Londra, anno 2013
"Merda" gemette Harry, levandosi maglietta e pantaloni. "Sei sicuro che ti sta bene?" Chiese a Louis, buttandolo sul letto.
Louis alzò la vita così da levarsi pantaloni e mutande allo stesso momento ed annuì. "Si, ma sbrigati, ok?"
Harry salì sul letto e si mise sopra il corpo del maggiore, baciandolo "tra tranquillo che non durerò molto in ogni caso" disse scherzando, levandosi anche l'ultimo indumento.
I due si baciarono, e le dita di Harry andarono vicino all'entrata del liscio. Harry avrebbe proseguito, se solo Louis non lo avesse fermato "aspetta aspetta" ansimò sensa fiato. Harry guardò Louis con un cipiglio sul viso, ed il maggiore continuò "non sono mai stato sotto, ho bisogno del lubrificante, lo abbiamo?"
Harry si guardò attorno e scosse la testa "non credo" rispose "io non l'ho di certo portato"
"Si, neanche io" esordì Louis, "dammi le dita" Harry fece quello che il liscio gli disse, ed allungò le dita verso di lui.
Louis prese la sua mano e la portò davanti alla sua bocca, ed iniziò a leccare e succhiare tre dita. "Cazzo" gemette Harry alla vista.
Louis rise e si levò le dita dalla bocca "Ok, vai ora"
Harry riportò le dita di fronte alla sua entrata, e portò lo sguardo verso il viso del maggiore "Vado? Sei pronto?"
Louis scosse la testa "no, ma vai lo stesso" rispose. Il riccio annuì e fece entrare un dito. "Merda" Esclamò Louis, graffiando con le unghie la schiena di Harry, facendolo sibilare dal dolore "Scusami"
"Va bene, mi piace il dolore" disse il riccio.
"Te sei stran- cazzo" Esclamò quando sentì un secondo dito "avvisami prima, stronzo"
"Poi non sarebbe più divertente" scherzò il riccio, iniziando a sforbiciare con le dita.
Louis strizzò gli occhi dal dolore. Come faceva ad Harry a piacergli... quello. Certo, sentiva un po' di piacere, ma quello venne coperto dal dolore che stava provando in quel momento.
Fece un gemito di dolore quando Harry aggiunse anche un terzo dito. "Ok, sta zitto" sibilò il riccio, baciandolo, così da bloccare i suoi lamentii.
Louis ricambiò il bacio, ma scosse la testa "no, fa troppo male, levat-" non riuscì a finire la frase, perché un brivido di piacere gli attraversò il corpo "merda, Haz-"
"Ho capito" lo interruppe il riccio, baciandolo di nuovo, mentre con le dita riandava a colpire quel punto. "Sei pronto?" Louis gemette ed annuì, così Harry fece uscire le dita, e si allineò alla sua entrata "Devo fare una specie di count down, o-"
"Fottimi e basta" lo interruppe Louis, alzando il collo così da far unire le loro labbra, e spingendo con la propria mano la testa del riccio verso il basso, così da rendere più facile per lui baciarlo.
Il minore gemette nel bacio, ed in un colpo secco entrò completamente in Louis. Quest'ultimo fece un grido per il dolore, ma venne bloccato dalle labbra del riccio, le quale non lasciarono mai quelle del liscio, respirando col naso. "Zitto, ora passa" gli disse "Dimmi quando muovermi"
Louis strinse gli occhi, continuando a ricambiare il bacio, e "muoviti" gli disse. Harry annuì ed iniziò a muoversi, sempre più velocemente. Il liscio riportò le mani sulla schiena del riccio, graffiandola, facendo gemere quest'ultimo nel mentre.
Il dolore presto si trasformò in piacere, e Louis si ritrovò ad essere un casino di gemiti, insieme ad Harry.
Harry continuò ad entrare e uscire ancora ed ancora dal liscio, quando venne e si riverso dentro quest'ultimo. Continuò a muoversi, comunque, fino a quando non venne anche Louis. Poi uscì da lui e si buttò sul letto vicino a lui, a pancia in su, affannato.
"Sei durato poco" constatò Louis "io duro di più"
"Avevo detto che sarei durato poco, coglione" Esclamò Harry, respirando a fatica "allora? Com'è stato?"
"Vuoi un feedback, per caso?" Scherzò Louis.
