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A volte le parole non servono, occorrono le azioni. Le mille righe di un libro, lette per curiosità o per pura casualità.
A volte non basta una frase per esprimersi, occorrono piccole cose. Occorrono la luce del sole all'alba oppure le mille sfumature della notte, illuminate da tante piccole stelline che risplendono nel buio, che ti aiutano a ritrovare la strada.
Stelline come le sue...

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"Mi basta che tu sia felice"

Felix arrossì a quelle parole e sorrise. Abbracciò Changbin e mise la testa nell'incavo del suo collo per nascondersi dal rossore del suo viso, Changbin gli accarezzò dolcemente la spalla e poi passò la mano sui suoi capelli, accarezzando anche questi. Quando si staccarono, Changbin prese il viso di Felix nelle sue mani e lo osservò con un piccolo sorriso in faccia.

Rideva un po' per l'espressione di Felix, un po' per il suo piccolo viso schiacciato e un po' per le piccole stelline che aveva su di esso.

"Non ti ho mai guardato da così vicino, e sei così carino" Disse Changbin baciando la tempia di Felix che arrossì nuovamente.

Si mise le mani sul viso e colpì in modo scherzoso, la spalla di Changbin.

"E allora?" Chiese Felix.

"Allora cosa?"

"Non ti faccio schifo adesso?"

"Di cosa parli?"

"Mi hai seguito, hai-"

"Non so di cosa tu stia parlando, ti ho seguito ma non mi hai detto nulla, non voglio costringerti"

"Oh..."

***

Il giorno dopo, come al solito, Changbin e Felix andarono in Università insieme e per la prima volta, Changbin parlò con il gruppo di Felix, salutò tutti e poi andò da Wooyoung, e notò che insieme a lui c'erano anche Chan e Minho.

"Cosa?! Come mai siete qui a quest'ora?! Vi hanno cacciato di casa per caso?"

"Changbin oggi è la volta buona che ti uccido. Sta zitto! Questa sottospecie di canguro mi ha buttato giù dal letto."

"Arriviamo sempre tardi per colpa tua!"

"E vattene prima di me! Ho bisogno del mio riposino di bellezza"

"A dire il vero sei TU che mi hai buttato giù dal letto. Solo per quel Jis-"

"SI OK HAI VINTO TU"

Minho entrò nell'Università e si diresse in aula ancora imbarazzato.

"Non capirò mai quel ragazzo"

"Ahhhh è innamorato" Disse con occhi sognanti Chan

"Lui? E di chi?"

"Jisung, l'amico di Felix. Quando ha scoperto che erano nella stessa Università ha insistito per svegliarsi presto."

"Wow, credo che non sia più lui" Disse sconvolto Changbin.

I tre entrarono in Università e andarono in aula, dove videro anche Minho e si andarono a sedere tutti insieme.

Dopo le prime lezioni, Felix e Changbin andarono nel bar dell'Università con Chan, mentre Minho era andato per disperso.

Stava camminando per i corridoi quando andò a scontrarsi con qualcuno. In un primo momento era infastidito dalla disattenzione del ragazzo, ma quando vide il suo faccino non potè far altro che chiedergli se stesse bene.

"Minho, mi stavo chiedendo se..."

Minho lo guardò per incoraggiarlo a parlare, era evidente che fosse imbarazzato.

"Uhm lascia stare"

Jisung si girò per andarsene ma fu fermato dalla voce di Minho.

"Esci con me?"

Jisung si girò nuovamente verso di lui e lo guardò con occhi spalancati, sorrise ampiamente e annuì e poi se ne andò. Minho sorrise e si avviò verso il bar dell'università per raggiungere i suoi amici

"Oggi è proprio una bella giornata!"

...

Le stelle sul suo viso//ChanglixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora