Non è sempre estate | Jeremiah Fisher

Capitolo 18

Jeremiah
Non riuscivo a credere a ciò che mi aveva detto. Prima di quel momento avevamo parlato così tante volte dell'incidente e neanche in un'occasione me lo aveva rinfacciato. Mi sentii tradito da quelle parole. L'avevamo affrontato sempre come una squadra e in quel momento mi lasciò solo. Andai a prendere da bere e Melanie mi raggiunse. Mi disse qualcosa mentre si intrecciava una ciocca di capelli color rosso vino all'indice. Mi prese per mano e andammo al piano superiore.

La mattina dopo mi svegliai nella camera di John, Melanie non c'era più. Scesi al piano terra, dove erano rimasti i miei amici a dormire, qualcuno dormiva ancora sul pavimento, altri si erano svegliati e stavano facendo colazione. Mi unii a loro.
"Sei tornato alla grande Fisher." si congratulò il Picchio.
Presi i cereali e li versai nel latte che mi ero appena scaldato.
"Mi ha rovinato la serata il nostro amico." si intromise Luke rubandomi il sacchetto dei cereali. "Quando sei sparito con la rossa Lexi se ne è andata dai suoi amici ed è rimasta con loro per il resto della serata."
Ero ancora arrabbiato con Lexi, sapevo di essere stato pesante, ma lo avevo fatto per il suo bene. Ma ero sicuro che mi avrebbe scritto in giornata, così non ci pensai oltre.

Non mi cercò. La sera pensai di chiamarla per sapere se stesse bene, ma vinse il mio orgoglio e non lo feci. La incontrai qualche giorno dopo nel corridoio dell'Università. Mi salutò con la mano e si fermò davanti a me.
"Non hai nessuno che ti porta lo zaino oggi?" ruppi il ghiaccio.
"Hai tu qualcuno da suggerirmi? O vuoi portarmelo tu stesso?" mi rispose a tono. "Mi dispiace per quello che ti ho detto alla festa." aggiunse poco dopo.
"Mi dispiace averti detto quelle cose su Luke e gli altri. Non sono affari miei." mi scusai. In realtà pensavo ancora di aver fatto bene, ma non mi sembrava il caso di dirlo.
"Non ti ho più visto dopo, deve essere andata a buon fine la serata."
"Sì sì è andata bene." non era nei miei piani raccontarle cosa era successo con Melanie, ma finii per descriverle tutto nei dettagli mentre andavamo a mensa insieme.
"Quindi lei ha portato a letto te." disse divertita. "Voi ragazzi pensate di controllare la situazione, ma siamo noi a decidere in realtà."
Era davvero facile parlare con lei. Pranzammo a mensa con i suoi amici. C'era Derek, che continuava a parlare della ragazza che aveva conosciuto alla festa. Will e Susan, Lexi mi aveva detto che stavano assieme da quasi un anno e che ogni momento per loro era buono per isolarsi e fare sesso, qualsiasi bagno o sgabuzzino andava bene. Tyler e Daniel erano seduti accanto e stavano discutendo di quanto fosse frustrato il professore che avevano avuto quella mattina, mentre Noah stava parlando con Lexi. Era di fronte a lei mentre io le ero accanto, e ogni volta che diceva qualcosa e Lexi rideva si voltava verso di me con uno sguardo piuttosto indecifrabile. Considerando poi che Lexi rideva per qualsiasi cosa le venisse detto, passò più tempo a guardare me che lei.