KAILA'S POV
<<se osi tralasciare anche un solo dettaglio giuro che ti ammazzo, ti faccio in mille pezzettini e ti butto in un sacco>> mi dice aprendomi la porta di casa sua la mia migliore amica.
<<sai che per me questa non è una morte orribile>> sentenzio io buttandomi a peso morto sul divano.
<<a che ora è la prova per il secondo abito tuo?>> chiedo con le mani tra i capelli.
<<verso le 16:30 e poi andiamo a prendere il vestito tuo, quel blu ti starà una meraviglia>>mi dice con tanto di occhiolino.
<<allora ti sposi tra tre giorni, quello ti porterà via da me, ma io per una settimana che tu sarai in luna di miele a fare sesso, che cazzo faccio?>> dico pensando alla settimana che mi aspetta senza la mia migliore amica.
<<"quello" ha un nome grazie, piuttosto raccontaci come è andata con il tuo principe in rosso, sai quanto è stato difficile mentire a tuo padre? è pur sempre stato il mio Mister ed ho dovuto fingere di dormire sul divano perché mia moglie ha una crisi pre-matrimoniale>> mi dice Manuel uscendo dalla cucina portandomi un bicchiere d'acqua.
<<sentite, vi prego, possiamo parlarne poi?>> imploro non volendo entrare nei dettagli, sapendo che se dovessi raccontare qualcosa, probabilmente organizzerebbero una festa.
conoscendoli...
<<no amore, te lo scordi, ho dovuto mentire a tuo padre e non è stato affatto facile dato che mi conosce bene, tra l'altro sta mattina mi ha anche chiamato per chiedermi come stessi. mi sento già abbastanza in colpa, quindi vedi di rimediare dicendomi per filo e per segno tutto quello che è successo>> mi dice Thessa esagitata.
prendo un bel respiro e racconto, senza tralasciare alcun dettaglio, nemmeno quelli di quando Max ci ha provato con me, tutto quello che è successo.
mentre racconto per poco la mia migliore amica non si mette a piangere perché credeva che sarei rimasta single a vita con le ragnatele in mezzo alle gambe.
le ho tirato uno schiaffo dietro la nuca per quella battuta del cazzo, ma le voglio bene lo stesso.
<<ahhhhh.>> urla <<che belli che siete, mi immagino i bambini, sarebbero stupendi, due fregni come voi>> dice facendo film mentali che a me sembrano solo sciocchezze.
lei già parla di figli ma io ancora non ho metabolizzato di esserli fidanzata, e per lo più non con una persona qualunque ma con un Pilota di Formula 1 che ha quasi più impegni di me.
che poi "fidanzati" è una parola grossa, questa è una frequentazione di prova praticamente, stiamo insieme da un giorno scarso e ci conosciamo poco, è possibile che magari conoscendolo mi farà talmente schifo che inventerò qualche scusa strana e mi allontanerò da lui.
<<invece di farti strani film mentali sulla mia vita, che ne dici se iniziamo ad avviarci per andare a prendere il tuo bellissimo secondo abito per il matrimonio?>> chiedo per poi letteralmente trascinarla fuori casa e salutando il suo futuro marito velocemente.
<<ma sicura che non avete fatto niente? dai a me puoi dirlo, capisco che magari non volevo dirlo davanti a Manuel però adesso siamo noi due>> mi dice al volante della sua auto.
la vorrei uccidere in questo momento, le ho già detto ottocento volte che non eravamo andati a letto, ma lei continua a credere il contrario.
<<no ti ho già detto di no>> la rimprovero.
<<oh andiamo, io e Manu siamo andati a letto dopo nemmeno due giorni di uscite>> mi dice.
<<si perché quando vi ho presentati non siete riusciti a non far uscire gli istinti animali subito, e poi io non ho altre esperienze sessuali, sono vergine, niente è mai andato lì sotto>> dico indicandomi in mezzo le gambe.
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Laugh about Us
FanfictionKaila Mancini é la figlia del mister Mancini, ma nel mondo non viene ricordata così... ma bensì come la prima allenatrice della nazionale italiana di calcio donna nella storia. dopo aver perso la madre all'età di 6 anni ha smesso di sorridere, sopra...