CHARLES' POV
<<frerè>> sento sussurrare da qualcuno mentre ho ancora gli occhi chiusi.per un momento mi illudo che sia un sogno ma quando sento sussurrare <<frerè>> un'altra volta decido di aprire gli occhi.
vedo Lorenzo in piedi sulla porta affiancato da Arthur; se non fossero i miei fratelli azzarderei sul fatto che siano due maniaci.
<<che volete?>> dico stropicciandomi gli occhi e mettendomi sul gomito tenendo ancora la mano sulla testa di Kaila che dorme beata accanto a me.
<<ci sono i giornalisti e i paparazzi, sono dei matti, c'è anche SkyTg24, dobbiamo sbrigarci ad andarcene. se vuoi uscire a dare una calmata a tutti sarebbe l'ideale>> mi dice lorenzo mentre io inizio ad irritarmi alla parola "giornalisti".
mai una che volta che posso passare le vacanze in pace.
l'essere un personaggio pubblico comporta anche questo, e lo so; io sono abituato, ma so che a volte da fastidio alle persone che mi stanno vicino.
ad esempio mamma odia essere ripresa dalle fotocamere, e sopratutto finire su quotidiani, telegiornali e pagine gossip.
<<arrivo, mi cambio e arrivo>> dico cercando di non far trasparire quanto sono incavolato.
i due escono dalla stanza ed io prendo una camicia ed un pantaloncino corto che mi infilo al volo.
<<ei che succede>> mentre sto per uscire e chiudermi la porta alle spalle la voce della mia mora mi fa girare di scatto.
<<ehi, piccola>> vado a sedermi accanto a lei che nel mentre si stropiccia gli occhi.
<<scusa se ti ho svegliata>> mi sorride dopo il bacio sulla fronte.
<<ci sono tutti i giornalisti qui fuori e devo andarli a cacciare, torno subito, tu rimani qui che ci sono quelli di sky sport, se ti vedono è l'inizio della fine.>> rido lasciandole un piccolo bacio sulle labbra prima di uscire.
dopo aver cacciato tutti i giornalisti ed aver rilasciato una breve dichiarazione per sky sport che sicuramente uscirà nelle prossime ore torno in camera e trovo Kaila parlare al telefono di spalle.
adesso che indossa solo i pantaloncini con sopra il pezzo del costume nero, riesco a vedere una cosa che non avevo mai notato;
una scritta in inglese tatuata dietro la schiena.
"we're all under the same sky, right?" recita la frase.
mi avvicino a lei e le sfioro la spalla proprio dove c'è la scritta.
la sento sussultare ma non si gira, sa che sono io.
<<si e come ti dicevo pensavo che se Chiesa riuscisse a tornare per la partita contro l'Inghilterra per la Nations League forse riusciremo a cavarcela, sopratutto ora che ho Insigne e Berna all'estero>> mi mette una mano sui capelli e ci gioca arricciandoli attorno al dito.
<<esatto, esattamente. senti Marc ti faccio sapere. vado a godermi le vacanze>> dice prima di attaccare.
<<sei uno scemo, mi hai fatto prendere un colpo>> dice girandosi verso di me.
<<quel tatuaggio, non l'avevo mai notato>>
<<c'è scritto "siamo tutti sotto lo stesso cielo, giusto?", è dedicato a mamma>> dice con una luce negli occhi.
<<raccontami>> la esorto io.
<<ma non è niente di che, era una frase che diceva sempre, la aveva tatuata anche lei sul braccio. volevo farlo anche io>> ammette.
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Laugh about Us
FanfictionKaila Mancini é la figlia del mister Mancini, ma nel mondo non viene ricordata così... ma bensì come la prima allenatrice della nazionale italiana di calcio donna nella storia. dopo aver perso la madre all'età di 6 anni ha smesso di sorridere, sopra...