bloccando i litigi dei due "Siete qui da pochi secondi e state già litigando!"
"È Styles che deve sempre rompere le palle, non è colpa mia se è un cretino"
Harry stava per dire qualcosa, ma Niall lì precedette "zitto Harry" gli disse "come potete fare una missione insieme se non fate altro che litigare?"
"Devo andare in missione con questo coso?" Chiese il riccio stupefatto, indicando il liscio vicino a lui.
"Sono serio, smettetela" Esclamò il biondo "per tre secondi nella vostra cazzo di vita, state zitti ed ascoltatemi!" Harry e Louis rimasero in silenzio per l'improvviso strillo di Niall, così quest'ultimo continuò "sta succedendo un casino. "Klaus sta prendendo troppo controllo. Con il potere che ha sul tempo, Klaus potrebbe modificare gli eventi del tempo a suo piacimento, e questo noi non possiamo permetterlo" disse.
"Si, questo lo sappiamo, sono anni ormai che stiamo cercando di fermarlo, Niall" disse Louis
"Si, ma vi abbiamo omesso delle cose" Esclamò il biondo.
Harry alzò gli occhi al cielo, e parlò "e che cosa sarebbe?"
"Sapete che si pensa che il padre di Harry quando inventò il viaggio nel tempo, fece delle pietre e che le spedì in diversi momenti nel tempo?" Chiese Niall. Entrambi risposero di si, e Niall continuò "beh, non è una legenda, è vero, e Klaus è riuscito a trovare e a prenderne una"
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I Hate You Too || Larry
FanfictionI guardiani del tempo sono coloro che si accertano che nessuno vada contro le leggi dei viaggi nel tempo, cambiando così la linea temporale. Harry e Louis lavorano entrambi come guardiani del tempo, e si odiano. Ad un certo punto, però, si ritrovano...