Non me lo sarei mai aspettata pt.2

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T/n pov

Ma, proprio mentre sta per tornare indietro da lei, accade qualcosa che non mi sarei mai aspettata...
Si gira di nuovo verso di me, mi prende per i fianchi, mi attira a se e mi bacia. All'inizio, presa dal gesto improvviso, rimango paralizzata. Successivamente, ricambio il bacio portando le mie mani incrociate dietro la sua testa.
Un bacio che dura all'infinito, che ferma i ticchettii di ogni orologio presente vicino a noi. O almeno, avrei voluto durasse tutto quel tempo.

Sam si stacca, dolcemente, accarezzandomi la guancia col dorso della sua mano.
<<Torno presto>>-dice, e se ne va. Sospiro, sedendomi su una delle sedie in cucina e osservando Rowena che lo prepara per l'incantesimo. Ingredienti e quant'altro.
<<Recita quelle parole Samuel>>-gli dice. Sam prende il foglietto, posizionandolo teso davanti a se e inizia a recitare quelle parole. Il mio cuore batte così forte che potrei sentirlo battere anche sul palmo della mia mano, attraverso quella piccola vena sporgente che ho.
Una volta che Sam ha recitato quelle parole, la stanza inizia a tremare. Mi tengo forte ai bordi del tavolo, per non cadere per terra.
<<Rowena, che sta succedendo?!>>-chiedo, preoccupata. Si mantiene al tavolo oscurandomi la vista di Sam, roteando gli occhi al cielo.
<<Fergus!>>-urla, girandosi di scatto. Oh, ora capisco. Crowley, il re dell'inferno, è di fronte a lei. E...oh mio Dio...sta tenendo Sam per il collo, sollevandolo da terra. Il mio cuore credo si sia appena fermato e i miei occhi sgranati.
<<Pensavi di poter rompere l'ordine naturale delle cose madre?>>-dice, voltando lo sguardo verso quello di Rowena, che ora sta stringendo i pugni e lo guarda in cagnesco.
<<Mi dispiace testone>>-dice, lanciando successivamente Sam contro la cucina. Sviene, per terra. Urlo, spaventata per lui, correndo subito a soccorrerlo. <<SAMMY>>-appena arrivo da lui, lo prendo tra le braccia e inizio a piangere. Lo sapevo, sapevo sarebbe successo. Lui mi aveva promesso una bugia, odio davvero dover avere sempre ragione!
<<S-Sam ti prego, apri gli occhi>>-singhiozzo, dondolando con la sua testa sul petto. Non può davvero finire così. Alzo lo sguardo verso Crowley che sta discutendo con sua madre, quasi ringhiando. Sono così arrabbiata con lui, perché lo ha fatto?!
<<Crowley!>>-attiro la sua attenzione, sfilandomi dalla cintura in una frazione di secondo il pugnale angelico e lanciandoglielo addosso. Purtroppo, il pugnale cade per terra perché accorgendosene se l'è data a gambe.

Qualcosa si aggrappa alla mia maglietta, è la mano di Sam.
<<T/n? Sei tu?>>-chiede stordito, aprendo a malapena gli occhi. Abbasso immediatamente lo sguardo su di lui, sorridendo. Non me lo aspettavo, ma è quasi un miracolo che si sia svegliato. Il mio cuore ha preso finalmente pace. Nella mia mente ci sono già stati scenari del genere, poco prima che arrivasse Crowley. Pensavo a come avrei vissuto senza di lui, ma non ho fatto i conti col fatto che lui è un Winchester.
Gli prendo il viso a coppa, poggiando la fronte sulla sua.
<<Ehy ciao. Pensavo non avrei mai più sentito la tua voce>>-dico, ridendo poichè sicuramente mi sono fatta prendere dal panico e ho esagerato. Fa una risatina, abbracciandomi.
<<Sei la mia paranoica preferita>>-dice, accarezzandomi i capelli. Lo stringo forte a me, chiudendo gli occhi e assaporando questo profumo di shampoo al cioccolato.
<<Ti amo>>-gli dico, spontaneamente.
<<Ti amo>>-risponde, stringendomi ancora più forte.

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