I Hate You Too || Larry

21- solution

Londra, anno 2042

Harry fece atterrare il get una volta arrivati nel 2042 "Harry, Louis, fate attenzione, potrebbero esserci dei nemici proprio dietro di-" Niall non fece in tempo a finire la frase, perché un grande botto venne dal terreno davanti a loro. "Voi" aggiunse il biondo.

Harry e Louis si guardarono attorno, e notarono che il get era circondato da persone armate fino ai denti. I due presero velocemente delle armi, e si guardarono negli occhi "Pronto?" Chiese Harry con un sospiro, e Louis annuì. Louis stava per uscire dal get, quando il riccio lo bloccò, dandogli un veloce bacio a stampo "Ti odio" gli sussurrò sulle labbra.

"Ti odio anche io" disse Louis dando ad Harry un altro bacio a stampo. Entrambi levarono la sicura, si fecero un piccolo sorriso, e "tre, due, uno.."

Alla fine del count down, Harry e Louis uscirono dal get ed iniziarono a sparare ovunque gli capitasse.

Louis corse verso destra, mentre Harry verso sinistra. Combatterono contro tutti quei soldati, e riuscirono ad ucciderne alcuni, ma erano troppi da combattere solo in due.

"Giù" gridò Harry. Louis si abbassò e chiuse gli occhi subito, così il riccio lanciò una bomba accecante, la quale accecò tutti i soldati. Questo diede modo ai due di ucciderne altri, ma i nemici erano ancora troppi rispetto a loro, per questo si ritrovarono circondati.

Attorno a loro c'erano tutti soldati che puntavano un'arma contro di loro. Harry e Louis erano al centro, schiena contro schiena, con le loro armi puntate verso i nemici.

Ad un certo punto si sentì un applauso. I due si girarono nella direzione dell'applauso, e videro Klaus entrare nel cerchio, battendo le mani.

"Devo dire che sono sorpreso" disse Klaus, "Avete dimezzato i miei uomini e siete soltanto in due, ben fatto"

"Klaus, da quanto tempo non ti vedevo, finalmente rivedo la tua faccia. Iniziavo a preoccuparmi di scordarmela, perché sennò non avrei più ispirazione ogni volta che vado in bagno" Esclamò Harry sarcarsicamente

"Bella questa, ti è venuta sul colpo, oppure te la sei preparata a casa?" Disse Klaus avanzando verso i due.

"No, mi è venuta in questo momento, è il comico che è in me. Se vuoi ti posso dare qualche suggerimento, però" rispose il riccio facendo un sorrisetto falso.

Klaus gli sorrise, e diede ordine ai suoi uomini di abbassare le armi. Ognuno di loro lo fece, ma non se ne andarono, comunque. "Sapete cosa voglio, vero?" Chiese Klaus retoricamente.

"Un bravo parrucchiere? Conosco il numero di uno bravo se vuoi" disse Harry.

Klaus lo guardò male, "grazie, ma sto bene come sto" disse freddo.

"Meh" si intromise Louis. "Forse dovresti ascoltarlo Klaus caro, non si può nemmeno definire quello che hai in testa" disse indicando i suoi capelli.

Klaus rise, e "come sta Niall?" Chiese con un sorrisetto in volto.

"Non lo so, chiediglielo tu stesso" rispose Louis. "Niall, vuoi salutare Klaus?" Louis aspettò la sua risposta, ma non arrivò, quindi "Niall, ci sei?" Chiese attraverso l'auricolare, ma, un'altra volta, non ci fu nessuna risposta.

"Che c'è, non risponde?" Chiese Klaus con area da finto angioletto.

Harry aggrottò le sopracciglia, e "Niall, riesci a sentirmi?" Provò questa volta lui. "Liam, Zayn, qualcuno" ancora nessuna risposta "ci sentite?"

"Che cazzo dovrebbe significare?" Urlò Louis a denti stretti, puntando la sua arma verso la testa di Klaus, il quale rise ed alzò le mani, con un piccolo ghigno divertito sul viso.

Lui alzò le spalle, e "non ve lo aspettavate, non è vero?" Disse con un sorrisetto sul volto. "Davvero pensavate che non mi fossi accorto che Louis era scappato? Harry, hai lasciato una scia di cadaveri dietro di te" continuò guardando il riccio "davvero non vi aspettavate che avrei mandato qualcuno a seguirvi? Louis è troppo testardo per dirmi la posizione della base. È riuscito a resistere sotto tortura per quasi due giorni. Non avrebbe parlato, ma poi te sei arrivato a fare l'eroe della situazione, e ci hai portato dritti dove volevamo noi"

"Sta zitto" sibilò il riccio, puntando l'arma contro Klaus, mentre un senso di colpa iniziava pian piano a crescere in lui.

