capitolo 30

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KAILA'S POV
<<non voglio che te ne vai, dai rimani per favore>> prego Charles mentre siamo nel mio letto a casa mia a Torino.

<<devo andare, non posso rimanere altrimenti Mattia mi viene a cercare qui a Torino>> mi dice sorridendo mentre mi accarezza il viso.

<<dai appena mi libero dopo Monza vengo qui a vedere le partite>> mi promette.

<<oppure vieni tu a Monza e poi giriamo per Torino>> ipotizza.

dopo le vacanze che abbiamo passato costantemente attaccati, siamo riusciti a ritagliarci un piccolo momento per noi due solo a Torino, nel mio appartamento, dove eravamo rintanati da 3 giorni senza alcun contatto con la realtà, se non i cellulari.

nel mio appartamento, perché si, ho comprato un appartamento a Torino, che mi permette di avere molta più privacy ed anche molta più autonomia, anche se pensò che appena Charles se ne andrà tornerò a casa mia, però almeno ho un posto dove mettere tutti i miei contratti e carte varie di lavoro, senza dover cercare per tutta casa quando mi perdo le cose.

<<poi ci organizziamo, però voglio vederti senza uno schermo, anche perché a novembre e dicembre non ci vedremo mai>> mi lamento io.

<<guarda che finito il mondiale, io verrò a vedere tutte le tue partite in Qatar, no storie. sarai così stanca di vedermi che mi vorrai mandare via ogni volta che mi vedi>> scherza.

<<e poi dobbiamo riprendere in mano le nostre vite, sono 3 giorni che siamo rinchiusi qui dentro, ma non dovevi anche vedere Thessa oggi?>> dice mentre inizia a preparare la colazione.

<<si mi ha detto che dovevamo fare una cosa importante>> alzo le spalle.

la mia migliore amica non era stata molto chiara su quello che avremmo dovuto fare, nonostante il mio tentativo di estorcergli qualche risposta, ma niente.

<<Char>> dico abbracciandolo da dietro mentre è a lavoro per fare dei pancake.

ho scoperto che è un bravissimo cuoco, e se ne vanta anche, perché io so fare solo la pasta, i toast e le piadine.

<<che c'è?>> mi chiede senza staccare gli occhi da quello che sta facendo.

<<lo sai che la gente si sta facendo dei sospetti vero?>> chiedo io retorica.

lui annuisce, non capendo però dove voglio arrivare.

<<ad esempio il giornale Whoopsee.it ha già scritto un articolo su una nostra possibile frequentazione>> continuo.

<<vient au point cherié>> (arriva al punto) mi esorta a continuare.

<<è che ho visto tantissime coppie lasciarsi a causa dei social e di tutto quello che riguarda quel mondo ed ho>> mi blocco perché lui completa la mia frase <<hai paura?>> mi guarda finalmente negli occhi.

annuisco un po' incerta.

<<non dobbiamo ufficializzarlo per forza, ma sai anche tu che prima o poi, se questa cosa continuerà, dovremo uscire allo scoperto, anche per vivere tranquillamente.>> mi accarezza la guancia.

<<so anche io che questo mondo è "pericoloso" però se abbiamo paura di questo non la vivremo mai bene, e Kiki io voglio amarti alla luce del sole>> mi confessa.

<<va bene, ma ti prego, non facciamoci condizionare da tutto questo>> lo supplico.

<<va bene mon amour>> mi lascia un bacio sulle labbra prima di tornare a fingere di essere un cuoco stellato.

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