Laugh about Us

capitolo 26

CHARLES' POV

l'ultimo mese era abbastanza volato.

le gare erano andate... nel senso che solo in Austria, dove avevo vinto, la gara era andata bene; ma per il resto la Ferrari ha dato de suo meglio come al solito.

e non in senso positivo.

con Kaila le cose andavano relativamente bene.

relativamente perché dopo l'ultima volta che ci eravamo visti, in Austria, dopo che lei mi aveva fatto una sorpresa presentandosi li, non ci eravamo più visti senza un telefono che ci separasse.

parlavamo quasi tutti i giorni, al telefono sopratutto, ma quando c'era il fuso orario di mezzo, evitavamo di chiamarci ad orari impensabili e ci sentivamo tramite messaggi.

quest'ultimo mese senza di lei era stato piuttosto strano, mi mancava averla vicino, poterla abbracciare e baciare quando volevo.

mi manca sentire il suo profumo la mattina quando mi sveglio ed accarezzarle i capelli, rubarle gli occhiali da vista e correre per la stanza mentre sembriamo due bambini.

sembra strano ma è così bello poter avere vicino una persona e sentirla così tua.

anche se sono passati solo due mesi.

la cosa che più mi indispettiva era però che la vedevo distante durante le videochiamate, cosa che la mia gelosia non apprezzava tanto.

sopratutto sapendola circondata da ragazzi.

ma non che non mi fidi di lei, so che non mi tradirebbe anche perché sono ragazzi che ha rifiutato tutta una vita.

so che è stanca perché quest'ultimo mese ha lavorato come una matta su una cosa, e non mi ha voluto dire nulla.

adesso la sto aspettando, insieme alla sua famiglia, a casa mia a monaco.

siccome le due coppie di miei amici che dovevano venire con noi avevano avuto dei contrattempi di lavoro, avevo convinto Mancini e l'altra parte di famiglia a prendere parte alla vacanza, anche per fare compagnia a mia madre.

<<ti è mancata proprio eh?>> chiede mio fratello maggiore arrivando dietro di me.

<<mamma mia, da morire, freré. l'ho vista un mese fa eppure queste settimane sono state un'agonia senza di lei.>> ammetto mentre mi torturo le mani tra loro per l'ansia.

<<madonna ti ha proprio fottuto eh>> dice ridendo dandomi due pacche sulla schiena.

<<eh mi sa di sì.>> dico mettendo le mani capelli.

<<sai, lei mi piace; è molto intelligente e determinata, giusto il tipo che può tenere testa ad una testa calda come la tua>> inizia Lorenzo, poi Arthur si intromette <<e non si può negare che oggettivamente sia una bella ragazza>> lo guardo alzando gli occhi al cielo.

<<credo siano arrivati>> dice Arthur.

<<ah finalmente>> mi lascio sfuggire prima di uscire fuori, e andando verso la RangeRover di Roberto.

vedo Kaila scendere, sistemandosi gli occhiali e poi cercarmi con lo sguardo.

mi vede e vedo i suoi occhi illuminarsi e le vado incontro.

ci guardiamo meglio negli occhi prima e posa le mani sul mio viso e mentre fa unire le sue labbra con le mie, le avvolgo la vita e la tiro su, facendole alzare i piedi da terra.

<<mi sei mancata tantissimo>> sussurrò sulle sue labbra.

<<anche tu, tantissimo>> mi confessa sempre sussurrando.