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《 si può sapere dove cazzo mi stai portando merdeku? 》Katsuki continuava a seguire il verdino e fargli domande, senza ottenere alcuna risposta. Stava iniziando parecchio ad incazzarsi, avrebbe voluto fermarsi là e lasciare andare l'omega da solo, ma era troppo curioso per farlo, anzi, più che curioso era sorpreso; com'era possibile che dopo 3 anni gli avesse fatto così all'improvviso una domanda per poi trascinarlo chissà dove?!

Ma dopotutto Katsuki pensò che forse era lui a non essere più abituato alla vicinanzacol verdino, perché dopotutto vagamente ricordava che quest'ultimo fosse sempre stato un pò una sorpresa.

Katsuki stava nuovamente per aprir bocca sputando uno dei suoi insulti, finché non si bloccò sgranando gli occhi vedendo il più piccolo attraversare quello che apparentemente sembrava un muro. Quando anche Katsuki lo attraversò, capì appunto che si trattava di una tenda di liane, probabilmente fatta apposta per nascondere quella caverna.

Katsuki aveva capito subito che quello doveva essere l'interno della montagna, e solo dopo pochi passi, si fermò a bocca aperta guardando ciò che gli si presentava davanti. Aveva avuto la stessa identica reazione che Ochako e Izuku avevano avuto vedendo quel luogo la prima volta.

《 Deku questo- 》

《 lo ha trovato per caso Denki, abbiamo deciso di non parlarne con nessuno, però... però dovevo dirlo a te 》Izuku non sapeva perché avesse portato lì Katsuki, all'inizio non era sicuro nemmeno che quest'ultimo lo avrebbe seguito.

《 il ruscello sotto il drago... 》 Katsuki aveva avuto lo stesso pensiero che aveva avuto la prima volta il verdino, e suppose la sua stessa identica ipotesi

《 lo pensi anche tu eh? Non so cosa ci sia che non va in questo posto, ma finché non diventerà arido fuori da qui penso sia meglio non parlarne con altri, e magari indagare, magari chiedere di altre leggende riguardanti il dio drago 》Katsuki annuì sentendo il discorso del verdino, se non fosse stato per la situazione probabilmente sarebbe stato soltanto incazzato senza essere serio, ma quello che avevano davanti riguardava tutto ciò a cui il popolo del villaggio del sole credeva, il villaggio si basava su questo.

Quando i due uscirono pensierosi dalla caverna, senza accorgersene stavano facendo la strada di ritorno uno accanto all'altro, Katsuki aveva preso seriamente quella situazione, sentivano che qualcosa non andava, che era una cosa pericolosa, e come sappiamo non era l'unico a pensarlo.

《 Kacc-AHHHH 》Katsuki si girò di scatto per poi sentirsi tirare verso il basso, per poi finire in un cumulo di fango con addosso il verdino. Quest'ultimo era malamente scivolato a causa dello spavento causato da un ragnetto che costruiva la sua ragnatela proprio sul ramo a cui Izuku si era appoggiato.

《 sei proprio un inutile Deku cazzo. Adesso ci tocca passare dal fiume a lavarci, tsk... che seccatura, tu e il tuo essere fifone! 》Katsuki sollevò Izuku per i fianchi togliendoselo di dosso, per poi alzarsi anche lui da terra e pulendosi le mani su un tronco per averle lievemente meno appiccicose. Izuku era rimasto completamente immobile e col cervello in tilt dal momento in cui il biondo aveva cinto i suoi fianchi, pensò a quando grandi fossero queste ultime, e a quanto facilmente era riuscito ad alzarlo, per non parlare del calore che emetteva, sentiva I punti in cui le sue mani si erano poggiate bruciare, avrebbe voluto che non le avesse mai tolte da lì.

《 Oi nerd? Ti sei imbambolato? Che c'è ti sei eccitato per così poco? 》Katsuki aveva notato quanto le guance dell'omega fossero diventate rosse al contatto delle sue mani con la sua pelle, e questo non gli dispiaceva affatto, l'idea che aveva un certo effetto sul verdino gli faceva venire ancora più voglia di stuzzicarlo.

《 EHHHHHHH 》Izuku divenne ancora più rosso coprendosi il viso con le mani, facendo scoppiare a ridere il biondo. A quella visione straordinaria Izuku rimase a fissare l'alpha con gli occhi luccicanti dalla gioia, erano 3 lunghi anni che non sentiva quella risata stupenda, pensò di aver fatto proprio bene a confidarsi con Katsuki, magari da quel giorno qualcosa sarebbe cambiato, magari Katsuki poteva tornare a fidarsi di lui.