L'uomo rise, facendo un passo in avanti "grazie a te, ora tutti i vostri amichetti viaggiatori del tempo, sono morti"

Harry e Louis si fermarono dallo shock, e "No, non li hai uccisi, stai bluffando" sussurrò il riccio, nel mentre che i suoi occhi si facevano sempre più lucidi anche solo al pensiero.

"No mio caro, ho paura di non star bluffando" disse Klaus alzando le spalle. In quel momento arrivò uno dei suoi uomini con una valigetta in mano, la stessa nella quale Niall aveva riposto le due gemme che avevano trovato. "Oh, è per me? Che gentile che sei" disse Klaus prendendo la valigetta ed aprendola. Dentro c'erano tutte e due le gemme del tempo che il riccio era riuscito a riprendersi, e delle lacrime iniziarono ad uscire dagli occhi di Harry e Louis una volta che capirono la vera realtà dei fatti.

Niall, Zayn, Liam e tutti gli altri che erano alla base erano morti.

Klaus aveva dato gli ordini di ucciderli, e loro non c'erano più.

Klaus mise le due gemme insieme alle altre quattro che lui aveva già. Ora le aveva di nuovo tutte. "Allora, ragazzi" iniziò unendo le mani. "Ho tutte e sei le gemme, ho il macchinario che serve per usarle, e la GDT è ormai morta, in tutti i sensi aggiungerei" disse ridendo "cosa dovrei farne di voi due?" Si chiese. "Sono abbastanza intelligente da capire che voi due anche solo in due potreste rovinarmi i piani, quindi perché non accertarsi che non potrete, mh?" Disse prendendo una delle gemme dalla valigetta. Un suo uomo gli venne vicino e gli aprì un portale a pochi centimetri da lui, per poi ritornare al suo posto. "Sapete questo portale a che anno porta?" Chiese retoricamente ad Harry ed a Louis.

"Illuminaci" rispose sarcasticamente Louis.

"Lo farò, tranquillo" disse Klaus sorridendo. "Questo portale porta al 2092. Mi sono chiesto: cosa succederebbe se buttassi una gemma nel futuro? E poi mi sono risposto: si perderebbe per sempre. Vagherebbe per sempre in un futuro che è quasi impossibile che accada. Poi mi sono detto: io non ho bisogno di tutte e sei le gemme. Potrei controllare il tempo anche con solo cinque di queste. Certo, con sei gemme potrei cambiare la realtà a mio piacimento, ma con anche solo cinque, posso controllare il tempo. Mica male. E quindi sono arrivato ad una conclusione" disse, prima di buttare la gemma che aveva precedentemente preso nel portale.

Louis ed Harry aprirono gli occhi ed urlarono entrambi un 'no', ma era troppi tardi, la gemma era andata per sempre.

Ormai avevano perso.

Klaus aveva le cinque gemme. Anche se fossero riusciti a rubargli le cinque gemme, mancava sempre la sesta, ma oramai quella era persa per sempre.

Non volevano comunque arrendersi. Louis guardò Harry, e gli fece un piccolo cenno impercettibile con gli occhi. Harry annuì, e dopo tre secondi, i due ragazzi iniziarono a sparare.

Gli uomini di Klaus non fecero in tempo a rialzare le proprie armi e sparare, perché Louis ed Harry furono troppi veloci, e non ne rimase nemmeno uno in piedi.

"Wow, devo dire che sono sbalordit-" Klaus non riuscì a finire la frase, perché Harry gli sparò una pallottola dritto nella testa, in mezzo agli occhi, e lui cadde a terra morto.

"L'hai ucciso!" Esclamò Louis, sorridendo "è morto, finalmente!" Il maggiore prese il viso del riccio in mano, e lo baciò felicemente "l'hai ammazzato Haz!"

"Si, ma stiamo comunque nei casini" sibilò il minore "Tutti quanti" disse poi "sono tutti morti a causa mia. Non dovevo portarti alla base, era ovvio che ci avrebbero seguiti"

"Hey Hey Hey, no, non darti la colpa" lo schernì Louis "torniamo indietro ed impediamo che Klaus li uccida"

"Non possiamo, impediremmo un botto di morti, e la linea temporale potrebbe andare a fanculo" rispose Harry esasperato.

"Troveremo un modo"

Harry chiuse gli occhi un attimo per pensare, prima di riaprirli, sospirando. "Una soluzione ci sarebbe, ma non credo ci piacerà" disse.