Le stelle sul suo viso//Changlix

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A volte le parole non servono, occorrono le azioni. Le mille righe di un libro, lette per curiosità o per pura casualità.
A volte non basta una frase per esprimersi, occorrono piccole cose. Occorrono la luce del sole all'alba oppure le mille sfumature della notte, illuminate da tante piccole stelline che risplendono nel buio, che ti aiutano a ritrovare la strada.
Stelline come le sue...

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"Oh...Ciao Felix"

Felix entrò nell'appartamento di Seungmin e vide Jeongin che rincorreva Hyunjin con un mestolo e Jisung che stava sul tavolo a gridare.

"SEUNGMIN COSA STA SUCCEDENDO QUI?"

"DOV'È QUEL CANE?!" Disse furioso Hyunjin

"Diamine Felix!"

Seungmin uscì dalla sua stanza e rimase sulle scale, mentre maledì il suo amico per averlo nominato.

"TU. VIENI QUI!"

"YAH! HWANG HYUNJIN, SEDUTO!"

"Ok." Disse intimorito da Jeongin.

Felix andò da Seungmin e si mise a sedere sul letto per ascoltare ciò che doveva dirgli.

"Potrei aver quasi tradito Hyunjin"

"Credo di non aver capito...potresti ripetere?"

"Yoon Jaehyuk-"

"KIM SEUNGMIN!"

"YAH!"

"Come hai potuto fare una cosa del genere...a Hyunjin poi! Sai che è un dramma ogni volta"

"Yah! E io cosa ne sapevo? Diamine Felix! È stato fottutamente fantastico"

"Seungmin!"

"Si non dovrei dirlo, ma-"

"Vai da Hyunjin! Non posso risolverli io i tuoi problemi amorosi"

"Fottiti Lee Felix. Mi fidavo di te"

"Yah! Domani abbiamo l'Università ricordi? Parla anche con Jaehyuk."

"Giusto. E tu? Cosa stavi facendo con Changbin?" Chisse Seungmin con un sorrisetto stampato in faccia.

"Credo abbia scoperto tutto. Mi ha seguito"

"Ma-"

"Va bene...è ok. Gli spiegherò tutto"

Seungmin annuì e Felix si alzò dal letto per andarsene ma la voce di Seungmin lo fermò.

"Sono felice che tu abbia deciso di dirglielo"

Felix gli sorrise e poi scese di sotto, dove vide Hyunjin e Jeongin seduti sul divano e Jisung sul tavolo. Uscì di casa e si diresse verso quella sua e di Changbin. Solo che quando entrò, non vide Changbin. Decise di chiamarlo ma non rispose.

***

"Oggi sei più drammatico del solito"

"Minho se non ti tappi quella bocca giuro che te la strappo."

"Ohhh il dwaekki è arrabbiato!"

"Fottiti"

"Infondo so che mi vuoi bene, altrimenti non saresti qui"

"Tu cosa ne pensi Chan?"

"Penso che siate dei totali idioti"

"Grazie amico, sincero come sempre"

"Saranno fatti suoi, tu gli hai mai detto qualcosa?"

"No, hai ragione"

"Chan è fastidioso!"

"Minho piantala!"

***

Felix era ormai a casa già da un nel po' e aspettava con impazienza Changbin. Non rispondeva alle sue chiamate né ai suoi messaggi, era come se disperso. Felix era seduto sul divano che giocava con le sue dita, segno che era nervoso. Insomma, Changbin aveva scoperto il suo segreto, l'avrebbe accettato? Come poteva dirglielo senza che si arrabbiasse?

Dopo tutte le sue paranoie, Felix, sentì il rumore della porta e vide la figura di Changbin antrare in casa. Felix gli corse in contro e si fermò quando fu davanti a lui.

"Si può sapere dove sei stato?"

"Dai miei amici."

"Beh...volevo parlarti. Io-"

"Senti, so che potrebbe metterti a disagio, quindi non insisto. Me lo dirai quando vorrai."

"Ma tu-"

"Starò bene. Mi basta che tu sia felice"

...