I Hate You Too || Larry

12- towel

Londra, anno 2013

Harry si risvegliò verso mezzo giorno, e Louis lo stava ancora abbracciando.

Harry ai girò su se stesso ed iniziò a guardare Louis e ad osservare ogni piccolo dettaglio della sua faccia.

Louis era oggettivamente un bel ragazzo. Capelli marroni ed occhi blu, di un blu che farebbe invidia all'oceano; labbra sottili che danno vita ad un bellissimo sorriso. Corpo non molto scolpito, ma comunque molto attraente, con degli accenni di femminilità che lo rendevano ancora più bello.

Harry, invece, era un ragazzo con occhi verdi e capelli ricci e marroni. Alto, e con addominali. Quando sorrideva dava vita a due profonde fossette, così belle che ti verrebbe da infilarci un dito dentro, e Louis deve ammettere che ha avuto questo pensiero un paio di volte, ma ovviamente non poteva farlo, o sarebbe stato strano.

Harry continuò a guardare i lineamenti di Louis, il suo volto a pochi centimetri di distanza da quello di Louis, quando Louis aprì un po' gli occhi. "Buongiorno" disse roco Louis.

Dei brividi scossero il corpo di Harry al suono della sua voce, e dal respiro del liscio sulle sue labbra. "'Giorno" rispose Harry.

"Che stavi facendo?" Chiese Louis.

Harry, senza nemmeno pensarci, rispose con "ti stavo ammirando".

Louis sorrise un po', e "mi stavi ammirando?" Chiese in un sussurro. Harry annuì, "e che cosa hai notato?"

"Hai dei bei lineamenti" rispose Harry.

"Dei bei lineamenti?" Sorrise Louis.

Harry annuì, e "si" disse "sembri molto rilassato quando dormi, e-" Harry venne bloccato quando le labbra di Louis andarono a finire sulle sue.

Louis lo baciò, ed Harry ricambiò il bacio, anche se sapeva che quello che stavano facendo non era una buona cosa, perché loro si odiavano, ma in quel momento sembrava così giusto.

Harry aprì gli occhi confuso e scioccato quando Louis si staccò, "perché- che cos'era quello?"

Louis sorrise ed alzò le spalle "non stavi zitto" rispose "e mi sono solo sentito di farlo"

"Ti sei sentito di baciarmi"

"Che c'è? Sei sordo per caso?" Chiese Louis retoricamente, sorridendogli "Hai un alito che fa schifo, comunque, vatti a lavare i denti" gli disse Louis. Harry annuì, ma non si alzò, e si avvicinò per far incontrare di nuovo le loro labbra. Louis ricambiò il bacio, ma si staccò dopo pochi secondi. "Sono serio, Harry, lavati i denti"

Harry grugnì, "ma te devi sempre fare il guasta feste?" Si lamentò, alzandosi dal letto.

Louis rise ed alzò le spalle "è una mia specialità, abituatici" disse.

Harry tornò dopo qualche minuto, "ho lavato i denti" disse e si andò a mettere sul letto, mettendosi a cavalcioni sopra Louis, ed iniziò a baciarlo.

Louis ricambiò un'altra volta il bacio, ma, come prima, si staccò "noi due ci odiamo ancora, vero?" Chiese.

Harry annuì e lo ribaciò "certo" disse dandogli un altro bacio "Come posso non odiarti, sei uno stronzo" disse in mezzo ai baci, muovendosi col bacino.

"Bene, perché anche io ti odio" disse Louis, portando le mani sul sedere del riccio. Entrambi gemettero, e ricollidero le loro labbra insieme. "Odio che te parli sempre" disse mettendo le mani nelle mutande.

Harry si lasciò toccare, ed iniziò a strusciarsi su di lui, creando frizione, facendoli gemere entrambi. "Io odio che credi di essere il miglior pilota dei guardiani" disse Harry, levando l'unico vestito che Louis aveva addosso: i boxer.

Harry si staccò un attimo per ammirare finalmente di nuovo il corpo nudo di Louis, ma si riattaccò alle sue labbra quando Louis lo spinse in basso, verso di lui.

Louis levò ad Harry i boxer, ed Harry iniziò a prepararsi da solo. "Io oh-odio il fatto che hai sempre tutto in ordine, è fastidioso"

"Io invece non sopporto che tu non lo abbia" disse Harry, prendendo l'erezione di Louis in mano ed allineandola alla sua entrata.

"Non sopporto quando- cazzo!" Gemette Louis quando Harry si spinse in giù, e Louis entrò completamente nel riccio. Harry ci mise poco ad iniziare a muoversi ed a gemere. Louis gemette e mise le mani sul bacino di Harry, aiutandolo con i movimenti. "Non sopporto quando-"

"Zitto" lo bloccò Harry baciandolo, velocizzando i movimenti.

Harry continuò a cavalcarlo, e Louis sentiva di essere vicino, e decise quindi di prendere il controllo.

Il liscio si girò, facendo in modo di essere adesso lui sopra ed Harry sotto. Prese la vita di Harry, lo alzò ed iniziò a scoparlo velocemente e come voleva lui.

Louis venne dopo poco tempo dentro di Harry, e si accasciò su di lui affannato, senza nemmeno uscire da lui.

"Figlio di puttana" gemette Harry venendo anche lui tra il proprio petto e quello di lui. "Spostati da me" disse buttando Louis al lato.

Louis rimase sdraiato sul letto ansimante, senza il respiro, stessa cosa per Harry. "Ti odio" gli disse Louis.

"Ti odio anche io" rispose Harry.

Il liscio annuì, cercando di riprendere fiato "quindi ci odiamo entrambi" disse ed Harry annuì "questo era solo sesso, lo sai vero?"

"Lo so" rispose il riccio "cos'altro dovrebbe essere, scusa?"

Louis lo guardò ed alzò le spalle "Volevo solo dirtelo, prima che ti innamori follemente di me"

"Oh, ma allora temo sia troppo tardi Lou, amore mio" disse con tono ironico, levandosi i capelli bagnati dal sudore dalla fronte, ridendo "Sto ancora pensando a quando tu dissi che non avresti fatto mai niente di sessuale con me" gli disse, continuando a ridere. "E ora guardaci. Abbiamo appena fatto sesso"

Louis sbuffò ed alzò gli occhi al cielo "non ho molte opzioni. O faccio sesso con te, oppure da solo. Ho solo scelto l'opzione più bella"

"Hai appena ammesso che fare sesso con me è bello"

"No non è vero"

"Si, è vero" continuò Harry "adesso alzati e vai a prendermi un asicugamano"

"Non sono un cane, vattelo prendere da solo l'asciugamano" Esclamò il maggiore scendendo dal letto.

Harry girò la testa verso di lui, e "dove stai andando?" Gli chiese.

"Al bagno a levarmi il tuo sperma da dosso" rispose il liscio "che schifo"

"Non ti faceva così schifo quando quello stripper te lo ha fatto leccare, però" esordì il riccio ridendo "dai, già che stai in bagno, portami un asciugamano. Non ti costa niente"

"Ti alzi e te lo prendi"