Tutto si riduce all'ultima persona
a cui pensi la notte,
è lì che si trova il cuore.
(Charles Bukowski)
Il corvino mandò velocemente un messaggio a Theo dicendogli che la ragazza non si sentiva bene e che la stava riportando in orfanotrofio e gli chiese se potesse riportare lui gli altri. Infilò il telefono in tasca ed entrò in macchina dove Julie si era già adagiata sul sedile, sentiva la testa pesante e le palpebre pronte a chiudersi in qualsiasi momento.Ryan le mise la cintura e partì, aveva lo sguardo concentrato sulla strada, avrebbe voluto accelerare ma, avendo la bionda-cenere vicino non poteva. Ogni tanto le mandava delle occhiatine, ne aveva bevuto solamente un sorso ma a quanto pare quella pasticca doveva essere veramente forte.
《Ryan.》lo richiamò a bassa voce, il ragazzo fece scattare la testa verso di lei 《Dimmi Bambi.》disse alternando lo sguardo dal viso della ragazza alla strada 《Ho sonno.》disse mettendosi comoda sul sedile 《No, no. Non addormentarti, non chiudere gli occhi. Parlami Bambi.》disse agitandosi sul posto e vedendo che lei non gli rispondeva continuò a parlare 《I muffin alla fine non erano così male.》le disse.
La ragazza fece una faccia stupita 《Oh, non erano per caso avvelenati ?》gli chiese prendendolo in giro.
Anche se stava male riusciva a prenderlo in giro.
Il ragazzo fece un sorrisetto 《Beh, sono qui con te quindi, no. Non erano avvelenati.》rispose, la ragazza continuava a lottare per rimanere sveglia 《Resisti un altro po'.》sussurrò parcheggiando la macchina.
Scese velocemente dal veicolo per poi prenderla in braccio a mo' di sposa, Julie gli mise le braccia intorno al collo e si accucciò contro il suo petto, il ragazzo le diede un bacio fra i capelli e poi si diresse verso la porta sul retro.
L'aprì e fece attenzione che non ci fosse nessuno, salì le scale velocemente e la portò nella sua camera, aprì la porta del bagno e l'appoggiò delicatamente sul pavimento 《Devi rimettere Julie. Devi rimettere tutto.》le disse prendendo uno dei tanti elastici che c'erano in bagno per poi farle velocemente una coda bassa, la ragazza si poggiò sul water e lui si mise subito al suo fianco mettendole una mano dietro la schiena.
La bionda-cenere si sforzò di rimettere ma non ci riusciva, le forse la stavano abbandonando. Non sapendo cosa fare Ryan fece l'unica cosa che gli venne in mente, le infilò due dita in bocca fino a raggiungere la gola e quando vide che la ragazza stava avendo uno sforzo di vomito le tolse.
Julie rimise tutto mentre lui le teneva la fronte e le accarezzava la schiena 《Brava Bambi. Ora andiamo a letto.》le sussurrò sollevandola, le fece sciacquare la bocca e poi la mise a letto, scese velocemente in cucina e prese una bottiglietta d'acqua. Gliela portò e la fece bere lentamente.
Riprese le forze anche se era stanca, accertato che stesse meglio fece per andarsene 《Ryan ?》lo richiamò in un sussurro e lui si girò a guardarla, aveva gli occhi chiusi, i capelli raccolti nella coda spettinata che le aveva fatto, le labbra dischiuse e il petto le si alzava e abbassava regolarmente. 《Dimmi Bambi.》disse continuando a guardarla 《Puoi restare con me ?》chiese tenendo ancora gli occhi chiusi, segno che si stava per addormentare.
La guardò per qualche secondo, non rispose ma Julie sentì il materasso abbassarsi e delle labbra calde lasciarle un dolce bacio sulla fronte 《Sempre.》disse ma lei ormai si era già addormentata.
La ragazza si svegliò a causa della luce che filtrava dalla finestra, si lamentò e poi cercò di girarsi ma qualcosa glielo impedì, sentiva un peso sul suo fianco. Aprì gli occhi e abbassò lo sguardo, il cuore iniziò a batterle velocemente.
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Sempre te
Roman d'amourTutto inizia la sera di Natale. In poche ore Julie perde tutto ciò che aveva, è costretta a trasferirsi in un orfanotrofio dove farà nuove amicizie e conoscerà il ragazzo dai capelli corvini. Dopo di lei nell'orfanotrofio arriva un altro ragazzo...