capitolo 32

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*24 dicembre 2023*
CHARLES' POV

<<Amour>> sussurro.

<<mhh no>> mugola girando la testa dall'altra parte.

<<se non ci alziamo ora non lo facciamo più e tuo padre potrebbe uccidermi>> dico spostandole alcune ciocche di capelli dalla faccia.

<<mio padre ti vuole bene, cerca di ucciderti perché dopo un anno e mezzo non ha ancora accettato che stiamo insieme>> dice con la voce impastata dal sonno

<<dai è la mattina della vigilia, dobbiamo fare un sacco di cose oggi, alziamoci>> dico cercando di trascinarla su, ma niente, morta.

<<no, fuori fa freddo io sto bene sotto le coperte. poi sono stanca ieri sera mi hai sfinito>> dice e rido.

effettivamente ieri sera ci ero andato giù pesante, ma ne avevo bisogno dopo più di un mese e mezzo che eravamo lontani.

i giorni dopo aver vinto il mio primo mondiale sono stati un continuo sballottamento da una parte all'altra del mondo, e per quanto volessi, non potevo portare Kaila con me perché aveva tanti impegni con la nazionale.

quindi quando le nostre famiglie avevano deciso di passare il natale insieme quest'anno io e Kaila ne abbiamo approfittato.

<<non mi pare ti sia dispiaciuto, anzi>> rispondo con un sorriso malizioso sul volto.

<<cretino>> dico ricevendo uno schiaffetto dietro la testa da una Kaila che si stropiccia gli occhi.

<<la mattina appena sveglia sei più irritabile del solito lo sai?>> le dico e in risposta ricevo uno sguardo omicida.

<<non sono più irritabile, sei tu che mi fai saltare i nervi appena sveglia>> mi dice dandomi un bacio a fior di labbra.

<<vado in bagno>> dice alzandosi dal letto e chiudendosi dietro la porta del bagno della stanza.

<<Leclerc ti ammazzo>> la sento dire dal bagno.

cosa ho fatto adesso?

la raggiungo in bagno e ci guardo nello specchio.

<<mi hai fatto un succhiotto, io ti ammazzo, adesso come lo copro>> mi dice guardandomi con aria di rimprovero.

io rido <<almeno tutti in questa casa sapranno che sei mia>>dico mentre la abbraccio da dietro, cingendole la vita con le braccia.

<<hai una maglia con il collo alto da prestarmi?>> chiede.

<<dovrei ma ti andrebbe enorme>>

<<allora metto il fondotinta e tengo i capelli sciolti>> dice infine.

io annuisco ed esco dal bagno mentre scelgo qualcosa da indossare.

una volta che siamo pronti scendiamo giù dove troviamo tutti, o meglio dire quasi tutti, svegli che fanno colazione.

<<buongiorno coppietta felice>> ci saluta mio fratello non appena entriamo in cucina.

<<mio padre?>> chiede Kaila quando nota la non presenza di mancini nella stanza.

<<è andato a comprare delle ultime cose che servono per il pranzo di domani, tornerà tra un po'>> le risponde silvia.

<<questa sera uscitevene a cena tutti e sei e spassatevela, perché domani non vi molleremo nemmeno un minuto, quindi godetevi questa ultima giornata liberi dalle grinfie dei genitori>> ci dice mamma facendo dei testi teatrali.

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