Harry alzò le spalle ed annuì "perché no? Voglio sapere se quello con cui ho fatto sesso ha goduto o no"
"Me lo aspettavo peggiore" rispose il minore "ma non lo rifaremo mai più"
Harry sbuffò ma annuì "è stato bello finché è durato" Esclamò alzandosi "Andiamo a farci la doccia"
Louis sospirò e si alzò "merda, mi fa male il culo" esordì, toccandosi la schiena con la mano.
"Poetico" rise il minore, aiutando il liscio ad alzarsi "dai, ti aiuto"
I due si fecero la doccia insieme, e quando uscirono, si misero addosso solo un paio di boxer "che facciamo ora?" Chiese sdraiandosi a stella sul letto.
"Non so te, ma a me non va di dormire" rispose Harry, guardandosi in giro. "Però.." disse aprendo il mini frigo che era nella stanza, facendo uscire delle bottiglie "bingo" Esclamò mettendole sul letto "allora, ci sta vodka, bourbon, acqua, ma questa non la voglio..." disse levando l'unica bottiglietta d'acqua che c'era "birra e vino. Quale vuoi?"
"Quanto ci costerà?"
Harry alzò le spalle e prese la bottiglia di vodka in mano "non lo so, ma se mai costasse troppo, potremmo sempre scappare senza pagare" rispose sorridendo, prima di aprire la bottiglia, attaccare le sue labbra ad essa e bere qualche sorso del liquido che c'era dentro.
"Hey, calmati, non tutto insieme" lo schernì Louis, prendendosi la bottiglia dalle mani di Harry, bevendo anche lui, facendo una faccia strana dopo "woah, è forte questa roba" Harry annuì, e riprese la bottiglia.
Nel giro di un'ora, la bottiglia era completamente vuota, e i due agenti stavano ridendo, per una battuta che Harry aveva fatto, alla quale non avrebbero di certo riso se non fossero stati ubriachi come lo erano in quel momento.
Beh, non erano proprio ubriachi. Sapevano entrambi reggere bene l'alcool. Erano poco più che brilli. Di sicuro non erano sobri.
Harry continuò a ridere, e mise una mano sulla guancia di Louis "quanto sei bello" gli disse dandogli un bacio sulla guancia "te l'hanno mai detto che sei bello?" Chiese dando un altro bacio.
Louis guardò il riccio e rise "siamo così andati" scherzò, mettendosi una mano sulla pancia per colpa delle insensate risate di quel momento, e buttandosi in giù sul letto, così da essere ora sdraiato.
Harry sorrise e si mise vicino a lui, girato però verso quest'ultimo, e continuò a guardare il suo viso "Sei così bello, però" gli disse, mettendogi un dito sul labbro inferiore.
Louis sorrise e si girò, allacciando le braccia attorno al busto del riccio. "Noi ci odiamo" gli disse dandogli un bacio sulle labbra.
"Giusto" annuì "perché ci odiamo? Non mi ricordo"
Louis sembrò pensarci, ma poi si mise a ridere grazie all'influenza dell'alcool, e scosse la testa "non lo so" rispose, continuando a ridere.
Harry rise e gli diede un bacio "Hey, ti posso dire un segreto?" Chiese a bassa voce.
"Si, ma perché stiamo sussurrando?" Rispose Louis, anche lui con un tono di voce basso.
"Perché è un segreto" Esclamò Harry, per avvicinarsi poi al suo orecchio, e "mi piace Louis" disse, sussurrando "dal primo giorno che sono arrivato ai guardiani, anche se è uno stronzo. Però è uno stronzo carino ed attraente e simpatico e divertente" confessò "ma non lo dire a lui" continuò ridendo.
Louis guardò il riccio negli occhi, con un sorriso "davvero?" Gli chiese, ed Harry annuì ridendo. Anche Louis rise, e "adesso te lo dico io un segreto" disse avvicinandosi all'orecchio del riccio "è molto possibile che anche a lui piaccia te" gli sussurrò, continuando a ridere.
Harry sorrise con una piccola risata "siamo ubriachi" esordì, coprendosi il viso con le braccia "forse è meglio se andiamo a dormire"
Louis annuì sorridendo, ed entrambi si misero sul proprio lato del letto, sotto le coperte, ed in pochi secondi si addormentarono entrambi, troppo poco sobri per pensare a quello che sarebbe successo il giorno dopo.
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I Hate You Too || Larry
FanfictionI guardiani del tempo sono coloro che si accertano che nessuno vada contro le leggi dei viaggi nel tempo, cambiando così la linea temporale. Harry e Louis lavorano entrambi come guardiani del tempo, e si odiano. Ad un certo punto, però, si ritrovano...