Ed effettivamente era così, Katsuki da quando vide il ruscello arido, e lo collegò al fatto che una volta vi doveva essere l'acqua della grotta di luce, il suo primo pensiero andò al dono di Izuku, e al fatto che magari non era stata la natura a rifiutarlo, ma un entità malvagia.

《 scusa 》Izuku si immobilizzò sconvolto, quando quelle 5 lettere uscirono fuori dalla bocca del biondo all'improvviso

《 Eh? 》non poteva crederci, sicuramente aveva sentito male

《 non farmi ripetere nerd, appena arriviamo al fiume vedi di pulirti bene le orecchie cazzo 》Katsuki fece dietrofront per poi continuare la sua strada verso il fiume, seguito da Izuku che ancora era confuso per le frasi dette precedentemente dal biondo

《 e comunque dici troppe parolacce Kacchan 》

《 sei tu che sei un mocciosetto nerd 》 disse l'alpha, per poi fermarsi a spogliarsi una volta arrivati di fronte al fiume, lo stesso fece Izuku, che improvvisamente divenne rosso come un pomodoro

Erano 3 anni che i due non si lavavano insieme, per non parlare del fatto che Katsuki era cresciuto, e anche tanto, e anche Izuku era cambiato, e questo rendeva agli occhi di Izuku la situazione troppo imbarazzante.

Dopo essere rimasti entrambi completamente nudi, si lanciarono in acqua, iniziandosi a pulire da quel sudiciume.

Una volta puliti, i due decisero di continuare a rimanere in acqua, quest'ultima era stranamente tiepida, e il fatto che fossero le 6 del pomeriggio rendeva l'atmosfera tranquilla, erano circondati dal completo silenzio.

《 Kacchan, tu e Mina avete... fatto cose? 》 la domanda spiazzò Katsuki, che cercando di non scoppiare a ridere, decise di prendere un po in giro il verdino.

《 perché me lo chiedi, sei curioso Deku ? 》 Katsuki lentamente si stava avvicinando verso il verdino, tutta quella situazione e i feromoni carichi di imbarazzo del verdino stavano facendo attizzare l'alpha, che nonostante non lo avesse dato a vedere, aveva sempre avuto un debole per l'odore del verdino.

《 i-io... e-era s-solo una domanda, tutto qui! 》 Izuku disse questa frase con la voce più acuta del normale, tradendosi palesemente.

《 e se ti dicessi di sì? 》Il cuore di Izuku sembrò rompersi, stava per rispondere che non faceva nulla, che era tutto apposto, ma dentro di sé pensava solo a quanto fosse stato un idiota a fargli quella domanda.

Mille pensieri gli attraversarono la testa, fin quando non si sentì spingere violentemente verso una roccia, per poi ritrovarsi intrappolato tra quest'ultima e il possente corpo del biondo

《 non ho fatto cose con quella sottospecie di maialino nerd, ma dalla tua reazione posso dedurre che vorresti essere tu quello a farle con me 》Katsuki sussurrando quelle parole si era avvicinato sempre di più col naso verso il collo dell'omega, iniziando ad odorare la quantità di feromoni ricchi di imbarazzo emessi dall'omega.

Katsuki lasciò un umido bacio sul collo del verdino, proprio sopra la ghiandola, per poi lasciarne una scia fino ad arrivare alle sue labbra. Dove si bloccò, per poi guardare attentamente negli occhi l'omega. Le mani del biondo si andarono lentamente a posizionarsi sui fianchi del più piccolo, circondandoli quasi completamente, per poi avvicinarlo a sé, e finalmente catapultarsi sulle sue labbra.

Inizialmente l'idea era quella di chiedergli il permesso, ma dati gli sguardi Katsuki aveva capito che non c'era bisogno, sapeva che l'omega era ancora follemente pazzo di lui, come dopotutto lo era stato durante tutta la loro infanzia.

Ma adesso erano cresciuti, adesso Katsuki sapeva che poteva andare oltre, avrebbe potuto possedere quel corpo, marchiarlo, rendere Izuku il suo omega.

Ma non sapeva che di lì a poche ore il verdino non si sarebbe più trovato al villaggio del Sole.

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