I Hate You Too || Larry

22- i hate you

Base dei GDT, anno 2052

Harry fece atterrare il get nella zona atterraggi della base, e scese velocemente dal veicolo, seguito da un Louis confuso "perché siamo qui?" Gli chiese, seguendolo.

Harry sospirò e si incamminò verso la porta per entrare nella base "non mi fido di Klaus, voglio vedere se sono veramente tutti morti, e se lo sono..." il riccio sbuffò, cercando di calmarsi "magari ci sta qualcuno ancora vivo. Meglio controllare"

Louis annuì, ed insieme entrarono nell'edificio. Appena aprirono le porte e misero il piede dentro, trattennero il respiro quando videro come era ridotto tutto quanto.

Era tutto rotto, le luci si spegnevano e riaprivano da sole, e dei cadaveri erano sparsi in giro.

Harry corse verso il primo cadavere, sentendogli il polso per vedere se magari c'era una possibilità che fosse ancora vivo, ma niente, era morto. "Ok, facciamo il giro, ce ne sarà almeno uno vivo" borbottò il riccio, alzandosi in piedi, controllando il polso di ogni persona che trovava.

Louis si guardò attorno con terrore, mentre Harry continuava ad andare da corpo in corpo, grugnendo ogni volta che non riusciva a sentire un battito.

Il liscio si fermò quando da lontano vide dei corpi, molto familiari. Li riconobbe come quelli di Liam, Zayn e Niall. Erano per terra, circondati dal sangue. Louis sbattè le palpebre un paio di volte, prima di andare da Harry, prenderlo per le spalle, ed intimandogli di andarsene "andiamocene, non ci sta nessuno"

Harry scosse la testa, non facendosi portare via "No, dobbiamo controllare. E se Niall, o Zayn, o Liam fossero ancora vivi? Dobbiamo trovarli"

Louis sospirò e lo scosse di nuovo "non lo sono, dobbiamo andarcene"

"Non puoi saperlo" Esclamò il riccio alzandosi in piedi "dobbiamo trovarli. Dove potrebbero essere? Nella sala riunioni? Dovremmo andare lì a controllare" Harry si girò ed incominciò a camminare verso la sala, ma Louis lo bloccò. "No, Louis, dobbiamo controllare-"

"Harry, ascoltami" lo interruppe il maggiore, mettendogli le mani sulle spalle "avevi detto che avevi un piano, no?" Chiese, ed Harry annuì "andiamocene da qui, non ci sta nessun superstite"

Harry si fermò per un attimo, guardando Louis negli occhi "li hai visti, non è vero?" Gli chiese tristemente, facendo sospirare il maggiore. Harry tirò in su col naso, ed annuì alla mancata risposta del liscio "Ok, andiamo"

Louis annuì tristemente, ed insieme uscirono dalla base, ritornando al get. "Tieni" gli disse il maggiore, passandogli un fazzoletto bagnato "Hai le mani piene di sangue" Harry prese il fazzoletto e si grattò bruscamente il rosso con esso, mentre delle piccole lacrime silenziose gli cadevano sulle guance. Il liscio gli asciugò le lacrime con il pollice, e gli diede un piccolo bacio a stampo "piloto io, dimmi in che anno e dove dobbiamo andare"

Harry annuì, e Louis si mise seduto al posto del guidatore, accendendo il get. "Anno 2037, Holmes Chapel"

Louis corrucciò le sopracciglia confuso, ma annuì e fece partire il get, impostando quella data e quelle coordinate come arrivo.

In pochi minuti atterrarono, e i due scesero dal get. "Ora?" Chiese Louis al riccio.

Quest'ultimo sospirò ed iniziò a camminare, non rispondendo alla domanda dell'altro. Louis lo seguì in silenzio, fino a quando non arrivarono davanti ad una grande casa fatta di mattoni, molto carina, ed Harry bussò ad essa prendendo prima un bel respiro.

La porta venne aperta poco dopo da un uomo. Louis aveva una strana sensazione. Aveva già visto quell'uomo, ma non riusciva a ricordare dove. "Salve, io sono-" incominciò Harry, ma il signore lo interruppe.