FORGOTTEN// Draco Malfoy

14.SORPRESA.

Ci alziamo e usciamo. Il cortile è completamente innevato, una distesa infinita di bianco. Abbraccio Draco. Mi stringe a se, tra le sue braccia so di essere al sicuro.

Sento il rumore della neve che viene schiacciata, ci stacchiamo e ci giriamo entrambi verso la persona.

Mamma.

-"possiamo parlare?" Dice con tono calmo.

Faccio cenno a Draco di poter andare, si allontana leggermente.
Rimaniamo da sole una davanti l'altra.
-"mi dispiace" viene verso me e diminuisce la distanza abbracciandomi, esito le braccia rimangono tese ma lentamente la stringo a me. Qualche lacrima scivola la mia guancia.

Quando ci troviamo nuovamente a distanza la guardo confusa.
-"sono una madre orribile, non posso rimediare a ciò che ho fatto in questi 18 anni... non ho mai fatto nulla per aiutarti con tuo padre" "spero un giorno tu possa perdonarmi" dice singhiozzando.

Inizio a pensare quando ero piccola, cinque/sei anni, avevo fatto cadere il succo di frutta per terra. Mio padre mi punì dandomi due schiaffi. Ogni sbaglio che facevo venivo punita e più crescevo più la punizione era dolorosa. Fin quando non ho imparato ad non sentire più dolore. È ho imparato diversi incantesimi per guarire le ferite. ferite emotive, mio padre mi lanciava si magari qualche incantesimo per sentire fastidio e imparare la lezione ma mai picchiarmi in modo troppo aggressivo. non come il padre di Draco che lo portava in camera per tirargli delle cinghiate dietro la schiena, gli ha lasciato enormi cicatrici. nonostante le punizioni Lucius e Draco dopo i 13 anni avevano bene o male un buon rapporto.

Ricado nelle sue braccia. Inizio a piangere singhiozzando.
-"la mia bambina... ti chiedo scusa" mi accarezza.

Quando finalmente mi ripendo, si sgancia la catenina al suo collo.
-"questa ora è tua" sposta i miei capelli per metterla al mio collo.
-"era della tua bisnonna che poi è passata a mia madre poi a me e ora è tua, la darai poi a tua figlia" sorride accarezzandomi la guancia. Sorrido al suo gesto.

Si gira verso Draco che per neanche un secondo si e mosso da li.
-"lo ami molto?"
-"si"
-"l'ho sempre sospettato, sono felice"
-"anche io"
-"non farti trattare male da nessuno"
Annuisco. Fa avvicinare Draco.

-"non farla soffrire" abbraccia anche lui per poi sparire in una nube nera.

Corro tra le sue braccia
-"è tutto ok... sta tranquilla" muove la sua mano sulla mia schiena per tranquillizzarmi.

Passa una settimana. Mia madre è venuta a trovarmi e abbiamo parlato per ore. Mi ha raccontato la storia di come si sono conosciuti lei e mio padre. Erano davvero innamorati fi quando non rivide la madre di Harry, si volevano lasciare ma lei aspettava me e non si lasciarono. Mio padre all'inizio era felice di avere una figlia ma evidentemente qualcosa è cambiato.

-"pronta?"
-"si"
Io e Draco abbiamo deciso di tornare a scuola qualche giorno prima.
-"ti aspetto di sotto"

Sistemo l'ultima valigia e con l'incantesimo la spedisco direttamente in camera mia.
Raggiungo Draco al piano di sotto, dove mi aspettava anche Narcissa. Ci abbracciamo.

-"non combinare casini e mangia"
-"prenditi cura di lei capito?" Sgrida al figlio e sorrido nel vedere ciò.
-"è quello che faccio da ormai 14 anni mamma" sorride per poi guardarmi.